CURRICOLO DI SCIENZE GEOSTORICHE E SOCIALI

NELLA SCUOLA MEDIA

a cura di Paolo Alpino


CLASSE SECONDA    UNITA' DI LAVORO N° 3

I PAESAGGI NATURALI

Filone        Educazione ambientale


Introduzione

Mappa concettuale

Elenco attività

Documenti

Indice esercizi per la formazione a distanza


Introduzione. Le terre europee vengono studiate negli aspetti di geografia naturale: l'orografia, l'idrografia ed il clima - insieme alle conoscenze generali fornite nella visione d'insieme durante la ul n° 1 - permettono di studiare i paesaggi naturali e illuminano sui vincoli naturali con cui l'agricoltura del mondo antico e del medioevo ha dovuto fare i conti. Per fare un solo esempio, distinguere tra paesaggio mediterraneo e paesaggio atlantico è dirimente ai fini delle scelte che i gruppi umani, compatibilmente con le tecniche sviluppate, hanno fatto storicamente: pertanto l'uno e l'altro dei paesaggi diventano le basi geografiche di due diversi tipi d'agricoltura e di due epoche. 

Quanto al metodo da segnalare che nello studio del clima  l'insegnante prepara un setting da laboratorio di ricerca: a partire dalla memorizzazione delle variabili in gioco e di semplici leggi di regolazione, gli alunni poi ragionano sui dati forniti, li elaborano, li mettono in rapporto tra di loro per risolvere problemi anticipando soluzioni fornite dal manuale o dall'insegnante.


Mappe concettuali

 


Elenco attività

Cap. I    Elementi e variabili del clima europeo

Cap. II     I paesaggi naturali dell'Europa


Documenti

Documento 1    Elementi del clima: temperature e precipitazioni

Parigi   G F M A M G L A S O N D
  Pmm 56 46 36 43 56 53 58 64 56 51 51 51
  4 4 8 11 15 17 19 19 16 11 7 4
                         
Tmin 4                        
Tmax 19                        
Tmedia 11,25                        
Et 15                        
Pannue 621                        
                         
Varsavia   G F M A M G L A S O N D
  Pmm 28 33 28 38 46 69 97 66 43 38 30 43
  -3 4 2 7 14 17 19 18 14 9 3 -1
                         
Tmin -3                        
Tmax 19                        
Tmedia 8,6                        
Et 22                        
Pannue 559                        
                         
Atene   G F M A M G L A S O N D
  Pmm 61 38 38 25 25 15 5 8 15 51 56 71
  9 10 11 16 21 25 28 28 24 19 15 11
                         
Tmin 9                        
Tmax 28                        
Tmedia 18,1                        
Et 19                        
Pannue 408                        


Documento 2    Modello di relazione per analizzare il clima di una località

Fonti: carta fisica, dati climatici sotto forma di tabella o di grafici 

Punti da trattare: localizzazione, altimetria, quantità e distribuzione delle P, andamento stagionale e annuo della T, definizione del clima ed indicazione delle variabili più determinanti 

Esempio di relazione: il clima di Parigi

Parigi si trova a 49° di latitudine Nord , è sul livello del mare ed è a poca distanza dal canale della Manica. Le P sono sempre presenti in tutte le stagioni. La t media si aggira sugli 11°, osserviamo inoltre che l’inverno è mite in quanto non si scende mai sotto lo 0, e che l’estate non è eccessivamente calda. Pertanto l’escursione termica, di soli 15°, è abbastanza modesta.In conclusione il clima di Parigi è temperato atlantico: le variabili che sono più determinanti sono la vicinanza all’oceano, l’esposizione ai venti umidi che da esso soffiano e, naturalmente, la media latitudine.


Documento 3    Analisi di situazioni climatiche

Per le 4 località calcola max, min, media, et, Pannua. Confronta i dati, ed abbinali con i climi di Barcellona, San Pietroburgo, Bolzano e Dublino.
Scrivi infine la relazione dei 4 climi

località 1 G F M A M G L A S O N D max min et media P annua
-5 -3 -2 2 8 10 15 18 17 5 2 -3          
P mm 45 35 50 58 82 95 135 140 110 60 75 78          
                                 
località 2 G F M A M G L A S O N D max min et media P annua
9 10 12 14 17 21 23 25 21 18 13 10          
P mm 25 50 53 55 58 35 25 32 68 100 68 38          
                                 
località 3 G F M A M G L A S O N D max min et media P annua
7 7 8 9 11 13 14 15 13 10 8 7          
P mm 140 120 105 95 80 92 95 125 112 145 140 165          
                                 
località 4 G F M A M G L A S O N D max min et media P annua
-5 -2 -1 3 8 14 17 15 12 5 0 -3          
P mm 35 32 30 38 38 42 60 72 48 46 47 48          

Documento 4    Il regime dei fiumi Reno, Ebro, e Tevere

 

Portata in metri cubi al secondo di tre fiumi italiani (Crati, Magra e Adige)

Fiume/mese

G

F

M

A

M

G

L

A

S

O

N

D

Totale m3/sec

Crati

58

65

45

31

21

10

5

3

6

12

25

43

 

Magra

55

60

48

35

45

22

10

8

15

28

60

50

 

Adige

118

110

124

190

386

478

371

300

242

229

297

172

 


Indice esercizi per la formazione a distanza

Esercizio 1

Esercizio 2

Esercizio 3


Verifica sul clima europeo

Obiettivo:            analizza elementi e variabili del clima europeo

1)      completa i periodi con i termini appropriati: 

 2)      Leggi i dati climatici della tabella e inserisci i dati mancanti o mediante calcoli o mediante lettura della carta fisica e/o politica d’Europa. 

Località

Latitudine

Altitudine

T° gennaio

T° luglio

Esc. termica

T° media annua

P (mm) annue

Nantes (Francia atlantica)

 

 

6

18

 

 

1200

Praga

 

 

-2

19

 

 

490

Sonnblick (Alpi austriache)

 

3105

-11

3

 

 

1468

Atene

 

 

9

28

 

 

412

 3)      Seguendo il modello di relazione usato nel corso dell’unità (localizzazione, altimetria, lontananza/vicinanza al mare, quantità e distribuzione P, andamentoT°, definizione clima ed indicazione variabili determinanti) scrivi la relazione sul clima delle 4 località

4)      Costruisci su carta millimetrata il climogramma di Palermo. 

 

G

F

M

A

M

G

L

A

S

O

N

D

10

10

11

13

15

20

22

25

21

20

18

12

Pmm

100

80

70

68

25

10

5

7

30

100

100

110


Verifica sull'idrografia

 

Obiettivo:                Classifica gli elementi del paesaggio naturale

1)       Il paesaggio naturale  

2)       Vegetazione e clima. Associa ai 4 climi europei la vegetazione naturale.  

3)       Lessico dell’idrografia. Spiega i seguenti termini: bacino idrografico, portata di un fiume, linea spartiacque, corso basso del fiume.  

4)       Il regime fluviale.  

mese

m3 / sec

gennaio

35

febbraio

34

marzo

36

aprile

59

maggio

139

giugno

231

luglio

197

agosto

142

settembre

101

ottobre

79

novembre

56

dicembre

41

5)       Idrografia della penisola iberica. Individua i 5 fiumi più lunghi della penisola iberica ed inseriscili nella I colonna della tabella (da Nord a Sud); per ciascuno di essi poi inserisci le altre informazioni richieste dalla tabella.  

Fiumi (da nord a sud)

Montagne della sorgente (e dei principali affluenti)

Direzione generale del fiume

Mare della foce e tipo di foce

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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