I due aeroporti internazionali del Paese sono: il Pochentong International Airport di Phnom Penh (la capitale) e il Siem Reap International Airport di Siem Reap (la città nata accanto ai famosi templi di Angkor).
Le principali compagnie aeree internazionali che volano nella
zona del Sud Est asiatico sono: la Thai Airways International, Bangkok Airways,
Lao Aviation, Vietnam Airlines, Malaysia Airline, oltre naturalmente le principali
compagnie occidentali che volano principalmente su Bangkok.
Acquisto del biglietto
Bisogna tener presente che i voli intercontinentali sono generalmente piuttosto
costosi, ma sono anche disponibili tariffe scontate e prezzi speciali per
studenti se si ha la pazienza di cercare. Coloro che desiderano visitare zone
molto distanti tra loro (come l'Asia e l'America) possono approfittare delle
tariffe Round-the-World (RTW) nell'arco dello stesso viaggio.
Spesso sono praticati consistenti sconti stagionali; quindi è meglio
evitare periodi di punta (l'alta stagione è quella di Natale e quella
da luglio ad agosto), l'estate e le feste religiose o nazionali.
Vale sempre la pena di dedicare qualche ora all'analisi del mercato attuale.
Cercate di procuravi per tempo i biglietti - alcuni tra i più convenienti
devono essere acquistati con mesi di anticipo ed i voli più richiesti
si esauriscono subito. E anche utile parlare con chi è stato di recente
nella zona, in quanto può evitarvi di compiere gli stessi errori.
Tariffe e tasse aeroportuali
Il costo di un biglietto di andata e ritorno da una qualunque capitale europea
si aggira comunque attorno agli 800 - 1000 US$ (e oltre in alta stagione).
E' sempre necessario provvedere al pagamento della tassa aeroportuale (variabile
da città a città ma solitamente attorno ai 5 US$ per i voli
nazionali e di 15 o 20 US$ per quelli internazionali) prima di potersi imbarcare
(talvolta le tasse sono già incluse nei biglietti aerei e dunque non
occorre pagarle nuovamente).
Via terra
I punti di frontiera aperti all'ingresso e all'uscita degli stranieri sono
piuttosto limitati e in più bisogna sempre tenere in considerazione
che le condizioni della rete stradale cambogiana sono spesso terribili e alcuni
tratti diventano addirittura impraticabili durante la stagione delle piogge
(da giugno a settembre)
I collegamenti sono: con la Thailandia (a nord ovest) via Poipet o via Krong
Koh Kong, con il Laos (a nord est) via Koh Chheuteal Thom (occorre però
essere già in possesso del visto), con il Vietnam (a sud est) via Bavet
o via Kaam Samnor.
Ai cittadini stranieri è richiesto il
visto per entrare in Cambogia. I visti sono rilasciati all'arrivo agli
aeroporti internazionali di Phnom Penh e Siem Reap e ai posti di frontiera
di Poipet e Koh Kong (entrando dal Vietnam o dal Laos è necessario
procurarsi il visto in anticipo presso uno dei consolati cambogiani all'estero). Il visto turistico (20 US$ e una fototessera) vale 30 giorni e può essere esteso una sola volta per altri 30 giorni. Il visto per affari (25 US$ e una fototessera) vale 30 giorni ma può essere esteso più volte. |
Trasporti interni
Aereo
La proliferazione di molte compagnie aeree (soprattutto lungo le tratte più
turistiche) permette di avere una discreta offerta di destinazioni raggiungibili
per via aerea, consentendo spostamenti veloci anche se leggermente costosi.
Autobus
La rete stradale cambogiana è in gran parte in condizioni disastrose,
anche se la situazione è in costante miglioramento. I tragitti serviti
dagli autobus sono quindi limitati alle strade in migliori condizioni, tuttavia
il servizio è discreto e le tariffe sono ragionevoli.
I bus sono contrassegnati con un numero e con un cartello che ne indica la
destinazione (scritto in khmer e in inglese). Il biglietto si acquista all'autostazione,
se ne esiste una, o altrimenti pagando direttamente al conducente una volta
saliti a bordo.
I minibus coprono invece la maggior parte delle strade provinciali, ma sono
spesso carichi all'inverosimile e guidati da conducenti folli. Per questa
ragione sono difficilmente utilizzati dai viaggiatori stranieri.
Automobile e motocicletta
L'automobile potrebbe sembrare una buona idea per potere essere indipendenti
e rapidi negli spostamenti, ma dovreste considerare che le condizioni delle
strade e dei mezzi a noleggio sono spesso modeste e inoltre dovete ricordare
che gli spostamenti in autobus sono spesso più veloci, più sicuri
e meno costosi.
Il noleggio di una normale automobile può costare intorno ai 25-30
US$ al giorno (escluso il carburante) ma non dovete sottovalutare la possibilità
di trovare assistenza per un qualunque problema meccanico che si dovesse presentare,
e viste le condizioni di alcune strade questa malaugurata ipotesi non sembra
poi così pessimistica.
Considerate inoltre che la polizia locale non è abituata ai guidatori
stranieri e per questa ragione in alcuni luoghi potreste incontrare delle
difficoltà o incorrere in multe (ad esempio nella zona di Siem Reap
non è consentito noleggiare auto o moto senza autista).
Solitamente risulta più pratico noleggiare un'auto con autista.
Il noleggio di motorini o motociclette risulta più facile e conveniente,
ma valgono naturalmente tutte le controindicazioni esposte sopra.
Treno
Il sistema ferroviario cambogiano è assai primitivo ma rappresenta
il modo più economico per visitare il Paese.
Le uniche tratte percorribili sono quelle: Phnom Penh-Sihanoukville, Phnom
Penh-Battambang e Battambang-Sisophon.
Data la terribile condizione della rete (costruita, su alcune tratte, all'inizio
del secolo dai francesi e ora praticamente priva di manutenzione) i tempi
di percorrenza sono estenuanti (con velocità di percorrenza medie attorno
ai 20 o 30 km/h). I treni inoltre sono formati generalmente da 2 o 3 carrozze
con sedili in legno e da alcuni vagoni merci (utilizzati anch'essi per il
trasporto di passeggeri).
Altri mezzi di trasporto
Bicicletta. La bicicletta è un'alternativa che si va diffondendo
soprattutto nelle località turistiche, anche se la polvere, le piogge
e le condizioni stradali potrebbero mettervi a dura prova.
Imbarcazioni. Lungo la costa e lungo le principali vie fluviali del Paese, sono abbastanza diffusi i trasporti via acqua. Il servizio è però generalmente scadente e costoso, rendendo questo mezzo di trasporto valido solamente nelle zone ove vale la pena osservare il panorama circostante. Inoltre verificate le condizioni dell'imbarcazione prima di salire a bordo, gli incidenti non sono affatto rari.
Taxi. Rientrano i questa categoria molte tipologie di
mezzi di trasporto, spesso in cattive condizioni di manutenzione (pick up,
jeep, pulmini, taxi collettivi, tuk tuk e moto taxi). I taxi sono molto diffusi
soprattutto nelle città di secondaria importanza ed è sempre
consigliabile contrattare la tariffa in anticipo dato che non esiste il tassametro.
Aggiornato il 25/09/2005