Incontro
con il Ministro Moratti
Fonte: sito web ANP - 23 luglio 2002
Come preannunciato,
questa mattina il Ministro Moratti ha incontrato
le OO.SS. ANP, CGIL, CISL, UIL, SNALS e
GILDA-UNAMS per una informativa su:
1.
DPEF
2.
organici
3.
concorso dirigenti delle scuole
4.
sperimentazione di nuovi modelli nel
sistema di istruzione e formazione
In apertura il Ministro ha illustrato gli
argomenti all'ordine del giorno.
1.
Nel DPEF sono contenute indicazioni precise
in merito al piano pluriennale di misure
finanziarie, da verificare nella loro compatibilità
con i conti pubblici, per il conseguimento degli
obiettivi di riforma degli ordinamenti; di
interventi connessi con la loro attuazione;
istituzione del Servizio nazionale di valutazione
dell'istruzione; di sviluppo delle tecnologie
multimediali; di valorizzazione professionale del
personale docente ed amministrativo e
autoaggiornamento; di misure volte a prevenire e
rimuovere il disagio giovanile al fine di
assicurare la piena realizzazione del
diritto-dovere di istruzione e formazione; di
interventi per lo sviluppo dell'istruzione e
formazione tecnica superiore, per l'educazione
degli adulti e per adeguamento delle strutture di
edilizia scolastica.
Due sono, secondo il Ministro, le novità da
segnalare:
o
il
parere della VII Commissione del Senato che chiede
di aumentare le risorse disponibili;
o
l'inserimento,
per la prima volta, nel patto per il lavoro (patto
per l'Italia) del Ministero dell'Istruzione
assieme al Ministero del lavoro
1.
Sugli organici ci sono forti elementi di
criticità, tanto da poter affermare che il
settore sembra ormai fuori controllo. Infatti, nel
2001 si è verificato un extra deficit pari a 9
mila miliardi di vecchie lire, mentre con
l'assestamento di bilancio per il 2002 se ne
registra uno da 3 mila miliardi. Risultano 100.000
docenti in più rispetto a quelli preventivati per
il 2001-2002, mentre fuori controllo è il
rapporto docenti / alunni. A questo proposito il
Ministro ha consegnato una tabella da cui risulta:
o
la
media alunni / docenti che è pari a 9,50, senza
prendere in considerazione gli insegnanti di
sostegno;
o
l'elenco
delle scuole che si trovano al di sotto della
media nazionale;
Inoltre,
sono circa 18.000 i docenti che sono occupati in
compiti diversi dall'insegnamento.
Il Ministro ha chiesto la collaborazione tutti per
porre rimedio a queste disfunzioni, per destinare
i risparmi eventualmente derivanti per migliorare
la qualità del servizio e le retribuzioni del
personale.
1.
Sulle nuove assunzione del personale
docente si dovrà in primo luogo avere un quadro
chiaro dei meccanismi di dilatazione della spesa.
Dopo di che sarà possibile, anche in corso di
anno scolastico, procedere a nuove assunzioni.
2.
Sulle sperimentazioni, il Ministro ritiene
che si debbano attivare con tutte le Regioni che
le richiedano, sia perché previste dalla
normativa vigente, sia perché previste
dall'attuale assetto federalista.
3.
Per quanto riguarda il reclutamento dei
dirigenti delle scuole, il Ministro ha citato un
accordo con il Ministrero dell'Economia, secondo
cui in uno dei prossimi Consigli dei Ministri sarà
data autorizzazione all'espletamento del concorso.
Immediatamente dopo la pausa estiva sarà emanato
il bando.
Nel suo
intervento il Presidente dell'Anp, Giorgio Rembado,
ha espresso il suo apprezzamento per il metodo, in
quanto per la prima volta viene chiesto il
contributo di tutti per affrontare una situazione
critica fornendo materiali di valutazione. Il
grido di allarme del Ministro sarà valutato con
molta attenzione dall'Anp, la quale è
intenzionata a dare il proprio contributo. Per
questo bisogna avere strumenti, dati, analisi,
momenti e tavoli di confronto. Le soluzioni per
rientrare dall'attuale extradeficit, secondo l'Anp,
sono:
1.
responsabilizzare pienamente la dirigenza
delle scuole;
2.
evitare la sovrapposizione di competenze
che non consente di individuare le reali
responsabilità, poiché moltiplica i soggetti
responsabili (per es. le procedure per la nomina
dei supplenti annuali).
Se si vuole il
nostro contributo – ha dichiarato Giorgio
Rembado – deve proseguire la prassi di fornire
tutte le informazioni utili e di attivare ogni
livello di confronto.
Per quanto riguarda la tabella fornita (cfr
analisi di seguito riportata), le scuole al di
sotto della media nazionale, secondo il parametro
alunni/docenti, sono circa 2.000. Di queste oltre
450 sono affidate a presidi incaricati.
Sicuramente non è da ascrivere a tale situazione
l'attuale emergenza, ma questo è certamente un
elemento aggiuntivo di preoccupazione e di
riflessione.
A tal proposito Rembado ha apprezzato l'intenzione
di sbloccare il bando per i 1.500 posti destinati
ai presidi incaricati, ma ha sostenuto che,
secondo la normativa vigente, i bandi da sbloccare
sono due. Va ricordato, infatti, che al 1°
settembre 2002 i posti vacanti saranno 2.500
circa, mentre nel prossimo triennio il loro numero
ammonterà a 4.200.
Ad ogni modo, l'Anp, conformemente a quanto da
sempre sostenuto, è disponibile a valutare
priorità temporali rispetto all'emanazione del
bando per il concorso riservato rispetto a quello
ordinario.
Per quanto riguarda il contratto 2002-2005 della
dirigenza dell'Area V, Rembado ha ribadito che
l'obiettivo è la perequazione retributiva con le
altre dirigenze del pubblico impiego.
Nel segnalare che nel DPEF c'è un silenzio totale
su tale argomento, il Presidente dell'Anp chiede
che la Finanziaria 2003 affronti la questione e
indichi uno stanziamento che consenta alle parti
di aprire utilmente la trattativa.
Nella replica il Ministro Moratti ha dichiarato,
come richiesto dall'Anp, che il metodo della
condivisione delle informazioni sarà garantito
anche per il futuro. A tal fine fornirà un
monitoraggio della spesa per l'istruzione e
cercherà di evitare la sovrapposizione di
competenze.
Infine, ha rinviato ad un tavolo tecnico le
questioni connesse al reclutamento dei dirigenti
delle scuole. Martedì 30 luglio 2002 (data da
confermare) è convocata una riunione in
proposito.
TABELLA
CONSEGNATA DAL MINISTRO
riordinata per classi di rapporto
rapporto
alunni / docente
|
n .
scuole
|
da 1,80
a 6,99
|
114
|
da 7,00
a 7,99
|
443
|
da 8,00
a 8,99
|
1.070
|
da 9,00
a 9,50
|
376
|
|