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Sito telematico dedicato all'informazione, al confronto, al dibattito sui problemi connessi con il primo CONTRATTO DEI DIRIGENTI SCOLASTICI – a cura del D.S. Paolo Quintavalla  in servizio presso la Direzione Didattica 3° Circolo di Parma - In Rete dal maggio 2000 –

 

 

 

 

 

Incontro con il Ministro Moratti

Fonte: sito web ANP - 23 luglio 2002

  Come preannunciato, questa mattina il Ministro Moratti ha incontrato le OO.SS. ANP, CGIL, CISL, UIL, SNALS e GILDA-UNAMS per una informativa su:

1.        DPEF

2.        organici

3.        concorso dirigenti delle scuole

4.        sperimentazione di nuovi modelli nel sistema di istruzione e formazione


In apertura il Ministro ha illustrato gli argomenti all'ordine del giorno.

1.        Nel DPEF sono contenute indicazioni precise in merito al piano pluriennale di misure finanziarie, da verificare nella loro compatibilità con i conti pubblici, per il conseguimento degli obiettivi di riforma degli ordinamenti; di interventi connessi con la loro attuazione; istituzione del Servizio nazionale di valutazione dell'istruzione; di sviluppo delle tecnologie multimediali; di valorizzazione professionale del personale docente ed amministrativo e autoaggiornamento; di misure volte a prevenire e rimuovere il disagio giovanile al fine di assicurare la piena realizzazione del diritto-dovere di istruzione e formazione; di interventi per lo sviluppo dell'istruzione e formazione tecnica superiore, per l'educazione degli adulti e per adeguamento delle strutture di edilizia scolastica.
Due sono, secondo il Ministro, le novità da segnalare:

o        il parere della VII Commissione del Senato che chiede di aumentare le risorse disponibili;

o        l'inserimento, per la prima volta, nel patto per il lavoro (patto per l'Italia) del Ministero dell'Istruzione assieme al Ministero del lavoro

1.        Sugli organici ci sono forti elementi di criticità, tanto da poter affermare che il settore sembra ormai fuori controllo. Infatti, nel 2001 si è verificato un extra deficit pari a 9 mila miliardi di vecchie lire, mentre con l'assestamento di bilancio per il 2002 se ne registra uno da 3 mila miliardi. Risultano 100.000 docenti in più rispetto a quelli preventivati per il 2001-2002, mentre fuori controllo è il rapporto docenti / alunni. A questo proposito il Ministro ha consegnato una tabella da cui risulta:

o        la media alunni / docenti che è pari a 9,50, senza prendere in considerazione gli insegnanti di sostegno;

o        l'elenco delle scuole che si trovano al di sotto della media nazionale;

Inoltre, sono circa 18.000 i docenti che sono occupati in compiti diversi dall'insegnamento.
Il Ministro ha chiesto la collaborazione tutti per porre rimedio a queste disfunzioni, per destinare i risparmi eventualmente derivanti per migliorare la qualità del servizio e le retribuzioni del personale.

1.        Sulle nuove assunzione del personale docente si dovrà in primo luogo avere un quadro chiaro dei meccanismi di dilatazione della spesa. Dopo di che sarà possibile, anche in corso di anno scolastico, procedere a nuove assunzioni.

2.        Sulle sperimentazioni, il Ministro ritiene che si debbano attivare con tutte le Regioni che le richiedano, sia perché previste dalla normativa vigente, sia perché previste dall'attuale assetto federalista.

3.        Per quanto riguarda il reclutamento dei dirigenti delle scuole, il Ministro ha citato un accordo con il Ministrero dell'Economia, secondo cui in uno dei prossimi Consigli dei Ministri sarà data autorizzazione all'espletamento del concorso. Immediatamente dopo la pausa estiva sarà emanato il bando.

Nel suo intervento il Presidente dell'Anp, Giorgio Rembado, ha espresso il suo apprezzamento per il metodo, in quanto per la prima volta viene chiesto il contributo di tutti per affrontare una situazione critica fornendo materiali di valutazione. Il grido di allarme del Ministro sarà valutato con molta attenzione dall'Anp, la quale è intenzionata a dare il proprio contributo. Per questo bisogna avere strumenti, dati, analisi, momenti e tavoli di confronto. Le soluzioni per rientrare dall'attuale extradeficit, secondo l'Anp, sono:

1.        responsabilizzare pienamente la dirigenza delle scuole;

2.        evitare la sovrapposizione di competenze che non consente di individuare le reali responsabilità, poiché moltiplica i soggetti responsabili (per es. le procedure per la nomina dei supplenti annuali).

Se si vuole il nostro contributo – ha dichiarato Giorgio Rembado – deve proseguire la prassi di fornire tutte le informazioni utili e di attivare ogni livello di confronto.
Per quanto riguarda la tabella fornita (cfr analisi di seguito riportata), le scuole al di sotto della media nazionale, secondo il parametro alunni/docenti, sono circa 2.000. Di queste oltre 450 sono affidate a presidi incaricati. Sicuramente non è da ascrivere a tale situazione l'attuale emergenza, ma questo è certamente un elemento aggiuntivo di preoccupazione e di riflessione.
A tal proposito Rembado ha apprezzato l'intenzione di sbloccare il bando per i 1.500 posti destinati ai presidi incaricati, ma ha sostenuto che, secondo la normativa vigente, i bandi da sbloccare sono due. Va ricordato, infatti, che al 1° settembre 2002 i posti vacanti saranno 2.500 circa, mentre nel prossimo triennio il loro numero ammonterà a 4.200.
Ad ogni modo, l'Anp, conformemente a quanto da sempre sostenuto, è disponibile a valutare priorità temporali rispetto all'emanazione del bando per il concorso riservato rispetto a quello ordinario.
Per quanto riguarda il contratto 2002-2005 della dirigenza dell'Area V, Rembado ha ribadito che l'obiettivo è la perequazione retributiva con le altre dirigenze del pubblico impiego.
Nel segnalare che nel DPEF c'è un silenzio totale su tale argomento, il Presidente dell'Anp chiede che la Finanziaria 2003 affronti la questione e indichi uno stanziamento che consenta alle parti di aprire utilmente la trattativa.

Nella replica il Ministro Moratti ha dichiarato, come richiesto dall'Anp, che il metodo della condivisione delle informazioni sarà garantito anche per il futuro. A tal fine fornirà un monitoraggio della spesa per l'istruzione e cercherà di evitare la sovrapposizione di competenze.
Infine, ha rinviato ad un tavolo tecnico le questioni connesse al reclutamento dei dirigenti delle scuole. Martedì 30 luglio 2002 (data da confermare) è convocata una riunione in proposito.

TABELLA CONSEGNATA DAL MINISTRO
riordinata per classi di rapporto

rapporto alunni / docente

n . scuole

da 1,80 a 6,99

114

da 7,00 a 7,99

443

da 8,00 a 8,99

1.070

da 9,00 a 9,50

376

 

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