In questa pagina pubblichiamo luna selezione della posta ricevuta a novembre 2003. Il Comitato non assume nessuna responsabilità circa i contenuti dei testi. Scrivete all'indirizzo di posta elettronica pantanoripalta@libero.it.
NOVEMBRE 2003
Aiuta Scanzano Jonico ad evitare il triste destino di cimitero nucleare in Italia. Il governo ha deciso che questo paese dovrà accogliere TUTTE le scorie radioattive ad alta pericolosità ora depositate in molti depositi sparsi in Italia. Il vero rischio per Scanzano Jonico sarebbe proprio la concentrazione di materiale radioattivo nel sottosuolo di una comunità abitata da molte migliaia di persone, donne e bambini (non quattro gatti come chi ha interesse alla costruzione vuole far credere)
E' indispensabile il tuo aiuto. Non soldi, solo il tuo impegno a parlare ad altri del caso di Scanzano Jonico.
www.noalnucleareinbasilicata.com
MOLFETTA (BA)
Fabbrica di S. Domenico
8,00 Allestimento esposizione poster e prodotti multimediali
9,30 Accoglienza e Registrazione partecipanti
10,00 Saluto di Tommaso Minervini, Sindaco di Molfetta
10,30 Saluto di Gian Paolo Salvioli, Presidente Associazione ‘Rete Italiana Città Sane-OMS’
11,00 Promuovere la Salute attraverso il Progetto Città Sane, Fulvia Signani,
Coordinatrice Nazionale Associazione ‘Rete Italiana Città Sane-OMS"
12,00 I Comuni della Rete Pugliese incontrano la Stampa
Modera Mauro Brattoli, Assessore Delegato al Progetto Città Sane-OMS
13,00 Buffet
15,00 Attivazione dei Laboratori di Ricerca-Azione, coordina Fulvia Signani
1. Progetti in comune dei Comuni Pugliesi ed esperienze delle Scuole: Dai Profili ai Piani di Salute della Città, Percorsi Costieri, Percorsi rurali - andando per Masserie, Sorella Acqua
2. Città Sane-Oms e Agenda 21 locale: un possibile processo di integrazione
3. Le Reti per la Salute
4. Arte e Cultura negli Ospedali delle Città Sane
Auditorium S. Domenico
19,00 Concerto della pianista Adriana De Serio- Conservatorio di Musica “N. Piccinni” di Bari
Fabbrica S. Domenico
9,00 Le Scuole che promuovono la Salute, Franca Pinto Minerva, Preside della Facoltà di Lettere-Università di Foggia
10,00 I Sindaci e gli Assessori dei Comuni pugliesi illustrano progetti di Buone Pratiche
11,00 Presentazione dei risultati dei lavori dei Laboratori di Ricerca-Azione, Fulvia Signani
12,30 Premiazione Buone Pratiche e Miglior Poster a cura del Comitato Tecnico-Scientifico della Rete Pugliese Città Sane-OMS
13,00 Conclusioni
Comitato d’Onore
Avv. Raffaele Fitto - Presidente Regione Puglia
Prof. Giovanni Girone - Rettore Università di Bari
Prof. Antonio Muscio - Rettore Università di Foggia
Prof. Oronzo Limone - Rettore Università di Lecce
Tommaso Minervini - Sindaco di Molfetta (Comune Coordinatore)
Mauro Brattoli - Assessore alla Socialità, Coordinatore Comitato
Esecutivo della Rete Pugliese Città Sane -OMS
Simeone Di Cagno Abbrescia - Sindaco di Bari
Matteo Pistilli - Sindaco di Acquaviva delle Fonti
Francesco Salerno - Sindaco di Barletta
Francesco Napoletano - Sindaco di Bisceglie
Armando Costa - Sindaco di Bitetto
Vito Ammirabile - Sindaco di Fasano
Paolo Agostinacchio - Sindaco di Foggia
Salvatore Camporeale - Sindaco di Margherita di Savoia
Mario Sconosciuto - Sindaco di Mesagne
Antonia Bellomo - Commissario Prefettizio - Polignano a Mare
Vincenzo di Tria - Sindaco di Terlizzi
Lorenzo Borghi - Sindaco di Troia
Comitato Tecnico-Scientifico:
Prof. Giuseppe Palasciano
Coordinatore Scientifico della Rete Pugliese Città Sane-OMS
I Referenti Tecnico-Scientifici dei Comuni aderenti alla Rete Pugliese Città Sane-OMS
Dott.ssa Laura Cirillo
Responsabile della Segreteria di Coordinamento Regionale della Rete Pugliese Città Sane-OMS Comune di Molfetta
Informazioni:
Comune di Molfetta - Ufficio Città Sane-OMS
telefax: 080/33.59.315 - e-mail:cittasane.molfetta@libero.it
sito-web: www.comune.molfetta.ba.it
>>> www.vigilanzambientale.it <<<
Sequestrati 19 appostamenti, cartucce e altri strumenti di richiamo. Operazione di Polizia e Wwf. La Procura delega alle operazioni.
BARLETTA (BA) - Questa volta nel mirino ci sono finiti i cacciatori. Una vasta operazione è stata condotta dalla Polizia municipale e dalle guardie volontarie del Wwf-Fondo mondiale per la natura nella zona circostante la foce del fiume Ofanto. Al termine ben diciannove appostamenti per la caccia realizzati abusivamente sono stati posti sotto sequestro. Sequestrate anche cartucce e richiami (le sagome che riproducono anatre e trampolieri) utilizzati per attirare gli uccelli di passo. Il decreto di sequestro probatorio è stato emesso dal sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale di Trani, Francesco Bretone, in seguito alle circostanziate denunce presentate dall'associazione naturalista.
In pratica i cacciatori avevano realizzato una vera e propria «linea di fuoco» lungo tutto il tratto di costa compreso tra la foce del fiume Ofanto e la località «Pantaniello». Non solo ma gran parte delle poste sono state realizzate in cemento armato in zone particolarmente sensibili sotto il profilo ambientale e paesaggistico.
Nessun cacciatore è stato identificato e denunciato in quanto al momento dei controlli le poste erano tutte chiuse con tanto di catenacci.
«Abbiamo sequestrato alcune cartucce e numerosi richiami - precisa il comandante della Polizia municipale, Savino Filannino - ma dei proprietari degli appostamenti non abbiamo trovato alcuna traccia».
«È inammissibile che la Guardia Forestale, sebbene fosse a conoscenza della presenza delle poste abusive, non abbia fatto nulla contro la presenza di questi manufatti - aggiunge poco dopo con vena polemica il coordinatore regionale del Wwf, Pasquale Salvemini - comunque adesso ci penseremo noi. Il Wwf chiederà la demolizione e, in caso di necessità, provvederemo noi stessi a pagare le imprese in maniera tale da accelerare l'operazione. Non solo ma provvederemo anche a censire e denunciare la presenza di laghetti artificiali realizzati altrettanto abusivamente non solo in questa zona ma anche nel tratto di costa compreso tra Barletta e Trani».
L'operazione è stata condotta in quanto la realizzazione abusiva degli appostamenti ha violato diverse normative: il Codice della Navigazione (alcune poste sono state realizzate sul demanio marittimo), la legge regionale che regola l'attività venatoria e la legge Galasso che tutela coste e rive dei fiumi. Insomma il bracconaggio resta un'attività difficile da sradicare come testimoniano alcuni episodi registrati in passato quando in questa zona zono stati abbattuti a fucilate non solo aironi, ibis mignattai e falchi di palude ma anche rarissimi esemplari di fenicottero rosa e pellicano. Tutti animali protetti dalla legge, ha precisato con rabbia lo stesso Salvemini.
Pino Curci
(GDM)
Il 15 Novembre 2003 con inizio alle ore 09.30, c/o la Sala Consiliare della Provincia di Foggia – P.zza XX Settembre, 20 – avrà luogo l'Inaugurazione dell'A.F. 2003/2004 del 1° Corso per Consulenti e Revisori Ambientali della Scuola EMAS della Provincia di Foggia.
L'evento si configura, inoltre, come avvio del ciclo dei Seminari Informativi su "Agenda 21 Locale e Certificazione Ambientale" previsti nell’ambito del programma "Greenland – Agenda per una Capitanata sostenibile", realizzati in collaborazione con C.C.I.A.A. - CESAN, quale partner confinanziatore.
Gli interessati possono comunicare la propria partecipazione utilizzando la scheda allegata da inviare via fax o e-mail ovvero consegnandola a mano entro il giorno 13 Novembre a:
Provincia di Foggia - Assessorato Ambiente e Territorio
Scuola Locale EMAS
Via Fraccacreta n°68 – 71100 Foggia - Tel. 0881/633019 - Fax 0881/687652
e-mail:
lea.foggia@isnet.it; sito web: www.ambiente.provincia.foggia.itIl gruppo escursionistico andriese con la collaborazione della Sezione WWF di Andria organizza una
VISITA GUIDATA AL PARCO DELLA REGGIA DI CASERTA
Domenica 30 novembre 2003
Naturale complemento del Palazzo Reale, il parco si estende alle spalle di questo per circa 3 km, composto essenzialmente di tre parti:
il prato verde retrostante il palazzo, con a sinistra il bosco vecchio, preesistente alla costruzione dello stesso, e a destra le praterie circondate da spalliere arboree;
la seconda sale fino ai piedi della cascata dove si alza il colle di Briano coperto di boscaglie: elemento essenziale sono i giochi d'acqua che scaturiscono dalle fontane realizzate sotto la direzione di Carlo Vanvitelli;
la terza area, che non faceva parte del progetto iniziale, è costituita dal Giardino Inglese, sistemato da Giovanni Andrea Graefer nel 1782, alla destra della grande cascata.
Programma:
ore 07,30 : partenza da via Murge; (si invita ad essere puntuali)
ore 10,00 : arrivo a Caserta; visita del parco guidata da un esperto del WWF di Caserta;
ore 13,00 : pranzo a sacco.
La visita del Palazzo Reale è a discrezione di ciascuno.
Il rientro è previsto per le ore 18,00 .
La quota di partecipazione è di € 14,00 comprendente il viaggio e la guida; ad essa vanno aggiunti € 2,00 per l’ingresso al parco; i giovani dai 18 ai 25 anni pagano € 1,00; l’ingresso è gratis per coloro che hanno meno di 18 anni e per gli ultrasessantacinquenni. (E’ opportuno munirsi di documento di identità).
Le quote vanno versate al momento dell’iscrizione presso la sede del WWF Andria, via F. Filzi n. 6/d, dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle 17,30 alle 20,30 (dal lunedì al venerdì), dalle 9,30 alle 12,30 (il sabato).
Marcia
Gravina-AltamuraPartenza h. 13.30 – Zona Fiera Gravina
Partecipa anche tu per dire
NO
alla militarizzazione della MurgiaNO
allo stoccaggio delle scorie nucleariNO
alle discaricheSI’
al Parco delle GravineSI’
al Parco dell’Alta MurgiaCoordinamento provinciale per il Parco delle Gravine