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Di idee e progetti legati al disegno, da giovane, ne avevo veramente
tanti per la testa, il guaio è stato che a scuola riuscivo altrettanto bene nelle materie
tecniche, ed allora il mito del "pezzo di carta" per conquistare l'altrettanto mitico "posto
fisso" mi fecero optare per l'Istituto Tecnico Commerciale anziché per il Liceo Artistico,
ma... questa è un'altra storia. Per fortuna ora c'è Internet, così posso togliermi
la soddisfazione di pubblicare qualcosa dei miei vecchi lavori!
Li ho raggruppati per argomento ed organizzati in "slide-show" attivabili
cliccando sulle anteprime che trovate qui di seguito, spero possano essere di vostro interesse
e... se tornate a visitare questo sito, troverete sicuramente delle novità perché ho ancora
diverso materiale da passare allo scanner, e man mano aggiornerò queste pagine!
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JOHN DEVIL è il personaggio ideato nel lontano 1968, un terrestre, pluridecorato
pilota di jet iperspaziali, protagonista di una saga tipo "Guerre Stellari", dove tutti
i pianeti del sistema solare erano abitati e coalizzati in due opposte fazioni che si
facevano guerra l'un l'altra.
Ne disegnai una prima serie di 4 o 5 numeri, con tecnica alquanto incerta, e un paio
d'anni dopo presi a ridisegnarlo come si deve (prima le matite, poi l'inchiostratura
a china), ma mi fermai al primo numero: qui vi propongo le tavole iniziali del primo episodio.
Sono riconoscibili i segni dei fumetti che più mi hanno influenzato: da Flash Gordon
di Alex Raymond, passando per Buck Rogers fino a Gesebel di Magnus e Bunker.
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HARYX Nel '72 fu la volta di "Haryx" - storia di un giovane che vive in un futuro prossimo
nel quale il nostro pianeta è stato sconvolto da un collasso dello sviluppo tecnologico
che l'ha fatto piombare in un nuovo "Medio Evo" (suggeritomi dalla lettura del libro di Roberto Vacca
"Il MedioEvo prossimo venturo" ). Seguite il link per vedere alcune bozze del primo episodio...
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R. PiGì Erre-Pi-Gì è la sigla di un linguaggio di programmazione che mi è sembrato adatto
per il nome del personaggio ideato nel 1984, protagonista di scenette ispirate ai piccoli problemi
che si potevano incontrare nel lavoro presso un Centro Elettronico. Cliccate qui per vedere
alcune storielle...
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MY COMICS Ovvero le mie interpretazioni di alcuni personaggi dei fumetti che prediligo. Mi ha
sempre "intrigato" capire la tecnica utilizzata dai grandi maestri del fumetto, per cui non c'era niente
di meglio che provare a replicarli. Seguendo il link potrete vedere disegni ispirati a: l'Uomo Ragno,
il Principe Valiant, il Tenente Blueberry, Michel Vaillant, Bernard Prince, Corto Maltese ecc. ecc.
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Il corpo delle donne, il "mistero femminile", è questo che ho cercato di cogliere facendo questi disegni... e non potendo
disporre, come i grandi artisti (ahimé), di modelle in carne ed ossa, mi sono arrangiato con foto, immagini
pubblicitarie, ecc. trovate un po' qua ed un po' là.
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Un'altra delle mie passioni, le corse automobilistiche e, in minor misura, quelle in moto,
che ho voluto esprimere con il disegno: anche perché quando iniziai a seguirle (parlo del lontano 1968)
la televisione non se ne occupava molto, dei Gran Premi si sapeva solo tramite i giornali (Autosprint su tutti)
e tutto assumeva toni più "leggendari". Erano i tempi in cui la "mia" Ferrari stava attraversando la prima lunga
crisi di vittorie mondiali (che sarebbe stata interrotta solo da Lauda nel 1975) e circolavano
campioni del calibro di Jackie Stewart, Jack Brabham, Dennis Hulme, un giovanissimo Jackie Ickx ed il povero
Jochen Rindt a cui ho dedicato un disegno.
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Mi hanno sempre affascinato il mare e le imbarcazioni a vela, e così ho sentito il
bisogno di esprimerlo con il disegno...
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Questa serie di disegni mi è stata ispirata dalle vecchie stampe che ritraevano scene di battaglie, di soldati,
di cavalieri ecc. Si tratta di soldati a cavallo de "La Grande Armeé" di Napoleone, ripresi da una collezione
di figurine.
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