Fatevi consigliare dalle persone del luogo per sapere
quali sono i barrios che è possibile visitare senza pericolo.
La difficile situazione economica che sta devastando il Paese ha infatti alzato
notevolmente il rischio di essere derubati in alcune zone; generalmente sono
zone periferiche e lontane dai tragitti turistici ma è comunque bene
chiedere e informarsi dai sempre disponibili argentini. Viaggiando in coppia
e prestando una certa attenzione si dovrebbe comunque essere lontani da grandi
pericoli.
Pueto Iguazu - Mappa
La boscosa cittadina di Puerto Iguazu (oltre 35.000 abitanti) è
situata alla confluenza del Rio Paranà con il Rio Iguazu
e rappresenta il luogo ideale per visitare il lato argentino delle famose
Cascate del Iguazu. Nonostante la fama della zona i prezzi di alberghi
e ristoranti è molto ragionevole. Se volete risparmiare ulteriormente,
o se preferite, è possibile soggirnare anche a Foz do Iguazu
(in Brasile) o a Ciudad del Este (Paraguay).
Le cascate, che si trovano all'interno di un parco nazionale, distano una
decina di km dalla città (un po' di più se soggiornate in Brasile
o in Paraguay), sono formate da almeno 5000 metri cubi di acqua al secondo
che precipitano per oltre 70 metri. Prima del salto il fiume si divide in
numerosi canali e le cascate vere e proprie, che si estendono per oltre 2
km, sono separate da isole, rocce e scogli. Un sistema di pasarelas
offre una vedita impareggiabile delle numerose cascate. La più suggestiva
è l'imponente Garganta del Diablo (Gola del Diavolo) di forma
semicircolare.
Salta
La provincia di Salta, nel nordovest, è ricchissima di bellezze
naturali e la città di Salta è la città coloniale
meglio conservata di tutta l'Argentina. Inoltre questo è il punto di
partenza ideale per le escursioni verso le foreste subtropicali del Parque
Nacional Finca el Rey, per l'esplorazione dei canyon desertici di El
Toro e Cafayate, o per vedere i grandi laghi salati e gli alti
vulcani caratteristici dell'alta Puna. Ancora oggi centinaia di zone
archeologiche testimoniano l'importanza acquisita da Salta in epoca
preispanica e coloniale. La città, fondata nel 1582, è situata
a 1200 metri di altitudine in una conca circondata da montagne verdeggianti.
Il clima inoltre è perennemente primaverile. Per raggiungere la città
esistono linee di autobus a lunga percorrenza o numerosi voli giornalieri.
Da Salta parte anche il famoso (e anche un po' turistico)
Tren a las Nubes (o treno delle nuvole) che risale la
Quebrada del Toro arrampicandosi sulle Ande fin quasi al confine cileno.
Il viaggio, della durata di un giorno, è piuttosto caro ma la vista
che si gode durante il viaggio è davvero impareggiabile. Il treno sale
a zig-zag sulla montagna, percorre numerosi tornanti, gallerie, viadotti e
raggiunge una quota massima di oltre 4200 metri sul livello del mare (la ferrovia
arriva in realtà fino a 4575 metri ma questo tratto non fa parte del
giro turistico).
Bariloche
Bariloche (o San Carlos de Bariloche) è il centro abitato
più importante del distretto dei laghi e il luogo ideale per visitare
il Parque Nacional Nahuel Huapi. Sotto molti punti di vista la città,
che sorge a 770 metri di altitudine sulle sponde del Lago Nehuel Huapi,
assomiglia alle stazioni sciistiche alpine, caratterizzata da un panorama
spettacolare. Le attività ricreative che si possono praticare nella
zona coprono: escursione in mountain bike, pesca, escursioni a cavallo, alpinismo
e treking, sci, rafting e escursioni in kayak. Per raggiungere la cittadina
si possono ancora una volta utilizzare i comodi autobus a lunga percorrenza
o l'aereo. Nei pressi della città si trova il bellissimo villaggio
di San Martin de los Andes, ubicato in un magnifico scenario a 642
metri di quota all'estremità orientale del Lago Lacar.
Puerto Madryn e Peninsula Valdes
- Mappa del luogo
Puerto Madryn, fondata dai gallesi nel 1886, è situata in una
zona riparata in mezzo al deserto e rappresenta un luogo di richiamo sia per
i turisti che vogliano visitare la vicina Peninsula Valdes sia per
i vacanzieri argentini attirati dalle belle spiagge della zona. Puerto
Madryn è il secondo porto argentino per il commercio legato alla
pesca. La Reserva Faunistica Peninsula Valdes, situata a circa 50 km
è famosa per otarie, elefanti marini, guanaco, nandù e pinguini
di Magellano che vivono in gran numero sulle spiagge e i promontori della
penisola. I periodi migliori per vedere queste specie animali si concentra
nei mesi estivi, specialmente per quanto riguarda i pinguini, ma molte specie
si possono osservare durante tutto l'anno.
El Calafate e Parque Nacional Los Glaciares -
Mappa del luogo
El Calafate, arida cittadina che sorge sulle sponde del Lago Argentino,
è una tappa obbligata per visitare il Parque Nacional Los Glaciares,
ma è anche famosa per i suoi prezzi esorbitanti. La cittadina deve
il suo nome ad un arbusto selvatico che cresce nella zona. Nei periodi di
alta stagione (ovvero gennaio e febbraio) la città è molto affollata
e potrebbe risultare difficile trovare un posto per una escursione organizzata,
viceversa da maggio a settembre i turisti sono molto meno numerosi e i prezzi
possono anche diminuire. Furi stagione non tutte le escursioni potrebbero
essere disponibili, occorre sempre informarsi dettagliatamente presso le numerose
agenzie della cittadina. Il Parque Nacional Los Glaciares è
situato a circa una cinquantina di km a nordovest dalla città e offre
alcune meraviglie naturali più spettacolari del Sud America: il Glaciar
Perito Moreno, il Glaciar Upsala, il Lago Argentino (il
secondo del Paese) con, a Ovest, i suoi fiordi e le numerose lingue glaciali
che vi si tuffano. La città è molto facilmente raggiungibile
con autobus (da Rio Gallegos) o con l'aereo (l'aeroporto è situato
a circa 25 km ad est del centro abitato).
El Chalten
Il paese di El Chalten, il cui nume significa azzurro nella lingua
degli indigeni, è situato a circa 200 km a nordovest (ossia 4 ore di
autobus) da El Calafate e rappresenta la mecca degli escursionisti
e degli scalatori. Il luogo, flagellato da un vento terribile e quasi incessante,
è situato ai piedi dei famosissimi Fitz Roy (o Cerro Chalten)
e l'ancor più famoso Cerro Torre. Facili persorsi di trekking
portano alla base di queste spendide montagne e molto numerosi sono i luoghi
predisposti al campeggio. Il paesino e costruito disordinatamente nella vallata
(in realtà è composto da qualche decina di case in legno): le
strade non sono asfaltate, i servizi pubblici sono pressoché inesistenti
e ogni più piccola spesa può rivelarsi molto costosa. Le sistemazioni
per alloggiare sono piuttosto confortevoli e a prezzi moderati, anche se è
difficile trovare la gentilezza tipica del popolo argentino, nella gente del
posto.
Patagonia Cilena - Mappa
del luogo
Molti viaggiatori che visitano la bellissima e desolata patagonia argentina,
finiscono poi per recarsi anche nell'adiacente patagonia cilena. Questa regione
(che comprende le regioni di Aysen e di Magellanes) ha per capitale
Punta Arenas ed è caratterizzata da aspre montagne flagellate
dai venti. E' facilemnte raggiungibile via terra sia dall'Argentina sia dal
Cile, oppure per via aerea o con la nave se si proviene dal Cile continentale.
Punta Arenas
Andagiata ai piedi delle Ande sul lato occidentale dello Estrecho de Magellanes,
Punta Arenas è la città più grande della Patagonia.
Il grande porto della città, accoglie i pescherecci e le navi mercantili
che transitano per la parte più meridionale dell'Oceano Pacifico.
Non è difficile vedere anche le navi oceanografice o i rompighiaccio
diretti all'Antartide. Nonostante la città sia cresciuta a dismisura
(qui vivono stabilmente oltre 130.000 persone) e sia la meta turistica più
frequntata di tutta la Patagonia Cilena o Argentina, presenta
un aspetto umano e moderno anche se la sporcizia diffusa lascia intendere
un luogo poco curato. In città dovete assolutamente visitare le antiche
dimore signorili risalenti al secolo scorso e il maestoso Cementerium Municipal,
una sorta di museo storico all'aperto molto ben curato. Nei dintorni si possono
organizzare escursioni per le colonie di pinguini presso il Seno Otway
e la Isla Magdalena (disponibili però solo in estate) o
una gita di mezza giornata per vedere il caratteristico forte in legno (Fuerte
Bulnes) e l'antico insediamento di Puerto Hambre, situati a circa
40 km a sud.
Puerto Natales
Questa cittadina, situata in splendida posizione sulla sponda orientale del
Seno Ultima Esperanza, è il capolinea dei traghetti provenienti
da Puerto Montt e una tappa obbligata per coloro che vogliono visitare
il Parque Nacional Torres del Paine. Inoltre da qui è possibile
prenotare escursioni per visitare il Galciar Serrano nel Parque
Nacional Bernardo O'Higgins e la Cueva del Milodon (circa 9 km
fuori dalla città). La cittadina si presenta moderna e ben strutturata
ed è in grado di offrire ogni genere di comfort al turista, anche se
la gentilezza degli abitanti non è forse all'altezza dei "cugini"
argentini. Al difuori della stagione turistica, che generalmente va da ottobre
ad aprile, potrebbe essere difficoltoso riuscire ad organizzare le escursioni
che si desidera fare. La città si trova a circa 250 km a nord di Punta
Arenas e collegata attraverso la Ruta 9, ormai completamente asfaltata,
e circa 200 km più a nord si trova El Calafate.
Parque Nacional Torrel del Paine
Le Torres del Paine sono monoliti in granito che si elevano verticalmente
a oltre 2000 metri sopra la steppa patagonica e dominano quello che è
forse il più bel parco nazionale di tutto il Sud America, una sorta
di Alaska in miniatura che vanta scintillanti laghetti color turchese, torrenti,
cascate, fiumi tumultuosi, sterminati ghiaccai, fitte foreste e numerosi animali
selvatici. Per gli escursionisti e campeggiatori questa riserva di 240.000
ettari è un luogo senza equali, che offre una rete di sentieri eccellente
e ottime opportunità per il trekking. Il tempo è molto mutevole
a causa dei caratteristici venti patagonici, quindi è indispensabile
essere ben equipaggiati e avere una buona tenda se si è intenzionati
a intrapprendere il famoso circuito Paine. Un'escursione guidata della durata
di un solo girno è assolutamente insufficiente per poter godere appieno
delle meraviglie della natura, è preferibile organizzare un'escursione
della durata di qualche giorno e considerare la possibilità di dormire
in un campeggio o di pernottare in un delle pensioni situate vicino alla direzione
del parco o sulle sponde del Lago Pehoé. Il Parco si trova a
110 km a nord di Puerto Natales ed è raggiungibile una strada
sterrata passante per Villa Cerro Castillo. Il prezzo da pagare per
entrare al parco è di circa 15 US$ (circa la metà in bassa stagione),
mentre gli alpinisti che desiderino intrapprendere una scalata devono provvedere
al pagamento di una tassa di circa 100 US$. Per informazioni dettagliate sulle
escursioni da fare e sui percorsi, contattate la direzione del parco o acquistate
una delle guide disponibili.
Tierra del Fuego - Mappa
del luogo
Dai viaggi di Magellano del XVI secolo, alle esplorazioni di Darwin e Fitzroy
del secolo scorso fino ai giorni d'oggi, queste "regioni alla fine del
mondo" hanno esercitato sempre un forte fascino sui viaggiatori di molti
Paesi. L'arcipelago è separato dalla terraferma dallo Estrecho de
Magellanes ed è costiutio dalla Isla Grande de Tierra del Fuego
e da numerose altre isolette perlopiù disabitate. Il nome Tierra
del Fuego fu suggerito ai primi europei dagli indigeni che, non coperti
di pesanti pelli, per scaldasi accendevano numerosi fuochi sulla spiaggia.
L'arcipelago, che si estende per circa 76.000 kmq (grossomodo come l'Irlanda),
è suddiviso tra Cile e Argentina ed è bagnato
sia dall'Oceano Atlantico Meridionale sia dall'Oceano Pacifico.
A Nord si ha lo Estrecho di Magellanes (di giurisdizione cilena) mentre
a Sud il Canal Beagle è equipartito tra i due Paesi. La parte
argentina, anche se meno estesa, è quella più interessante e
più densamente popolata.
Rio Grande
La città di Rio Grande (circa 60.000 abitanti) è stata
fondata nel 1894 sulla foce dell'omonimo fiume. E' soprannominata la città
del vento e offre ben poco ad un visitatore anche se sta compiedo ingenti
sforzi (supportata da una politica di esenzione fiscale) per abbandonare la
sua fama legata ai servizi per l'industria laniera e petrolifera. Potreste
dedicare qualche ora del vostro tempo per vedere le caratteristiche costruzioni
della zona o, avendo più tempo, recarsi al Museo Salesiano situato
circa 10 km fuori città. Rio Grande è tappa obbligata
per i viaggiatori che si muovono sul tragitto Ushuaia - Punta Arenas
in Cile, quindi valutate, osservando bene glia orari degli autobus, se vale
la pena fermarsi in città per qualche ora o per una notte. L'ospitalità
della gente del posto è veramente squisita e il ritmo di vita è
lontano da quello frenetico che si conosce in qualunque grossa città
europea. Se volete restare qualche giorno potreste organizzare una gita ad
una delle numerose Estancias presenti nella zona o recarvi al piccolo
pueblo di Tolhuin.
Ushuaia
Questa città di 50.000 abitanti, è la capitale
della provincia e vanta il primato di città più australe del mondo.
Ushuaia (200 km a Sud di Rio Grande) si è molto estesa
in tutte le direzioni, ma conserva ancora intatto il fascino dello straordinario
paesaggio fatto di monti innevati che si innalzano fino a 1500 metri sul livello
del mare. Questi monti sono la parte terminale dell'imponente Cordillera
de los Andes. La nascita della città risale alla fine del secolo
scorso quando il governo costruì un carcere, che ora è restaurato
e contiene un museo (il Museo Marittimo), mentre negli anni 50 Ushuaia
divenne un'importante base navale argentina per il controllo militare dell'Atlantico
meridionale. Oggi la città vive sul turismo, grazie anche agli incentivi
economici e politici, ed è possibile vedere tracce della ricchezza che
è stata portata dai colonizzatori europei. Architettonicamente Ushuaia
è simile ad una cittadina di villeggiatura alpina, fatta di piccole case
in legno dai colori sgargianti e dalle ampie vie circondate da negozi. Nei dintorni
si possono ancora osservare le tracce del passato (in città si trova
anche il bel Museo de la fin del Mundo) come ad esempio la famosa Estancia
Harberton costruita dal pastore Thomas Bridges nel 1870. Nella zona
è possibile dedicarsi a numerose attività sportive: pesca, mountain
bike, sci, trekking, escursioni sul Canal Beagle. A pochi km dal centro
città si trovano il Glaciar Martial, che offre una vista incredibile
di Ushuaia e del Canal Beagle, e il bellissimo Parque Nacional
Tierra del Fuego, dove termina la famosa Ruta 3 che attraversa tutto
il Paese (Bahia Lapatia dista 3424 km da Buenos Aires).
