Questa pagina è dedicata ai nostri gatti, compagni della nostra vita a
volte silenziosi, a volte giocosi, a volte confusionari, comunque sempre discreti. Sono 10
anni che convivo con almeno uno di loro, da quando, una sera, Liana portò a casa un piccolo
batuffolo di pelo che era stato abbandonato vicino all'ufficio dove lavora, e durante questo
tempo ho imparato ad apprezzare sempre più il loro modo non subalterno di rapportarsi con noi
“umani”.
Non è vero che un gatto non si affezioni agli esseri umani, semplicemente lo fa in maniera più
discreta (salvo le solite eccezioni, vedi Perry) con una dignità
tutta felina che li pone sempre al tuo stesso livello.
Attualmente la nostra piccola comunità felina è costituita dai quattro gatti che vedete sotto il
titolo: Luckie, Perry, Minou e Tequila, ma ce ne sono altri due, che purtroppo ci hanno
“lasciato” nell'ultimo anno, che voglio ricordare in questa pagina, sono Ciccio e Tigre.
Se volete saperne di più fate un "click" sulle loro icone...
Inoltre, a fondo pagina, Luckie, Perry, Minou e Tequila Vi suggeriscono alcuni siti interessanti che trattano di problemi felini.
Lucky, una bella soriana tigrata,
è la numero 1, nel senso che è lei quella di cui parlavo sopra,
che fu ritrovata, in una sera di settembre del 1991, sotto l'ufficio di Liana,
quella che ha inaugurato la nostra comunità di gatti. E' una solitaria che
mal digerisce la presenza degli altri gatti che vede come degli estranei che si
sono intromessi nel suo rapporto privilegiato con noi, questo perché, avendo
vissuto per quasi due anni da sola, con solo noi umani come referenti, deve
essersi convinta di essere lei stessa un essere umano: di conseguenza tratta gli
altri gatti con una certa altezzosità. In particolare non sopporta Perry, che
caratterialmente è il suo opposto, in quanto è stato il primo con cui ha dovuto
contendere quello che un tempo era un territorio dove regnava indisturbata.
Nonostante il suo carattere scontroso, sotto sotto è molto dolce e, forse
anche perché un poco introversa (come me), si è stabilito un certo "feeling"
tra noi per cui Luckie è decisamente la mia preferita: sovente, la sera quando
mi attardo davanti al computer, salta sulla scrivania strusciandosi
contro il monitor o la stampante alla ricerca di un po' di coccole per poi
andare ad accucciarsi, una volta soddisfatta, in qualche angolino vicino. cliccate qui se volete vedere le foto di Luckie Lou
Perry è il secondo trovatello della compagnia. Come Luckie è stato trovato
da Liana vicino al suo ufficio, nell'ottobre 1993, ma era già adulto (presumibilmente
sui 3 anni). Siccome allora abitavamo in un piccolo appartamento decidemmo di
tenerlo solo per il tempo necessario a rimetterlo in forze (era magrissimo!) per
poi donarlo a qualche amante degli animali. Tramite annunci sui giornali locali
riuscimmo addirittura a ricostruire la sua storia avventurosa: era stato la "
mascotte" dell'Associazione Commercianti di Ravenna (nel senso che frequentava
il cortile dei loro uffici) tanto che era stato battezzato ASCOM. Ma evidentemente dava fastidio a qualcuno, probabilmente
perchè "segnava" il territorio, che provvide a "smarrirlo"
a Marina di Ravenna. Il fatto che Liana lo avesse ritrovato vicino al suo ufficio
significava che il micio era riuscito ad orientarsi ed a percorrere i circa 13 km.
che lo separavano da casa! Come dicevo il gatto era magrissimo e debilitato tanto
che, una volta a casa nostra, si piazzò sul divano e per tre giorni non lo abbandonò
se non per i bisogni fisiologici. Decisamente da allora si è ripreso molto bene
tanto che ormai è costantemente sopra i 7 chili! Come carattere è diametralmente
opposto a Lucky: estroverso, bisognoso della presenza di qualcuno (altro che felino
solitario!), in pratica, più che un gatto, è un pelouche vivente: dove lo metti sta,
basta che sia vicino a qualcuno: probabilmente una reazione allo shock dell'abbandono!
Inizialmente ha tentato anche di instaurare un rapporto con Lucky che però, sdegnosamente,
l'ha sempre rifiutato, ed ora i due si detestano amabilmente!
Un'ultima annotazione: nonostante non sia proprio un bel gatto (è un po' "tappo"
e decisamente "ciccione") e nonostante sia sterilizzato, si crede un gran
"macho" tant'è che corteggia strenuamente (e bisogna dire con successo) la new-entry Minou. cliccate qui se volete vedere le foto di Perry
Ciccio (come lascia capire il nome) era veramente un gatto "extra-large".
Bazzigava spesso nei pressi del garage della nostra casa precedente, cosicchè Liana cominciò a
lasciargli a disposizione una ciotola di cibo. Chiaramente le visite diventarono più frequenti
fino a che il micione si stabilì definitivamente nel nostro garage. L'appartamento dove abitavamo
prima era veramente piccolo per cui non era possibile portarlo di sopra dove c'erano già Luckie e
Perry e così Liana aveva cominciato a lasciare socchiusa la porta dell'autorimessa (cosa che non
mi garbava molto) per permettergli di entrare quando voleva in un rifugio sicuro.
Decidemmo perciò di installare una gattaiola nella porta del garage affinchè
le sue entrate/uscite non impedissero comunque di chiuderlo. Era bello vedere come questo gattone
over-sized cambiava di peso a seconda della stagione! Infatti nei periodi in cui andava "a
gatte" spariva letteralmente dalla circolazione e quando ritornava era sempre più magro!
Poi come finiva la stagione degli amori riprendeva gradualmente il suo peso! Quando poi ci siamo
trasferiti nella nostra attuale casa, dato che c'era spazio a sufficienza, decidemmo di tenerlo
assieme agli altri per cui l'abbiamo dovuto sterilizzare. A quel punto, vuoi per la cessata attività
sessuale, vuoi perchè da gatto randagio divenne gatto casalingo, cominciò a crescere a dismisura
arrivando fino a 9 Kg di peso! La sua mole rispecchiava anche il suo carattere dominante, tanto che
divenne il boss della nostra comunità felina: solo Perry, che seppur "tappo" è uno "
tosto", osava tenergli testa!
Purtroppo Ciccio ci ha lasciato, causa una malattia contratta nella sua precedente vita da randagio,
lui che sembrava forte come un toro, così bello e solare col suo pelo bianco, se n'è andato nel giro
di poche settimane. cliccate qui se volete vedere le foto di Ciccio
Tigre è stato adottato nella stessa maniera di Ciccio: anche lui si aggirava dalle parti
di casa nostra, probabilmente attratto dal cibo che Liana lasciava per Ciccio, per cui dopo un po' gli
inquilini del garage sono diventati due! Nonostante il nome attribuitogli, Tigre nulla aveva in comune col
grosso felino asiatico al di fuori della striatura del mantello, tant'è che era succube di Ciccio che lo
dominava sia fisicamente che come temperamento. Di Tigre mi piace ricordare un aspetto molto curioso del
suo comportamento: allora abitavamo ancora in un piccolo appartamento, era estate e la sera
dopo cena, facevamo "quattro passi" con Federica (che aveva solo sei, sette mesi)
nel passeggino, fino ad un bar distante circa 200/300 m. da casa: ebbene Tigre ci accompagnava, come un bravo soldatino,
passo a passo con noi, fino alla strada al di là della quale c'era il bar, e lì si fermava. Quando poi ritornavamo indietro,
non importa se erano trascorsi 10 o 30 minuti, lui era ancora lì ad aspettarci per riaccompagnarci fino a casa!
Lo stesso faceva con Liana quando si recava al lavoro in bicicletta: l'accompagnava fino in fondo alla nostra strada e poi
l'aspettava fino al rientro dal lavoro, tant'è che una volta che pioveva, e Liana rientrò a casa accompagnata da una collega
in auto, non vedendolo in giro andò a cercarlo in fondo alla strada e lo trovò, al riparo di un'automobile, che attendeva
paziente il suo rientro!
Quando ci siamo trasferiti, anche Tigre è stato "promosso" alla vita casalinga, previa sterilizzazione, e, come
Ciccio ha messo su un bel po' di grasso.
Infine anche lui se n'è andato, proprio come Ciccio. cliccate qui se volete vedere le foto di Tigre
Ed ecco Minou, anche lei trovatella come gli altri.
Manco a dirlo, anche stavolta è stata mia moglie Liana (che pare avere il radar per certe cose) a notare il batuffolo di
pelo che si muoveva appena, nei pressi dell'ufficio postale. Minou era veramente malridotta, denutrita e completamente
disidratata, sicuramente non sarebbe sopravvissuta se non l'avessimo raccolta! Pensate che pesava solamente 400 grammi!
A quel punto è stata portata immediatamente dal veterinario, sottoposta a cure intensive e, nel giro di poco tempo, è più
che raddoppiata di peso!
Nel frattempo si è integrata anche con gli altri gatti, imparando a non far caso alle "soffiate" di gelosia
della Luckie e accettando di buon grado la corte del "macho" Perry che, come ho già detto, non sa di essere
sterilizzato per cui "ci prova"! Anzi, ogni tanto si comportano proprio come due fidanzatini, distesi sul
nostro letto o sul divano a leccarsi vicendevolmente.
Caratterialmente Minou è un po' schiva e piuttosto "timorosa": al minimo rumore sospetto corre a rifugiarsi in un luogo sicuro
(sotto il letto o il divano), tanto che, per accarezzarla, bisogna avvicinarsi senza fare bruschi movimenti o provocare rumori. Ha una
passione sfrenata (con gran disappunto di mia moglie Liana): scavare grossi buchi nei vasi di fiori che abbiamo in terrazza! cliccate qui se volete vedere le foto di Minou
Tequila è l'ultima arrivata e, a differenza degli altri gatti, non è una randagia, anzi
è un "exotic shorthair" di pura razza con tanto di pedigree! Ma il modo col quale è entrata a far parte della nostra
famiglia non si discosta molto da quello degli altri, nel senso che si tratta sempre di un "recupero". Tutto è nato
quando Mario, un allevatore di gatti (persiani ed exotic) amico di Liana, ha deciso di trasferirsi alle isole Canarie
per intraprendere un'altra attività: a quel punto non potendo portarsi dietro tutti i gatti che aveva, si è trovato
nella necessità di accasare quelli in eccedenza.
E così ecco che Zingara (questo è il vero nome della gatta) è stata
accolta da noi che, però, abbiamo deciso unanimamente di cambiarle nome, attribuendole quello di Tequila che, oltre
che più simpatico, ci sembra più calzante con il temperamento vivace e giocoso della gatta. ULTIMISSIMA! Tequila è orgogliosa di annunciare un lieto evento, frutto di un suo
incontro con Zippo! ... seguite il LINK. cliccate qui se volete vedere le foto di Tequila
Lucky, una bella soriana tigrata,
è la numero 1, nel senso che è lei quella di cui parlavo sopra,
che fu ritrovata, in una sera di settembre del 1991, sotto l'ufficio di Liana,
quella che ha inaugurato la nostra comunità di gatti. 
cliccate qui se volete vedere le foto di Luckie Lou
Perry è il secondo trovatello della compagnia. Come Luckie è stato trovato
da Liana vicino al suo ufficio, nell'ottobre 1993, ma era già adulto (presumibilmente
sui 3 anni). Siccome allora abitavamo in un piccolo appartamento decidemmo di
tenerlo solo per il tempo necessario a rimetterlo in forze (era magrissimo!) per
poi donarlo a qualche amante degli animali. Tramite annunci sui giornali locali
riuscimmo addirittura a ricostruire la sua storia avventurosa: era stato la "
mascotte" dell'Associazione Commercianti di Ravenna (nel senso che frequentava
il cortile dei loro uffici) tanto che era stato battezzato ASCOM. Ma evidentemente dava fastidio a qualcuno, probabilmente
perchè "segnava" il territorio, che provvide a "smarrirlo"
a Marina di Ravenna. Il fatto che Liana lo avesse ritrovato vicino al suo ufficio
significava che il micio era riuscito ad orientarsi ed a percorrere i circa 13 km.
che lo separavano da casa! 
Ciccio (come lascia capire il nome) era veramente un gatto "extra-large".
Bazzigava spesso nei pressi del garage della nostra casa precedente, cosicchè Liana cominciò a
lasciargli a disposizione una ciotola di cibo. Chiaramente le visite diventarono più frequenti
fino a che il micione si stabilì definitivamente nel nostro garage. L'appartamento dove abitavamo
prima era veramente piccolo per cui non era possibile portarlo di sopra dove c'erano già Luckie e
Perry e così Liana aveva cominciato a lasciare socchiusa la porta dell'autorimessa (cosa che non
mi garbava molto) per permettergli di entrare quando voleva in un rifugio sicuro.
Decidemmo perciò di installare una gattaiola nella porta del garage affinchè
le sue entrate/uscite non impedissero comunque di chiuderlo. Era bello vedere come questo gattone
over-sized cambiava di peso a seconda della stagione! Infatti nei periodi in cui andava "a
gatte" spariva letteralmente dalla circolazione e quando ritornava era sempre più magro!
Poi come finiva la stagione degli amori riprendeva gradualmente il suo peso! Quando poi ci siamo
trasferiti nella nostra attuale casa, dato che c'era spazio a sufficienza, decidemmo di tenerlo
assieme agli altri per cui l'abbiamo dovuto sterilizzare. A quel punto, vuoi per la cessata attività
sessuale, vuoi perchè da gatto randagio divenne gatto casalingo, cominciò a crescere a dismisura
arrivando fino a 9 Kg di peso! La sua mole rispecchiava anche il suo carattere dominante, tanto che
divenne il boss della nostra comunità felina: solo Perry, che seppur "tappo" è uno "
tosto", osava tenergli testa! 
Tigre è stato adottato nella stessa maniera di Ciccio: anche lui si aggirava dalle parti
di casa nostra, probabilmente attratto dal cibo che Liana lasciava per Ciccio, per cui dopo un po' gli
inquilini del garage sono diventati due! Nonostante il nome attribuitogli, Tigre nulla aveva in comune col
grosso felino asiatico al di fuori della striatura del mantello, tant'è che era succube di Ciccio che lo
dominava sia fisicamente che come temperamento. Di Tigre mi piace ricordare un aspetto molto curioso del
suo comportamento: allora abitavamo ancora in un piccolo appartamento, era estate e la sera
dopo cena, facevamo "quattro passi" con Federica (che aveva solo sei, sette mesi)
nel passeggino, fino ad un bar distante circa 200/300 m. da casa: ebbene Tigre ci accompagnava, come un bravo soldatino,
passo a passo con noi, fino alla strada al di là della quale c'era il bar, e lì si fermava. Quando poi ritornavamo indietro,
non importa se erano trascorsi 10 o 30 minuti, lui era ancora lì ad aspettarci per riaccompagnarci fino a casa!
Lo stesso faceva con Liana quando si recava al lavoro in bicicletta: l'accompagnava fino in fondo alla nostra strada e poi
l'aspettava fino al rientro dal lavoro, tant'è che una volta che pioveva, e Liana rientrò a casa accompagnata da una collega
in auto, non vedendolo in giro andò a cercarlo in fondo alla strada e lo trovò, al riparo di un'automobile, che attendeva
paziente il suo rientro!
Ed ecco Minou, anche lei trovatella come gli altri.
Tequila è l'ultima arrivata e, a differenza degli altri gatti, non è una randagia, anzi
è un "exotic shorthair" di pura razza con tanto di pedigree! Ma il modo col quale è entrata a far parte della nostra
famiglia non si discosta molto da quello degli altri, nel senso che si tratta sempre di un "recupero". Tutto è nato
quando Mario, un allevatore di gatti (persiani ed exotic) amico di Liana, ha deciso di trasferirsi alle isole Canarie
per intraprendere un'altra attività: a quel punto non potendo portarsi dietro tutti i gatti che aveva, si è trovato
nella necessità di accasare quelli in eccedenza.