Fonte:
Sito web ANP - 10 luglio 2002
Area
V - Mobilità professionale
Richiesta di incontro urgente con la parte
pubblica
L'Anp, con lettera che si
riporta di seguito, ha chiesto alla parte pubblica
un incontro urgente al fine di definire
comportamenti corretti degli uffici scolastici
regionali rispetto alla normativa contrattuale. La
questione più controversa riguarda le modalità
utilizzate per definire l'aliquota dei posti da
assegnare alla mobilità contrattuale. Per l'Anp
vanno letteralmente ed integralmente applicati
l'art.24 del CCNL e l'art.11 nel CCNI.
Roma, 10 luglio 2002.
Dott.
Pasquale Capo
Capo Dipartimento
Dott. Antonio Zucaro
Direttore Generale del Personale
MIUR
Viale Trastevere 76/a
00153 ROMA
Oggetto: Area V –
Modalità di applicazione del CCNI. Richiesta di
incontro urgente.
La scrivente Organizzazione
sindacale è venuta a conoscenza che alcuni Uffici
Scolastici Regionali, su asserita indicazione
della Direzione Generale del Personale del MIUR,
stanno applicando in modo scorretto la norma
contrattuale relativa all'aliquota dei posti da
destinare alla mobilità professionale. Tale
comportamento non trova alcun fondamento nella
previsione dell'art.24, comma 3, del CCNL, ripresa
testualmente dal CCNI, la quale dichiara in modo
non ambiguo che "L'aliquota di posti
destinata alla mobilità professionale è fissata
nella misura del 15% sulla disponibilità
totale".
Non è, dunque, possibile riferire, come alcuni
dirigenti generali regionali pretendono, tale
disponibilità a quella di ogni settore formativo considerato
separatamente anziché al totale dei
posti disponibili nella Regione, riducendo
così di molto il numero dei posti per la mobilità
professionale e interregionale o, addirittura,
azzerandola se diretta verso le istituzioni
educative.
Al fine di assicurare il corretto rispetto delle
disposizioni contrattuali in tutte le Regioni si
richiede un incontro urgente per definire la
questione, anche al fine di evitare un inutile
contenzioso.
Giorgio
Rembado
Presidente ANP / CIDA
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