Pochi
spazi per l'accordo sulla valutazione dei
Dirigenti
Fonte:
sito web Cgil Scuola - 14 maggio 2003
Concertazione sulla valutazione
Si è tenuto sulla valutazione
dei Dirigenti Scolastici l’incontro di
concertazione che, nell’intenzione
dell’amministrazione, doveva essere conclusivo
del confronto che sta andando avanti da molti
mesi. Il confronto si è
concluso con un rinvio chiesto dalla stessa
Amministrazione ad una prossima seduta. La CGIL Scuola, insieme
con CISL UIL Scuola e Snals, ha preso atto che la
proposta dell’Amministrazione, a parte alcuni
elementi di secondaria importanza
(l’accettazione del carattere di sperimentalità
sia pur attenuata dal fatto di essere di “prima
attuazione” e la costituzione di un Comitato
paritetico di osservazione), è rimasta immutata e
ha dichiarato di non essere disponibile a firmare
il verbale di concertazione. Il
MIUR ha infatti riproposto una modalità
valutativa basata su una classificazione di tre
livelli (da migliorare, da apprezzare, eccellente)
da attribuire ad ognuno dei sei campi di attività
previsti dal documento Bicocca sia pur non
concludentisi con un giudizio sintetico, non
accettando il carattere descrittivo e non
classificatorio proposto dalle Organizzazioni
Sindacali CGIL CISLUIL Scuola e Snals. La CGIL Scuola e le altre Organizzazioni Sindacali
CISL UIL Scuola e Snals hanno ribadito che la
valutazione deve avere come obiettivo fondamentale
quello di promuovere la professionalità del
Dirigente Scolastico, deve servire, oggi
soprattutto, a testare lo strumento più che a
creare classificazioni, deve essere graduale e
deve essere condivisa dalla categoria: cosa
possibile, quest’ultima, solo dopo una congruo
periodo che renda comprensibile a tutti la modalità
valutativa e crei dei valutatori preparati in modo
che tale la sperimentazione non venga fatta con
riflessi negativi sulla categoria. Descrivere le
prestazioni da migliorare e da apprezzare e, in
base a questa duplice descrizione delle
prestazioni, pervenire ad un giudizio positivo e
negativo, con l’attribuzione di una retribuzione
di risultato uguale per tutti e nessuna
attribuzione di salario
solo per il giudizio negativo, è la forma
possibile e accettabile nella situazione attuale. A questo punto l’Amministrazione, di fronte alla
posizione negativa di CGIL CISL UIL Scuola e Snals
circa la proposta del MIUR, ha comunicato di avere
necessità di consultarsi con i vertici del
Ministero sulla determinazione finale da
assumere in merito.
Code contrattuali
Inquadramenti: l’Amministrazione ha comunicato che è stata già
spedita la Circolare sulla modalità di
costituzione dei fondi regionali della Dirigenza
Scolastica, sull’attribuzione della retribuzione
di posizione, sulla modalità di retribuzione
degli incarichi aggiuntivi.
A questo punto nessun chiarimento ulteriore è
necessario perché le Direzioni Regionali facciano
il loro dovere di calcolare quanto è necessario e
liquidare ogni compenso. Assicurazione
e tutela legale: l’Amministrazione
ha assicurato che fra breve i Sindacati saranno
convocati per l’illustrazione del bando di gara
per la scelta della Casa Assicuratrice. Sicurezza
e 626: poiché pervengono notizie di interventi esclusivamente sanzionatori,
per questioni di scarsa o nulla entità da parte
degli Enti accertatori in molte parti d’Italia,
è stata sollecitata l’Amministrazione a fare
dei passi nei confronti di quelle Direzioni
Regionali che più si dimostrano tarde a
promuovere iniziative di tutela nei confronti di
Dirigenti Scolastici. L’incontro definitivo di
concertazione sulla valutazione è stato fissato
per il giorno 26 maggio alle ore 10.30.
Roma,
14 maggio 2003
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