Valutazione
dei dirigenti e retribuzione di risultato
Esiti dell'incontro al MIUR
Anp
- 3
febbraio 2003
Si
è tenuto oggi il previsto
incontro con l'Amministrazione sulle code
contrattuali, con particolare riferimento alla
"nuova" procedura di valutazione dei
dirigenti delle scuole e al conseguente accordo
sulla retribuzione di risultato per l'a.s.
2002-2003.
E' stata esaminata l'ipotesi proposta dal MIUR
sulla scorta dello studio affidato al Dipartimento
di sociologia e ricerca sociale dell'Università
di Milano Bicocca in collaborazione con
Irso-Butera e Partners e validato dall'INVALSI. Il
Direttore Generale del Personale, dott. Zucaro, ha
poi aggiunto che l'Amministrazione ha intenzione
di varare il nuovo sistema già per l'anno
scolastico in corso.
Sul merito della proposta, l'Anp ha sottolineato
la macchinosità della procedura che si vuole
mettere in atto, a fronte di una retribuzione di
risultato di importo irrisorio; nessuna area
dirigenziale, nemmeno quelle che inquadrano un
numero di dirigenti enormemente superiore a quello
dell'Area V, prevede una produzione cartacea
(esclusivamente cartecea, si noti!) così
imponente. Infatti, le modalità proposte sono le
stesse utilizzate per l'anno scolastico 1999-2000,
tranne che per gli effetti poiché non producono
punteggi e graduatorie, ma la collocazione di
tutti i dirigenti che hanno conseguito gli
obiettivi in tre livelli di retribuzione di
risultato predefiniti.
L'Anp ha sottolineato, inoltre, come non sia
possibile avviare un processo di valutazione in
corso d'anno, senza aver reso noti nel contratto
individuale gli obiettivi assegnati e le direttive
impartite, operazione preliminare espressamente
prevista dal CCNL
Area V del 1 marzo 2002, art.27, e dal D.Lgs.
286/99.
Per questa ragione l'unica strada percorribile è
quella di prevedere che a fronte della
presentazione di una breve relazione descrittiva
della situazione in atto - una sorta analisi delle
risorse assegnate, del contesto operativo, delle
dinamiche ambientali - da prendere in
considerazione come atto preliminare e a livello
di sperimentazione per la valutazione dell'anno
scolastico 2003-3004, si corrisponda
forfettariamente la retribuzione di risultato a
tutti i dirigenti che abbiano aderito
all'iniziativa.
I mesi restanti dell'anno in corso dovranno essere
utilizzati per mettere a punto un sistema più
semplice e più rispondente alla normativa
legislativa e contrattuale in materia di
valutazione dei dirigenti delle scuole.
A
seguito degli interventi delle OO.SS.
l'Amministrazione ha deciso di inviare a tutti lo
studio completo prodotto dall'Università di
Milano Bicocca e si è riservata di valutare le
proposte presentate.
Sulle
"code" contrattuali, con particolare
riferimento agli inquadramenti economici sul
tabellare, alla retribuzione di posizione, alle
modalità di retribuzione degli incarichi
aggiuntivi, all'assicurazione, si è stabilito di
costituire un tavolo tecnico - una sorta di
monitoraggio sullo stato di applicazione del
contratto nazionale e dei contratti integrativi
regionali - la cui convocazione è prevista a
breve.
Alcune osservazioni della Corte dei conti, in
merito all'applicazione dell'art.36 (si tratta
dell'assicurazione, procedura affidata alla CONSIP
per tutti i dirigenti pubblici), sono
assolutamente stupefacenti [lo Stato non potrebbe
coprire con assicurazione le manchevolezze dei
suoi dirigenti], dal momento che si tratta di
risorse contrattuali, e quindi dei lavoratori
dirigenti, e non dell'Amministrazione.
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