. .

Cerca  

CLICCA PER INIZIARE

 

HOME PAGE

NEWS

EDITORIALI

DOCUMENTI

NUGAE

TARSU

POSTA

VALUTAZIONE D.S.

D.S. IN EUROPA

ARCHIVIO

FINALITA' SITO

COMMENTI EVENTI

LINKS

 

 

SCRIVICI

 

Aggiornamento n. 134 dell'8.7.2002

 

Sito costituito da 944 documenti

 

24 nuovi (NEWS)

 

 

ottimizzato per I.E 6.0 e Netscape 6 a tutte le risoluzioni

 

.

Sito telematico dedicato all'informazione, al confronto, al dibattito sui problemi connessi con il primo CONTRATTO DEI DIRIGENTI SCOLASTICI – a cura del D.S. Paolo Quintavalla  in servizio presso la Direzione Didattica 3° Circolo di Parma - In Rete dal maggio 2000 –

 

 

 

 


Valutazione dei dirigenti e retribuzione di risultato
Esiti dell'incontro al MIUR

 Anp - 3 febbraio 2003

Si è tenuto oggi il previsto incontro con l'Amministrazione sulle code contrattuali, con particolare riferimento alla "nuova" procedura di valutazione dei dirigenti delle scuole e al conseguente accordo sulla retribuzione di risultato per l'a.s. 2002-2003.
E' stata esaminata l'ipotesi proposta dal MIUR sulla scorta dello studio affidato al Dipartimento di sociologia e ricerca sociale dell'Università di Milano Bicocca in collaborazione con Irso-Butera e Partners e validato dall'INVALSI. Il Direttore Generale del Personale, dott. Zucaro, ha poi aggiunto che l'Amministrazione ha intenzione di varare il nuovo sistema già per l'anno scolastico in corso.
Sul merito della proposta, l'Anp ha sottolineato la macchinosità della procedura che si vuole mettere in atto, a fronte di una retribuzione di risultato di importo irrisorio; nessuna area dirigenziale, nemmeno quelle che inquadrano un numero di dirigenti enormemente superiore a quello dell'Area V, prevede una produzione cartacea (esclusivamente cartecea, si noti!) così imponente. Infatti, le modalità proposte sono le stesse utilizzate per l'anno scolastico 1999-2000, tranne che per gli effetti poiché non producono punteggi e graduatorie, ma la collocazione di tutti i dirigenti che hanno conseguito gli obiettivi in tre livelli di retribuzione di risultato predefiniti.
L'Anp ha sottolineato, inoltre, come non sia possibile avviare un processo di valutazione in corso d'anno, senza aver reso noti nel contratto individuale gli obiettivi assegnati e le direttive impartite, operazione preliminare espressamente prevista dal CCNL Area V del 1 marzo 2002, art.27, e dal D.Lgs. 286/99.
Per questa ragione l'unica strada percorribile è quella di prevedere che a fronte della presentazione di una breve relazione descrittiva della situazione in atto - una sorta analisi delle risorse assegnate, del contesto operativo, delle dinamiche ambientali - da prendere in considerazione come atto preliminare e a livello di sperimentazione per la valutazione dell'anno scolastico 2003-3004, si corrisponda forfettariamente la retribuzione di risultato a tutti i dirigenti che abbiano aderito all'iniziativa.
I mesi restanti dell'anno in corso dovranno essere utilizzati per mettere a punto un sistema più semplice e più rispondente alla normativa legislativa e contrattuale in materia di valutazione dei dirigenti delle scuole.

A seguito degli interventi delle OO.SS. l'Amministrazione ha deciso di inviare a tutti lo studio completo prodotto dall'Università di Milano Bicocca e si è riservata di valutare le proposte presentate.

Sulle "code" contrattuali, con particolare riferimento agli inquadramenti economici sul tabellare, alla retribuzione di posizione, alle modalità di retribuzione degli incarichi aggiuntivi, all'assicurazione, si è stabilito di costituire un tavolo tecnico - una sorta di monitoraggio sullo stato di applicazione del contratto nazionale e dei contratti integrativi regionali - la cui convocazione è prevista a breve.
Alcune osservazioni della Corte dei conti, in merito all'applicazione dell'art.36 (si tratta dell'assicurazione, procedura affidata alla CONSIP per tutti i dirigenti pubblici), sono assolutamente stupefacenti [lo Stato non potrebbe coprire con assicurazione le manchevolezze dei suoi dirigenti], dal momento che si tratta di risorse contrattuali, e quindi dei lavoratori dirigenti, e non dell'Amministrazione.

 

CHIUDI