Associazione Nazionale Quadri delle Amministrazioni Pubbliche

CONTO CONSUNTIVO

CONTRIBUTO PROFESSIONALE DI GIORGIO GERMANI

Predisposizione – Sottoposizione – Esame – Approvazione – Conservazione – Affissione – Invio :  contenuti , procedure  e schemi di provvedimento.

Il contenuto e le procedure per la predisposizione, la sottoposizione, l’esame, l’approvazione, la conservazione, l’affissione e l’invio del Conto Consuntivo sono prescritti dal  combinato disposto degli artt. 18, 58 e 60 del Regolamento di contabilità (D. 44/01).

Procedure e contenuto si riassumono in sintesi :

·         il Conto Consuntivo si compone del conto finanziario (Mod H), del conto patrimoniale (Mod. K), della situazione amm.va definitiva al 31/12 (Mod. J), dell’elenco dei residui attivi e passivi (Mod.L), del rendiconto delle singole schede finanziarie (attività , progetti, gestioni Mod. I), del prospetto delle spese per il personale (Mod. M) e per i contratti d’opera, del riepilogo per tipologie di spesa (Mod. N);

·         la  predisposizione, entro il 15 marzo, è di competenza del direttore che deve compilare e sottoscrivere tutti i modelli previsti;

·         la sottoposizione  del rendiconto all’esame del Collegio dei revisori è di competenza del dirigente, che deve redigere una dettagliata relazione concernente l’andamento della gestione e i risultati conseguiti in relazione agli obiettivi programmati. La norma non indica un termine per questo passaggio ma, considerato il termine  fissato per la sottoposizione all’approvazione del Consiglio d’Istituto (30 aprile) unitamente alla relazione del Collegio dei revisori, pare logico indicare come ipotesi realistica la data del 31 marzo;

·         l’esame , entro il 30 aprile, è di competenza del Collegio dei revisori. Trattasi di adempimento articolato e complesso in merito al quale il Collegio riferisce sulla regolarità della gestione finanziaria e patrimoniale, rileva il livello di utilizzo delle dotazioni di ciascun progetto, evidenzia i risultati della gestione, esprime il proprio parere,  correda la relazione con tabelle di rilevazione dei costi;

·         l’approvazione, entro il 15 maggio o al massimo entro il 14 giugno, è di competenza del Consiglio d’Istituto.

Se il Consiglio approva il Conto Consuntivo in  difformità dal parere del Collegio dei revisori, il documento contabile è trasmesso all’Ufficio Scolastico regionale.

Se il Consiglio non approva il C. Consuntivo entro il termine perentorio del 14 giugno, il dirigente ne dà comunicazione al Collegio dei revisori dei conti e al dirigente dell’Uff. Scol. reg.le, che nomina un commissario ad acta per il relativo adempimento;

·   il documento deve essere conservato agli atti e affisso all’albo della scuola entro 15 gg. dall’approvazione   ed inserito, ove possibile, nel sito web della scuola stessa;

·   copia del verbale del Collegio dei revisori concernente l’esame del C. Consuntivo, unitamente alla documentazione del conto stesso, deve essere inviata all’Uff. scol. reg.le e alla Rag. prov.le dell Stato.

Tutti i termini indicati sono ordinatori salvo quello ultimo di approvazione da parte del Consiglio d’Istituto, che deve avvenire antro il 14 giugno (45 gg. dalla presentazione al Consiglio fissata al 30 aprile)

Ogni passaggio deve essere documentato, in particolare:

- il direttore, terminata la predisposizione, trasmette con formale lettera al dirigente tutta la modulistica prescritta : Mod. H, Modd. I (tanti quante sono le schede finanziarie di attività, progetti, gestioni), Mod. J, Mod. K, Mod. L, Mod. N. Al modello J, che contiene   anche il fondo cassa a fine esercizio, deve essere allegato l’estratto conto dell’Istituto cassiere, che ovviamente deve concordare con la chiusura del giornale di cassa;

·   il dirigente con formale lettera al Presidente del Collegio dei revisori sottopone la documentazione predisposta dal direttore all’esame del Collegio e accompagna i modelli con una relazione  illustrativa.

La relazione potrebbe essere così strutturata:

       - programmazione iniziale, verifiche e modifiche in corso di esercizio, programmazione definitiva;

 - andamento della gestione : analisi puntuale delle entrate per aggregato e voce (accertamenti e riscossioni), analisi puntuale delle spese per aggregato, voce e tipologia (impegni e pagamenti), composizione dell’avanzo di amm.ne  con indicazione delle economie vincolate e, con riferimento al decreto taglia-spese, anche di quelle indisponibili, analisi specifica del conto patrimoniale, analisi dettagliata delle spese per il personale e per i contratti d’opera (anche per collaborazioni coordinate e continuative e per appalti di servizi), specificazione dell’attività negoziale svolta;

-          risultati conseguiti : richiamo degli obiettivi programmati con espresso riferimento al POF, indicazione delle attività, dei progetti e delle gestioni effettivamente realizzati e/o del loro stato di attuazione.

La relazione presenta elementi di tecnica contabile da esporre in termini sia discorsivi che con tabelle riassuntive. Stante la sua complessità sarà opportuno e doverosa la coadiuzione del direttore.

La norma regolamentare non prescrive un passaggio attraverso la Giunta esecutiva ma, considerata l’importanza del documento e tenuto conto delle competenze  che la legge assegna all’organo in  parola (art. 10, D. L.vo 297/94), è mia opinione che il Conto Consuntivo predisposto dal direttore, unitamente alla relazione del dirigente, sia visionato dalla Giunta stessa prima della sottoposizione all’esame del Collegio dei revisori.

Note sulla modulistica

Il modello H (conto finanziario) è tecnicamente sbagliato:

-     nel caso di somma rimasta inutilizzata nell’aggregato Z voce Z01 (disponibilità finanziaria da programmare) sarà impossibile il “pareggio” della programmazione definita;

-          la mancata “previsione” delle partite di giro determinerà uno squilibrio, poiché l’anticipazione al direttore e il relativo reintegro risulteranno sia come impegno e pagamento che come accertamento e riscossione;

-          la predisposizione non è del dirigente ma del direttore;

-          manca il riferimento all’esame del Collegio dei revisori;

-          non c’è una formale proposta della Giunta esecutiva.

Il modello K è del tutto diverso dalla realtà della stragrande maggioranza delle scuole.

Molto meglio il vecchio  modello di “Riassunto gen.le del movimento amm.vo dell’esercizio”.

Manca il modello dei contratti di prestazione d’opera che è obbligatorio e dovrà  essenzialmente contenere i seguenti elementi: nominativo del contraente, oggetto e durata della prestazione, costo della stessa.

SCHEMI DI PROVVEDIMENTO :

-          Predisposizione del Direttore

-          Nota del Dirigente al Collegio dei Revisori

-          Delibera del Consiglio di Istituto

Prot. N.                                              Lì _________

                                                                                                                 Al Dirigente Scolastico – SEDE –

OGGETTO : Predisposizione c/consuntivo es. fin . 2002.

                                    Il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi

VISTO l’art.18 D.I.  1° febbraio 2001, n. 44;

VISTO il Programma annuale dell’e.f. 2002 e successive modifiche (giusta deliberazioni del Consiglio d’Istituto n.              del                 );

VISTE le scritture contabili risultanti dal giornale di cassa,dai registri dei partitari delle entrate e delle spese,dal registro del conto corrente postale,dagli inventari,dal registro delle minute spese,dal registro dei contratti;

VISTO  l’estratto conto dell’Istituto cassiere alla data del 31.12.2002 e accertato che lo stesso concorda con il giornale di cassa chiuso alla stessa data,

PREDISPONE

 il Conto Consuntivo  dell’e.f. 2002 come risulta dall’allegata modulistica debitamente compilata e sottoscritta :

-modello h / conto finanziario );

-n.    modelli I  ( rendiconti di attività,progetti,gestioni);

-modello L (elenco dei residui attivi e passivi);

-         modello J ( situazione amministrativa definitiva al 31.12. 2002,con puntuali indicazioni in ordine alla composizione dell’avanzo di amministrazione : non vincolato,vincolato,indisponibile );

-         - Modello M ( prospetto delle spese per il personale );

-         - prospetto delle spese per i contratti d’opera ;

-         - modello N ( riepilogo per tipologie di spesa);

-         - modello K (conto del patrimonio)

  IL DIRETTORE S.G.A.

 Prot. n:                                                                lì

AL PRESIDENTRE DEL COLLEGIO DEI REVISORI   

OGGETTO : Esame Conto consuntivo e. f. 2002

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

VISTI  gli artt. 18 e 58 del D.I.  1° febbraio 2001 n. 44

PRESO ATTO della documentazione compilata e sottoscritta dal Direttore S.G.A. ,trasmessa con nota n.         del         ;

VISTA  la delibera della Giunta Esecutiva n.        del       

SOTTOPONE

il Conto consuntivo dell’e.f. 2002 all’esame del Collegio dei Revisori.

All’uopo si trasmette la documentazione predisposta dal DirettoreS.G.A. ,puntualmente elencata nella nota citata in premessa,e l’unita relazione che illustra l’andamento gestionale e i risultati conseguiti.

Si resta in attesa delle risultanze dell’esame, facendo presente che si intende riunire il Consiglio d’Istituto, per l’approvazione del documento in parola,in data ………… .

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

DELIBERA DEL CONSIGLIO D’ISTITUTO

  IL CONSIGLIO D’ISTITUTO

VISTI  gli artt.18 ,29 ,58 e 60 Decreto Interministeriale 1° febbraio 2001,n.44;

VISTA  la documentazione predisposta dal Direttore SGA;

VISTA  la relazione illustrativa del Dirigente Scolastico;

VISTO  il parere del Collegio dei Revisori dei Conti,giusta verbale n.       del               ,

con la seguente votazione espressa in forma palese:

voti favorevoli

voti contrari

astenuti

DELIBERA

  di approvare il Conto Consuntivo dell’e.f. 2002 così come predisposto dal Direttrore, contenuto nell’apposita modulistica,  e secondo la relazione illustrativa del Dirigente;

di disporre la pubblicazione all’Albo e l’inserimento nel sito Web del presente atto,con tutta la documentazione allegata ( modelli predisposti dal Direttrore,relazione del Dirigente,parere del Collegio dei Revisori);

di inviare il Verbale  del Collegio dei Revisori e la documentazione prevista dall’art. 18 del Regolamento all’Ufficio scolastico Regionale   e alla Ragioneria Provinciale dello Stato.

Avverso la presente deliberazione è ammesso reclamo al Consiglio stesso da chiunque vi abbia interesse entro il quindicesimo dalla data di pubblicazione all’albo della scuola.Decorso tale termine la deliberazione diventa definitiva e può essere impugnata solo con ricorso giurisdizionale al T.A.R. o ricorso straordinario al Capo dello Stato,rispettivamente nei termini di 60 e 120 giorni.

Letto,approvato e sottoscritto

IL SEGRETARIO                                                          IL PRESIDENTE