I
Dirigenti scolastici: settimana di mobilitazione
per il
loro contratto
Il
Coordinamento Nazionale Unitario dei Dirigenti scolastici CGIL CISL UIL
scuola riunito in data 11 dicembre,
considerato
che,
nonostante il contratto dei ds sia da tempo scaduto, la Finanziaria 2003
non stanzia alcuna
risorsa per il suo rinnovo
e
che l’Amministrazione centrale nell’incontro
del novembre scorso
ha di fatto declinato ogni assunzione di
responsabilità per quanto riguarda la possibilità
di aprire la trattativa in tempi credibili,
invita
tutti
i Dirigenti scolastici alla mobilitazione
a sostegno delle rivendicazioni
contrattuali dei ds, a partire dalla questione
della equiparazione retributiva della DS alle
altre dirigenze dello stato, da realizzare dal
gennaio 2002,
e
impegna
le
proprie strutture e tutti gli iscritti affinchè
le assemblee di protesta e di approfondimento
delle varie questioni aperte (dalla valutazione
alla sicurezza, dai problemi aperti dalla pesante
diminuzione delle
risorse finanziarie al taglio degli organici)
si svolgano in tutte le province del Paese,
nella settimana 16-21 dicembre, con la più ampia
partecipazione possibile ed esprimano la loro
indignazione nei confronti di comportamenti
governativi che disattendono impegni assunti
formalmente con l’atto di indirizzo all’Aran
del 9 gennaio 2002 e informalmente nelle varie
sedi istituzionali e no.
Impegna
altresì
ad
incontrare i parlamentari locali, in analogia con
quanto sta avvenendo, a livello nazionale, con i
capigruppo parlamentari delle varie forze
politiche del Senato e della Camera.
Il
Coordinamento Nazionale Unitario CGIL CISL UIL
scuola dei Dirigenti scolastici definirà le
ulteriori iniziative nell’ambito della generale
mobilitazione contro i tagli delle risorse alla
scuola pubblica e per la valorizzazione di tutto
il personale della scuola.
Approvato
all’unanimità
Roma,
11 dicembre 2002 |