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Valutazione
dei Dirigenti Scolastici
Fonte: sito web CISL
scuola - 14 ottobre 2002
Il resoconto del primo,
interlocutorio incontro in materia svoltosi lo scorso 11
ottobre tra MIUR e OO.SS.
Nell'incontro
svoltosi venerdì scorso, 11 ottobre, presso il MIUR,
l'Amministrazione ha presentato alle OO.SS. - in materia
di valutazione dei Dirigenti Scolastici per l'a.s.
2002/03 - una bozza di provvedimento; non si può ancora
parlare di disposizioni a regime e, di fatto, l’anno
scolastico in corso è considerato, per una serie di
ragioni, ancora transitorio.
Per una pieno rispetto delle disposizioni presenti
nell'art. 27 del CCNL sarebbero necessari, innanzitutto,
sia la disponibilità di un congruo numero di valutatori
presso ogni ufficio scolastico regionale sia la presenza
di un sistema di valutazione predisposto attraverso
criteri estremamente chiari e soggetti a concertazione.
In assenza di queste premesse, così come attualmente è,
occorre trovare una soluzione temporanea che tuttavia
sia rispettosa del momento di partecipazione del
soggetto valutato.
La proposta dell'Amministrazione intravede una
temporanea via d’uscita nella possibilità - da parte
di ogni dirigente - di autovalutare la propria attività
documentandola nei particolari più significativi con
l’invio del tutto alla Direzione Generale.
Nei casi di un possibile giudizio negativo l'interessato
accederà ad un confronto diretto con il valutatore.
Su questa ipotesi sono state sollevate - dalle
Organizzazioni Sindacali - una serie di obiezioni con la
rivendicazione di una procedura meno burocratica e, al
contempo, più garantista e partecipativa.
L'Amministrazione oltre a riservarsi un momento di
riflessione sulle eccezioni sollevate, ha ipotizzato
anche la possibilità di un percorso diverso, in parte
sperimentale, sulla base degli esiti di una ricerca
commissionata dal MIUR e sulla quale è stato richiesto
anche il parere dell'INVALSI (ex CEDE).
Sul piano prettamente economico il problema da risolvere
è quello che registra l'impossibilità, data la
ristrettezza dei fondi, di assicurare almeno il 20%
della retribuzione di posizione a ciascun dirigente che
abbia ottenuto una valutazione positiva.
L'incontro è stato aggiornato a data da stabilire.
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