La mia prima esperienza ad uno show televisivo
Nell'autunno del 1998 inizia la nostra collaborazione con Canale 5 per la realizzazione di alcune prove di coraggio all'interno di un nuovo programma per la prima serata di Sabato. Un'impegno considerevole che portava, quale garanzia, la firma di Paolo Bonolis.
Tra le nostre numerose proposte, vengono scelti 2 o 3 eventi particolari: il rocket bungee (o bungee partendo da terra), l'Ultraball (una palla di gomma contenente una persona viene fatta rotolare da un pendio) e un bungee5 (un bungee di gruppo con 5 persone connesse ad un solo elastico).
Definito il tutto e preparata una parte dell'attrezzatura, partiamo da Milano una sera di Novembre con il furgone carico di materiali e di saltatori (in realtà tutti membri del Team Italiano e Tedesco). Arriviamo a Roma all'alba quando i cancelli di Cinecittà sono ancora chiusi. Aspettiamo un paio d'ora sonnecchiando in qualche modo nello scomodo furgone. Finalmente possiamo entrare e raggiungiamo quindi il nostro set, un ampio piazzale all'aperto circondato dalle enormi statue di cartapesta simbolo degli anni d'oro di Cinecittà.
Poco dopo arriva il furgone dei tedesci e, da un ingresso posteriore, entrano a fatica le due enormi gru per il nostro evento. Sono di dimensioni imponenti (200 tonnellate di portata) e, durante le numerose manovre, sbriciolano letteralmente l'asfalto sotto i copertoni e cominciano ad affondare nel fango. Finalmente troviamo la posizione giusta e cominciamo a montare il tutto. Si comincia disponendo le gru, poi si montano i contrappesi e i bracci aggiuntivi su entrambe le gru, quindi è la volta del fissaggio delle pedane e il controllo del funzionamento di tutto il sistema. Si passa quindi alla preparazione della nostra attrezzatura: elastici speciali, corde, imbracature... E' un lavoro molto lungo e svolto con estrema attenzione; siamo pronti in serata per le prime prove con un peso campione.
Fortunatamente abbiamo scelto di ricorrere ad un peso di circa 500 kg per la prova preliminare, visto che un errore di fissaggio di un moschettone ha fatto distaccare il masso di ghisa che è precipitato fragorosamente sprofondando nel duro cemento del piazzale. Dopo qualche istante di completo panico (fortunatamente l'incidente è stato innocuo per tutti) è stato risolto il problema e si sono apportate anche altre migliorie al sistema.
La cena alla mensa di Cinecittà è stata l'occasione per conoscere alcuni dei più famosi "personaggi" che si vedono abitualmente in TV. Inutile dire che gran parte delle nostre attenzioni sono state però catturate dalle bellissime e per lo più sconosciute vallette e ballerine. In questi momenti si è assistito tra le nostre fila ai più micidiali momenti di follia collettiva. I nostri cuori pompavano a 250 battiti al minuto, valore mai raggiunto neppure pronti al salto su una pedana a 80 metri di altezza.
Mezzora dopo siamo già al lavoro sul set e pronti per le prove generali del programma. Ma a causa di alcuni ritardi tecnici nella preparazione della nostra attrezzatura e nell'allestimento della seconda gru, si decide per una prova veloce del nostro numero. Il regista ci dice che l'indomani, serà svolta una prova seria, per valutare correttamente le luci e le riprese più adatte a fare risaltare i nostri sforzi.
Infatti il girono successivo trascorriamo la mattinata a terminare i preparativi e spendiamo l'interno pomeriggio saltando e risalendo in pedana di continuo, provando ogni tipo di soluzione. Abbiamo la testa che ormai rimbalza da sola. Finalmente abbiamo la pausa, prima della diretta, per potere cenare. In mensa troviamo in fila accanto a noi proprio Bonolis che inizialmente si complimenta con noi e poi inizia a prenderci in giro e a dare pacche sulle spalle, allo stesso modo di come farebbe un buon vecchio amico. E' una scena molto divertente e tutti i presenti si sforzano di non ridere vedendo il gran trambusto che stiamo combinando.
Ma il tempo vola, poco dopo siamo già pronti per il nostro show: vestiti, pesati, imbracati e già legati per il salto. Mancano solo le 2 nostre ospiti (le protagoniste della trasmissione, ovvero casalinghe e donne in carriera) che salteranno assieme a noi (una per team). All'inerno dello studio viene fatta la scelta e finalmente veniamo presentati al pubblico. Durante la puasa pubblicitaria le due donne vengono preparate e legate, quindi le 2 piattaforme vengono fatte salire a 60 metri di altezza. Siamo nuovamente in diretta mentre illuminati dai riflettori possiamo osservare questa limpida e freddissima notte romana; in lontananza centinaia di persone ci osservano curiose dai balconi delle loro case. Questi istanti e i successivi, necessari ad una buona presentazione dell'evento, sembrano lunghissimi e fatichiamo non poco per mantenere l'equilibrio e contrastare il peso dell'enorme elastico (circa 100 kg) sospeso già nel vuoto. Ma ora siamo davvero pronti, ci sleghiamo e poi conto alla rovescia.
5...4...3...2...1...BUNGEE
Un salto di liberazione e finalmente gioiosamente voliamo liberi nel cielo. La nostra ospite grida follemente per tutto il tempo ma nel giro di un minuto siamo già a terra e pronti per gustarci il replay della nostra impresa. Immortalati da molte telecamere possiamo goderci il "volo" da numerosi punti di vista diversi. Ma dobbiamo spostarci, sta saltando già il secondo gruppo. Ora è davvero tutto finito, le 2 nostre ospiti (due rivali nel gioco) si abbarcciano felici mentre si allontanano.
Le luci si spengono, il nostro momento di gloria è terminato, rimane solo da mettrisi al lavoro per sistemare tutta l'attrezzatura e caricare i nostri mezzi per il ritorno...
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Aggiornato il 04/05/2002