Avvenimenti e manifestazioni di Ferla e dintorni

Aggiornati dicembre 2003 a cura di Paolo Cassone

Notizie anno 2001 | anno 2002 |

001 Gennaio 2003	Notevole successo di visitatori hanno riscontrato la terza edizione dei presepi artigianali di Ferla e la prima edizione del presepe vivente, promossa dall’associazione teatrale ”Tirichitolla”. A conclusione di una serie di spettacoli, tenutisi presso l’Auditorium comunale, si è svolta la premiazione dei presepi che ha visto classificato al primo posto Sebastiano Costanzo, al secondo Ganci Francesco ed al terzo Gallieco Giuseppe e Ganci Giuseppe.
002	Hanno avuto inizio i lavori per l’approntamento dell’area attrezzata per attendamento e container da servire in caso di calamità e la via di fuga che collegherà tale aria con la provinciale Ferla/Buccheri. L’opera sorgerà in contrada Rigoria, sopra il mercato coperto, e sarà adibita anche per pubblici spettacoli. Ci sono parecchi malumori e polemiche per la scelta della zona e per la distruzione di moltissimi alberi di ulivo in una delle più fertili zone di Ferla.
003	Dopo le polemiche di questa estate, dovute ai vari casi di dissenteria, che pare fossero dovuti a difetti di clorazione dei serbatoi idrici comunali, sono stati installati dei moderni cloratori elettronici. Confidiamo nella tecnica e diffidiamo dell’errore umano.
004	L’inizio del nuovo anno è stato caratterizzato da forte vento. Nel parco Robinson di S. Maria, attualmente in fase di ammodernamento, il vento ha sradicato due alberi di pino di grosse dimensioni. Anche stavolta fortuna ha voluto che al momento del crollo nessuno si trovasse nelle vicinanze e ne ha fatto le spese solamente la ringhiera di protezione.
005	La Sovrintendenza ai beni Culturali sta facendo restaurare la fontana dei Canali di Piazza San Sebastiano, per i ferlesi “a cacoccira”. I lavori sono curati da una ditta di Barcellona P.G. Entro Pasqua sarà nuovamente fruibile. Anche l’area che circonda la Chiesa Madre è tutta recintata, in quanto sono cominciati i lavori di restauro e consolidamento del tempio parrocchiale, sempre a cura della Sovrintendenza.
006 Febbraio 2003	La pioggia insistente dell’ultimo periodo di gennaio, quest’anno piovoso, ha impedito di concludere le feste liturgiche di S. Antonio e S. Sebastiano, con il preannunciato spettacolo pirotecnico e con la tradizionale “Curruta do Santo”, che oramai da qualche anno si effettua nella chiesa di S. Antonio, per la quasi trentennale chiusura della chiesa di S. Sebastiano.
007	Con un po’ di fortuna ed un pizzico di buona volontà, il campionato del Ferla calcio quest’anno sarebbe stato di sicura promozione in prima categoria. La squadra alterna prestazioni eccellenti con periodi di scarso impegno dei giovani ferlesi. Attualmente si barcamena a metà classifica ad un passo dai play-off. Una sfortuna carogna ha impedito la vittoria contro la capolista Pachino, che con un solo tiro in porta ha fatto sua la partita. Per colmo di sfortuna il bomber ferlese Ciccio Franzò ha sbagliato il rigore del pareggio negli ultimi minuti della gara.
008	L’altra squadra di calcio ferlese, il Buki Buki di Carmelo Barresi, naviga in bassa classifica. E’ composta da molte… vecchie glorie. Un primato da Guinness probabilmente nazionale se non mondiale però lo detiene: quello di schierare il giocatore più anziano: Giovanni Coffa, classe 1951, che gioca nella stessa squadra insieme al figlio Enrico e, fino a qualche tempo fa, anche all’altro figlio Luca.
009	Pubblicato il bando per l’organizzazione del carnevale 2003: previsti ricchi premi per i gruppi mascherati e per i carri allegorici. Si terranno anche serate di ascolto musica, presso l’Auditorium comunale.
010	Ferla è uno dei pochi comuni siciliani ad avere avuto finanziato il piano artigianale. L’area individuata dall’amministrazione è in contrada Braida.
011	Pare che anche quest’anno l’organizzazione delle sfilate di Carnevale fallirà! Si è iscritto un solo gruppo. Le polemiche seguite alla premiazione di due anni or sono forse all’origine del disinteresse per la manifestazione.
012	Dopo alcuni anni questo febbraio ci ha fatto rivedere la neve. Il mese più corto ci sta facendo sentire i suoi rigori.
013	La compagnia teatrale Tirichitolla ha in allestimento L’Opira santa, un dramma che sarà presentato nel periodo pre-pasquale. La rappresentazione del dramma della Passione si rinviene in quasi tutti i Comuni siciliani.
014	Si correrà il 9 marzo l’edizione 2003 del Trofeo Pantalica di ciclismo per professionisti. La partenza è da Solarino e l’arrivo a Floridia. Quest’anno a Ferla si avranno solo 3 passaggi. Forse entrerà nel circuito anche Cassaro. La decisione di dare l’avvio alla corsa da Solarino ha suscitato le ire dei sortinesi che pensavano invece toccasse a loro.
015 marzo 2003	Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana la composizione territoriale dei collegi elettorali, per il rinnovo del Consiglio Provinciale. La zona montana è stata frazionata in più collegi. Ferla e Cassaro sono abbinati, con Sortino, alla Zona di Lentini ed Augusta. Siamo considerati solo numeri per riempire il collegio di Lentini. In questo modo la zona montana non avrà mai voce in capitolo nelle decisioni del massimo consesso provinciale.
016	Già cominciati i giri elettorali degli aspiranti alla carica di Presidente della Provincia. L’uscente Bruno Marziano ha già tenuto un incontro all’Auditorium comunale di Ferla con i potenziali elettori.
017	Morta la nonnina di Ferla. La centenaria Sig. Musumeci Rosa, che lo scorso giugno aveva compiuto cento anni, è venuta a mancare venerdì 7 marzo. Un altro grave lutto ha colpito la comunità monastica dei Padri Cappuccini. Giorno 13 è deceduto il reverendo Padre Eduardo Lanteri, guardiano del convento di Ferla da oltre 28 anni. Tutti lodano l’umiltà francescana che ha sempre contraddistinto il suo agire. La salma verrà tumulata a Sortino, suo paese di origine. Tutta la cittadinanza ha partecipato commossa alle esequie. La parola più ricorrente nell’omelia del Provinciale P. Vinci, riferita all’agire dello scomparso, è stata: “umiltà”. E’ un duro colpo per il convento di Ferla, ora è a rischio chiusura. La nostra comunità tutta da oggi è più povera.
018	Il comune di Ferla ha presentato un progetto per il recupero del centro storico di Ferla. E’ prevista la sistemazione in basolato del piano di S. Sebastiano, di un tratto di via Vittorio Emanuele e di via Umberto e del piano dei Cappuccini. La pratica è stata inoltrata alla regione per chiederne il finanziamento.
019	Saranno restaurate a cura della Provincia, con i fondi dell’ex comunità montana, le due croci poste alle estremità della via Vittorio Emanuele. Ricordiamo che l’inverno scorso il forte vento aveva scardinato la pesante croce di ferro, posta sulla cima del monumento, vicino alla chiesa del Carmine.
020	La ristrutturazione del servizio di guardia medica notturno e festivo, programmata dall’A.S.L. n. 8 di Siracusa, prevede la chiusura della guardia medica di Cassaro. Noi protestiamo, perché è necessario assicurare il giusto servizio di assistenza, anche se si tratta di una comunità di 800 abitanti.
021	Stato civile e anagrafe: Popolazione residente al 31.12.2002 maschi 1378, femmine 1403. Anno 2002: nati n. 21; morti n.33; matrimoni n. 8.
022	Vivo successo ha riscosso l’iniziativa della Pro-Ferla-Pantalica di stampare il calendario 2003 con le foto dei monumenti di Ferla. L’associazione Pro-Ferla-Pantalica ha rinnovato gli incarichi sociali. Presidente è stato eletto Francesco Spagnolo; fanno parte del comitato direttivo Latina Lorena, Salvatore Sortino e Paolo Fiore. Segretario è stato eletto Salvatore Spagnuolo. L’associazione ha come scopo statutario la promozione turistica del nostro comune.
023	Non c’è pace per l’edicola vicino al Carmine. L’anno scorso il vento ne ha fatto crollare la croce; anni fa un giovane, per spavalderia, vi andò a sbattere con lo scooter; nei giorni scorsi un altro è andato a sbattervi con la macchina. Speriamo che il prossimo restauro tenga lontani gli emuli di Valentino Rossi e di Schumacher.
024	Abbiamo appreso che il programma della Festa di Pasqua 2003, in fase di approntamento, seguirà il canovaccio dello scorso anno, con le modifiche introdotte e non condivise da tutti i ferlesi in specie da quelli che vivono fuori.
025	A Ferla, in molti balconi sono esposte bandiere arcobaleno per la pace. Anche la scuola media ha aderito all’iniziativa. A differenza dell’anno 1991, per la prima guerra del golfo, quest’anno sono molti a non approvare e capire questa maledetta guerra.
026 aprile 2003	Concluso il campionato di calcio di 2^ categoria. Il Ferla chiude al 7° posto con 35 punti. 10 partite vinte, 5 pareggiate, 11 perse; 38 gol fatti e 37 subiti. E’ arrivato alle soglie della semifinale nella coppa Trinacria. Sbagliando le due gare casalinghe con il Pachino e con la Canicattinese, è rimasto fuori dai play off.
027	Tentativo di furto negli uffici comunali. Ignoti, arrampicandosi nottetempo per un balcone, hanno forzato una serranda e rotto il vetro. Accorsi i carabinieri.
028	Dopo la lunga stagione invernale, la primavera tarda ad arrivare. Oramai si vedono poche rondini: sarà colpa del cambiamento climatico o degli insetticidi che infettano le campagne? In compenso quest’anno, ad aprile inoltrato, per la delizia dei ricercatori, si trovano asparagi selvatici in quantità.
029	SETTIMANA DI PASQUA. Eravamo affezionati alla processione del Cristo alla Colonna che si svolgeva il Mercoledì Santo, anticiparla al Venerdì prima delle palme è un non senso storico e liturgico. Perché non riproporla, come nei tempi andati, nella notte del Giovedì Santo?
030 maggio 2003	Finite le vacanze pasquali. Un resoconto della Pasqua 2003. Dallo scambio di opinioni che abbiamo avuto con i tanti paesani che ci leggono e che erano a Ferla per la festività, il disappunto per l’abolizione del mercoledì con la sua processione ci è stato palesato da tutti.
031	Il tempo pessimo ha ostacolato la visita ai sepolcri. Caratteristici per la ricchezza degli addobbi quelli di S. Maria e della Chiesa di S.Antonio, funzionante da chiesa madre.
032	Il venerdì è stata in forse la processione del pomeriggio sempre a causa della pioggia. E’ iniziata con molto ritardo e ciò ha comportato l’abbreviazione del percorso. A “Scisa a Cruci” è finità presto e la processione del Cristo morto ha avuto inizio intorno alle ventidue. Quest’anno c’era meno gente. La banda musicale era pessima. Ma per fortuna si è trovata. Si rimpiange il corpo musicale di Ferla oramai sciolto da oltre un anno. Ci torna in mente un curioso personaggio degli anni cinquanta. Il sagrestano della Chiesa di S. Antonio, E. R., era solito vestirsi in gramaglia nera, nella la giornata del Venerdì Santo, in segno di lutto per la morte di Nostro Signore.
033	L’ottima giornata primaverile del sabato ha favorito un notevole afflusso di forestieri e di turisti per le processioni della sera. Una folla strabocchevole ha seguito la processione dell’Addolorata, ammantata a lutto, e a chianata do Gesummaria. La processione della Madonna è durata più del solito. Oramai si sta perdendo il senso religioso della processione. Molti giovani portano la vara per pavoneggiarsi e dar mostra della propria forza. Moltissimi coloro che hanno seguito di corsa la vara del Cristo risorto verso i Cappuccini. Una piacevole novità è stato l’addobbo dei muri perimetrali e dei cornicioni del convento dei Cappuccini con centinaia di lumini, che producevano uno spettacolare effetto scenografico all’arrivo della vara do Gesummaria e delle sciaccare, a detta di molti quest’anno in calo come numero. Apprezzata dai forestieri la distribuzione gratuita di sciaccare e cassate. Perché non chiedere un’offerta per le spese della festa?
034	Le pizzerie di Ferla hanno sfornato pizze tutta la notte. Affollati i pub e i bar rimasti aperti. Molto partecipata dai giovani e giovanissimi la messa d’alba e la processione della Madonna col consueto appuntamento e rito pagano di aspettare il sorgere del sole al piano di S. Maria.
035	La consueta folla per il momento dell’incontro a mezzogiorno di domenica. Un singolare inconveniente al momento dell’incontro piccolo: la bandiera del Cristo risorto si è impigliata durante la corsa in un filo di ferro, che malaccortamente qualcuno aveva legato tra due muri.
036	Il comitato ha chiuso la contabilità della festa in attivo. Le offerte dei devoti sono state congrue.
037	Per tutto il lungo ponte pasquale numerosissimi i turisti hanno visitato Pantalica e sostato a Ferla. Tutto esaurito all’Agriturismo Campanio nei giorni di Pasqua Pasquetta e del 25 aprile.
038	Il 25 aprile dai ferlesi è vissuto come giornata di scampagnata. Pochi sono quelli che ne conoscono e ne sentono il significato patriottico e politico.
039	Primato negativo degli esordienti del Ferla calcio. Non sono riusciti a vincere nemmeno una partita.
040	Per l’ottava di Pasqua il tradizionale scontro de carusi ha visto il corso pieno come il giorno di Pasqua. Nella stessa giornata si è svolta in piazza S. Sebastiano la manifestazione “Piazza mangia sano”, che ha visto la partecipazione di tutti i comuni della zona montana. Ogni comune aveva inviato propri rappresentanti ed allestito uno stand per l’esposizione dei propri prodotti tipici. Molti i visitatori. La manifestazione è stata ripresa da Video Mediterraneo e da Mediterraneo SAT che la trasmetteranno giovedì 1° maggio alle ore 21.00 con replica domenica 4 maggio alle ore 13.00.
041	Da qualche anno sta tornando in vigore nel primo dopopranzo dell’ottava di Pasqua una ulteriore replica di scontru de carusi fatto dai più piccini nei vari quartieri, che attira la curiosità di alcuni grandi mai sazi di scontri e processioni.
042	Segnaliamo la mancanza di segnaletica stradale sulla Maremoti e nei comuni di Palazzolo, Buscemi e Buccheri che indichi il percorso per Ferla, necessario per raggiungere la necropoli di Pantalica.
043	Ultimora. Pare che saranno in sette i ferlesi candidati alle elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale. Di cinque abbiamo avuto ufficiosa conferma. Correranno Sebastiano Urso e il prof. Paolo Giansiracusa per la lista Civica di area ulivista “Lista del Presidente”, Antonino Pisasale per Alleanza Nazionale, Franca Raudino per il PdCI e Salvo Cabibbo per l’UDC. Degli altri fantomatici due non abbiamo notizie precise. Tutti questi candidati serviranno a qualcosa o sono solo portatori di voti? Noi torniamo ad auspicare che qualcuno trovi l’ardire di chiedere una legge regionale di modifica della composizione dei collegi elettorali per le elezioni provinciali, istituendone uno ad hoc per la zona montana che, con l’attuale composizione dei collegi, non viene rappresentata affatto o in modo inconsistente. essendo i seggi appannaggio dei grossi comuni.
044	Le avventure di Arturo. La mascotte di Ferla, il cane Arturo, stanco delle manifestazioni di Ferla, ha trascorso il periodo pasquale tra Buccheri e Palazzolo. Nella piazza di Palazzolo, riconosciuti alcuni ferlesi, ha fatto loro lieta accoglienza, scodinzolando festoso. E’ tornato dopo il 25 aprile, ripresentandosi nei soliti luoghi di ritrovo, pero accompagnato da una cagnetta nera anch’essa… senza una zampa.
045	Da conoscenti abbiamo appreso che un sanitario di Siracusa ha manifestato stupore per l’alta percentuale di neoplasie che colpiscono i Ferlesi. Non abbiamo nessun titolo per acclarare quanto riferitoci. Altri devono dare conferma o smentita; però, molto spesso si sente dire che il tizio o il caio è deceduto per neoplasia. Confidiamo che chi ha i titoli e i dati necessari, se del caso, promuova uno screening di massa per accertarne le cause, come già proposto da alcuni amministratori di comuni del nostro circondario.
046	Si è svolta in Comune una conferenza di servizio per la progettazione della nuova caserma dei carabinieri che dovrà sorgere subito dopo il rifornimento IP.
047	Un rogo, subito dopo la mezzanotte del 1° maggio, ha distrutto l’auto dell’ex sindaco Tonino Galioto, parcheggiata in via Regina Margherita. Intervenuti i vigili del fuoco.
048	L’Assessore Regionale ai beni culturali, di cui era stata annunciata la presenza, non è intervenuto all’inaugurazione della fontana dei Canali (a cacoccira), dopo i lavori di restauro realizzati a cura della Sovrintendenza ai Beni Culturali di Siracusa. Hanno provveduto le autorità locali.
049	La nostra idea di un collegio elettorale della zona montana è stata ripresa dall’ex sindaco di Cassaro, Paolo Gallo, con un articolo apparso sul quotidiano la Sicilia. Anche qualche candidato al consiglio provinciale ha esposto tale idea tra i suoi intendimenti. Speriamo che altri ancora si aggiungano a sostenere l’idea.
050	Tra le iniziative in cantiere per la prossima festa del 20 luglio di S. Sebastiano, nostro patrono, vi è un gemellaggio con il corpo dei vigili urbani di Catania. Il gruppo equestre di tale corpo verrà invitato a partecipare alla sfilata della “cavalcata”.
051	Attività del comune: · Iniziati i lavori della via di fuga prevista nel Prg; · Appaltati i lavori per il piano artigianale; · Conferenza di servizio per la sistemazione a parcheggio dell’area in contrada Castello, un tempo destinata a vasche di depurazione, mai realizzate. Sarà collegata con una rampa di accesso alla strada provinciale. Speriamo che questi lavori non comportino malcontento per espropri e danni come per altre realizzazioni.
052	Volgono a conclusione i lavori di restauro della chiesa del Carmine. Entro l’estate sarà riaperta al culto. Un gruppo di volontari sta raccogliendo fondi per dotare di arredi la chiesa.
053 giugno 2003	Alle elezioni provinciali è stato riconfermato il Presidente uscente Bruno Marziano con molti voti guadagnati a Ferla, anche se non per merito suo. Tutto sommato i candidati locali hanno ben figurato, tenendo conto del partito di militanza e delle varie componenti locali di simpatia e stima personale.
054	Affollatissimo il comizio di chiusura della campagna elettorale di Sebastiano Urso. E’ stato il premiato degli elettori. Il suo è stato un non comizio. Non ha detto nulla di politico e di politichese . Ha parlato per circa dieci minuti nella sua tradizionale parlata paesana ed ha conquistato tanta simpatia. L’apice è stato toccato con il comizio di ringraziamento, dopo 15 giorni. Sempre piazza affollata e serie di banalità che tanto sono piaciute agli astanti.
055	A pochi giorni dalla conclusione delle elezioni un grave lutto ha colpito la nostra comunità. Mentre faceva jogging ai campetti comunali si è accasciato al suolo Nino Pisasale, di anni 23, consigliere comunale di Ferla ed anche lui candidato alle provinciali, ove aveva riscosso un lusinghiero successo personale. Il fatto ha destato enorme impressione in tutta la provincia. L’amministrazione comunale ha proclamato per il giorno delle esequie il lutto cittadino. Ai funerali ha partecipato una folla immensa con molta gente anche dai comuni vicini e vari esponenti politici. In forma Ufficiale il Sindaco ed il presidente della provincia Bruno Marziano e l’antagonista Vinciullo. Ci piace ricordare ancora Nino con le parole con cui ha concluso il suo ultimo comizio in piazza: “Giovani siate protagonisti del vostro avvenire, partecipate alle cose della politica, non deleghiamo agli altri le scelte da fare per noi. Partecipiamo, se non vogliamo che questo paese non muoia ancora di più”.
056	L’idea da noi lanciata di una rivisitazione dei collegi elettorali alla provincia trova sempre altri proseliti, speriamo che ancora altri la portino nelle alte sfere delle decisioni della politica. Non dobbiamo demordere.
057 luglio 2003	Dopo il bidone dello scorso anno, gli spettacoli della Festa di San Sebastiano sono già stati annunziati ed i manifesti relativi ai cantanti sono già affissi per le vie del paese. Fervono già i preparativi. Continua l’iniziativa di celebrare ogni sera, nei vari quartieri, del paese SS. Messe dedicate al santo Patrono.
058	Una locandina, affissa nei bar, annuncia premi per i partecipanti alla cavalcata che si terrà la sera del 19 luglio, vigilia della festa di San Sebastiano. Saranno premiate le tre cavalcature meglio bardate. Con questa iniziativa si vorrebbe ripristinare una antica tradizione, andata in disuso da alcuni decenni, con la quale gli enfiteuti pagavano in frumento il canone annuo alla chiesa.
059	Il mese di giugno ha ospitato nelle colonne del quotidiano La Sicilia una serie di botte e risposte tra il Presidente della Pro-Ferla Pantalica ed il corrispondente di Sortino del suddetto giornale. Motivo del contendere le affermazioni del Sindaco di Sortino, Orazio Mezzio, il quale, per sostenere l’appartenenza di Pantalica a Sortino, dice che per raggiungere Pantalica occorre fare un giro vizioso per Ferla. Affermazione ritenuta lesiva per il nostro comune, dal quale passa l’unica vera strada per visitare il sito di Pantalica. Che possiamo farci? Madre matura ha stabilito così. Da Sortino ci sono troppi valloni che non consentono l’accesso diretto alla necropoli. Da Ferla invece vi è la sola strada carrozzabile. I Sortinesi ne sono stati sempre complessati e stanno lottando per far costruire una passerella che congiunga il costone più vicino al loro paese con la necropoli. Ma il gioco vale la candela? I visitatori saranno costretti lo stesso a percorrere 8 km a piedi per visitare l’Anaktoron e il Trabocchetto! Per noi è solo una stupida questione di campanilismo, che non giova né ai Sortinesi né ai Ferlesi.
060	Recentemente si è svolta nell’auditorium comunale una riunione, a cura del Gal Val d’Anapo, per illustrare un progetto per lo sfruttamento intensivo di Pantalica. Non abbiamo partecipato, abbiamo solo raccolto delle voci. Pare che tutto il territorio della necropoli sarà recintato e provvisto di cancelli di accesso con guardiani ed altro. Si dovrebbe pagare un biglietto per entrare e dovrebbero esser create aree attrezzate. Personalmente nutriamo molti dubbi sulla validità del progetto illustrato che coinvolge per la maggior parte Sortinesi. Apriamone un dibattito serio.
061	A giorni l’apertura della chiesa del Carmine; già smantellati i ponteggi ed iniziate le pulizie. Nostri conoscenti ci hanno detto che, circa un decennio fa, molti arredi in stile della chiesa furono portati in chiese di Siracusa. Non sarebbe il caso di reclamarli, ora che la chiesa viene riaperta al culto?
062 agosto 2003	Riaperta al culto la chiesa del Carmine. La statua della Madonna è stata portata in processione nella sua chiesa, la sera del 16 luglio. La chiesetta è un piccolo gioiello. I lavori di restauro sono stati eseguiti bene.
063	Dalla fine di luglio è stata istituita la sosta regolamentata con disco orario nel corso Vittorio Emanuele, nel tratto dal Ranch bar all’incrocio con via Umberto; la sosta è limitata ad un’ora. Ogni giorno in media sono almeno cinque le contravvenzioni elevate. La novità ha raccolto molti consensi ed alcune lamentale sopratutto da parte dei residenti nella zona interessata e dei… multati.
064	Il 14 agosto ricorre il 29° anniversario della morte del parroco Don Luigi Mirabella, scomparso nel 1974. Lo ricordiamo per la sua bonomia, per il suo essere anticomunista alla Don Camillo di Guareschi, per il suo vocione, per il suo impegno a portare i giovani nell’Azione Cattolica, per la sua… mole.
065	E’ rimasto inascoltato il nostro allarme per le molte forme di malattie neoplastiche che si riscontrano nella nostra popolazione. Dobbiamo registrare che già quest’anno abbiamo avuto tre decessi per neoplasie polmonari.
066	Si tiene nei giorni 22 e 23 agosto la Festa della birra e dei sapori. L’appuntamento è in piazza S. Sebastiano. Oramai è un dato quasi certo, abbiamo soppiantato gli amici di Sortino per consumo pro-capite di birra. Se questa festa avrà successo, dall’anno prossimo è in cantiere l’organizzazione di un September-fest con molti richiami alle feste bavaresi con gruppi folk e degustazioni varie.
067	Il Medfest di Buccheri fa confluire ogni anno nella zona di Pantalica molti giovani che si richiamano ai figli dei fiori degli anni sessanta. Quest’anno qualcuno di questi ha imbrattato con graffiti i muri di case del nostro paese con segnalazioni comprensibili a questi giovani moderni hippie. Noi siamo tra i pochissimi che non sono mai stati a Buccheri per il Medfest. Non riusciamo a capire dal racconto dei tantissimi che vi si sono recati il motivo di tanto successo. Tutti si lamentano della grande folla, dei tanti… fumatori che vi si incontrano, del non interesse per gli spettacoli, della difficoltà di accedere a Buccheri in quei giorni, eppure la folla è strabocchevole. Misteri del medioevo moderno…
068	La scalinata di piazza Cappuccini, che già quest’anno ha ospitato uno spettacolo in occasione della festa di Santa Chiara, il giorno 11 agosto, ospiterà il prossimo 2 settembre la 4° edizione della rassegna “Lithos” a cura di Carlo Muratori. Spettacoli di musica folk.
069	Il 7 settembre in piazza Crispi spettacolo musicale offerto dalla provincia regionale: i JALISSE in concerto.
070	Sono sempre di più i giovani ferlesi che conseguono la laurea. Ogni anno abbiamo almeno un paio di laureati in più e per quasi tutti si spalancano le porte dell’abbandono del paesello. Moltissimi dei nostri giovani conseguono la laurea con il massimo dei voti. Ultimo in ordine di tempo Giuseppe Pisasale che ha conseguito la laurea in informatica presso l’università di Catania con il punteggio di 110 e lode. Complimenti!
071 settembre 2003	Il Palazzo comunale di piazza Crispi, dopo una serie di lavori di manutenzione, torna ad ospitare uffici comunali. Vi si sono trasferiti i Vigili urbani, i servizi sociali e presto qualche altro ufficio.
072	Concluso il ciclo di spettacoli estivi organizzato dal comune. Alcuni spettacoli sono stati offerti dalla provincia regionale. Anche quest’anno uno spettacolo teatrale annunciato non ha avuto luogo, con indignazione dei ferlesi e della Giuria del premio Salvo Randone, convenuta nel nostro comune con l’Assessore provinciale al ramo.
073	Ci hanno raccontato che un buccherese, coniugato con una ferlese, ha così commentato l’intervento del Sindaco a margine di uno spettacolo estivo, in cui diceva che a Ferla si sono svolti spettacoli quasi tutte le sere, mentre a Buccheri e a Buscemi solo due kermesse per un paio di giorni: “Però a Buccheri sono venuti oltre centomila visitatori. Chi ci vuliti fari, meglio vivere un giorno da leone che cento anni da pecora”. Ci torna in mente che la stessa frase con altri sfottò ci fu fatta leggere in un manifesto, affisso nottetempo in piazza S. Antonio da anonimi buccheresi, con il quale ci preannunciavano che avremmo perso la “coppa Monte Lauro” di calcio nella finale che il Ferla avrebbe dovuto disputare la domenica successiva.
074	Rapinato l’ufficio postale. Due rapinatori, col volto mascherato con caschi da motociclisti, hanno rapinato l’ufficio postale del nostro paese, subito dopo l’orario di apertura, intorno alle ore 08.30. Presenti un paio di utenti. Sono fuggiti, secondo le informazioni date da alcuni passanti, per la strada verso Pantalica. Il bottino è stato di circa 21.000 € .
075	Lascia la scuola media di Ferla la professoressa Giovanna Carnemolla in Raudino. Ha ricevuto l’incarico di Dirigente scolastico presso l’Istituto Comprensivo di Solarino.
076	Iniziata la coppa Trinacria di Calcio. Il Ferla nel primo turno ha battuto il S. Focà per 2 reti a zero.
077	Il nostro comune è stato dichiarato zona carente di medico di base. Al più presto, formulata l’apposita graduatoria, un altro medico di base dovrebbe aprire lo studio a Ferla.
078	L’alluvione che ha colpito la nostra provincia ha provocato danni anche nelle nostre contrade. Moltissimi i muri di contenimento franati, in molte strade si sono prodotte buche e l’asfalto è danneggiato. In molte case si sono avute infiltrazioni d’acqua. Sono in fase di ricognizione i vari danni subiti.
079	Detto ferlese: “Attacca u sceccu unni vuoli u patruni” (lega l’asino dove vuole il padrone) che equivale al motto che un personaggio declamava nel 1985 nella trasmissione televisiva “Quelli della Notte”: “non capisco, ma mi adeguo”.
080	La Pro-Loco Ferla-Pantalica sponsorizza il Ferla calcio. L’associazione ha fornito alla squadra le magliette con disegnato un cuore e la scritta “Ferla cuore degli Iblei”. Contiene anche un ringraziamento al defunto consigliere comunale Nino Pisasale per la sua presa di posizione a favore della Pro-Loco nella diatriba con il sindaco di Sortino circa la via più idonea per raggiungere Pantalica.
081 dicembre 2003	Battuta d’arresto del Buky Buky di Carmelo Barresi, nel campionato di calcio di terza categoria, che perde a Cassaro il derby della montagna ed il primato in classifica. Apprezzabili comunque i risultati del sodalizio di Barresi che quest’anno aspira alla promozione in seconda categoria.
082	L’altra squadra, il Ferla, che milita in seconda categoria, dopo un triste avvio si è ripresa nelle ultime due partite, vincendo anche a Ragusa. Il Mister Costanzo ha quest’anno una squadra composta da molti giovani talenti inesperti. Le premesse per il futuro però ci sono.
083	Una nuova rapina in orario di chiusura la scorsa settimana al nostro ufficio postale. Magro il bottino. Poche centinaia di euro.
084	Un incidente stradale in Lombardia è costato la vita al giovane ferlese Carmelo Galioto, emigrato per la cronica mancanza di lavoro in loco. Un altro giovane Orazio Manuele è rimasto seriamente ferito.
085	Ferla beneficerà dei fondi dell’8 per mille per un importo di € 1.080.000,00. Pare che sia stata accolta la richiesta avanzata dall’amministrazione per il restauro definitivo (?) della Chiesa di S. Sebastiano. Durante un incontro all’Auditorium comunale il Sottosegretario on. Nicola Bono ha illustrato l’intervento ed ha colloquiato con gli amministratori. In precedenza c’era stata una battaglia di volantini nei bar per propagandare la notizia.
086	Sabato 15 novembre l’Arcivescovo di Siracusa ha somministrato il Sacramento della Cresima ai giovani nati nell’anno 1990. Qualche giorno prima era venuto per benedire la chiesa della Madonna del Carmine. Dalla riapertura, ogni mercoledì i devoti si danno convegno nella chiesa della Madonna per la recita del S. Rosario.
087	Il Parco Robinson è rimasto incompiuto, i lavori sono finiti, ma le attrezzature per i ragazzi non sono tornate. In compenso è rimasto il tronco di un albero sradicato dal vento lo scorso anno.
088	Una spedizione scientifica della Three Channnel University, guidata dal prof. Habram Isacs, compirà studi sul patrimonio genetico dei ferlesi. Scopo della missione è appurare se veramente Ferla è il paese di Giuda..
089	Gli ultimi consigli comunali sono stati tutti all’insegna della polemica. Si torna a dibattere sulla qualità dell’acqua che preleviamo dalla sorgente Isole Grotte, lungo il fiume Anapo.
090	Letta in un romanzo di Leonardo Sciascia:” U cumannari e megghio do futtiri” .