Venerdì, 12 Settembre 2003

CANDA - Sono iniziati mercoledì ...


CANDA - Sono iniziati mercoledì i lavori per la sistemazione del palazzo municipale di Canda , la villa che i nobili veneziani Loredan avevano costruito in questo paese alcuni secoli fa quale loro dimora estiva e che il Comune polesano ha ereditato e scelto come sua sede.
Da diverso tempo il fabbricato "faceva acqua" un po' da tutte le parti e abbisognava di un drastico intervento. Vengono quindi rifatti il tetto e i serramenti, vengono sostituite le grondaie ormai inservibili, stuccate le numerose crepe apparse sui muri a causa del grande traffico nella sottostante via Marconi, che provoca sobbalzi e scossoni e fa infuriare gli abitanti della zona (che sperano vivamente nel raccordo di Villarmarzana). Alla fine il palazzo verrà tinteggiato e rimesso a nuovo.

La spesa complessiva sarà di circa 32 mila euro e sarà finanziata per il quaranta per cento con il contributo concesso appositamente dalla Regione e per il restante importo con i fondi di bilancio reperiti tra gli oneri di urbanizzazione.

Un altro lavoro a cui l'Amministrazione comunale provvederà al più presto sarà il rifacimento del muro di recinzione nel lato a nord del cimitero che si sta paurosamente inclinando verso l'adiacente scolo per il dislivello tra il terreno interno, molto più alto, e quello all'esterno, molto più basso. Il muro è molto vecchio e non ha fondamenta per cui bisogna provvedere alla costruzione di un supporto in cemento molto solido. In occasione di questi lavori saranno stuccate anche le numerose crepe esistenti nei muri e nelle costruzioni interne, dovute all'assestamento del terreno, e verrà tinteggiata la chiesetta. La spesa complessiva sarà di 30 mila euro, finanziata con un mutuo con la Cassa depositi e prestiti.

Paolo Zambonin

Domenica, 14 Settembre 2003


Canda
(P.Z.) Il Comune di Canda ...


Canda
(P.Z.) Il Comune di Canda ha provveduto all'asfaltatura di un tronco stradale, logorato dall'usura e pieno di buche, nella parte interna della zona artigianale in località "Cuori". Per il futuro è programmata anche la costruzione di marciapiedi ed aiuole di verde per rendere più agibile e decoroso l'ambiente. Riprenderà a giorni anche il completamento di via Manin (non più vicolo Manin).

Dopo l'asfaltatura, già effettuata, del nuovo tratto di strada che collega il vecchio tracciato con via Gorghi, la provinciale per Badia Polesine, affiancato anche da un marciapiede, ora il Comune farà posare la necessaria segnaletica, sia verticale che orizzontale, ed installare un idoneo lampione in pieno incrocio essendo questo un punto di grande transito.

Sempre per questa nuova zona di espansione del paese, verrà ora provveduto all'allargamento dell'area peep, essendo già esaurita la precedente disponibilità di lotti edificabili. Si tratta di 10-12 mila metri quadrati di terreno che si trovano a ridosso della nuova strada in prosecuzione delle case popolari fino alla via Aldo Moro. Verranno costruite le necessarie infrastrutture: fognature, acquedotto, illuminazione pubblica ed una strada interna di penetrazione. Verranno ricavati 12-13 lotti edificabili per case individuali oltre ad un lotto per abitazioni dell'Ater. La spesa complessiva ammonterà a circa 150 mila euro coperta per il 50 per cento con un contributo regionale a tasso zero e per l'altra metà con un mutuo Cassa depositi e prestiti che si autofinanzierà con la vendita dei lotti di terreno. A tal proposito sono già state presentate al Comune richieste di acquisto.

Domenica, 14 Settembre 2003


TEATRO
A Canda si ripete il successo delle opere di Goldoni Oltre 1500 spettatori per la rassegna in villa Mocenigo


Secondo Roberto Ghirelli, presidente della Pro loco di Canda , la rassegna "Teatro in Villa - I contemporanei accanto a Goldoni", da poco conclusasi, ha lasciato un bilancio molto positivo sia dal punto di vista delle presenze che da quello artistico.«Nelle cinque serate gli spettatori paganti - spiega Ghirelli - sono stati complessivamente fra i 1200 e i 1300, poi, tenuto conto che bambini e ragazzi sino a 14 anni non pagavano, allora di può dire che abbiamo superato i 1500. La serata con più presenze è stata quella per "La vedova scaltra" con 350 spettatori, le altre si sono attestate fra le 250 e le 280 presenze. La cosa ci soddisfa molto perché abbiamo superato nettamente, anche perchè favoriti dal bel tempo, la stagione 2002 e ci siamo portati sui livelli delle rassegne migliori. Dopo un periodo di appannamento ci stiamo riprendendo».Bene gli spettatori, bene anche il livello artistico? «E' stato - continua Ghirelli - un grosso impegno organizzativo e direi che il gruppo teatrale Il Mosaico, al quale abbiamo affidato la scelte delle compagnie e la composizione del cartellone, ha fatto benissimo proponendo un buon livello artistico. Abbiamo anche avuto la conferma che le commedie di Goldoni piacciono tantissimo per questo è giusto riproporle. Con Il Mosaico organizzeremo anche la rassegna 2004 magari puntando, almeno per una serata, su un grande nome del teatro».
Sono otto anni che la Pro loco organizza "Teatro in Villa", in precedenza era la Biblioteca Comunale a promuoverle. «Penso che in tutto siano tredici o quattordici - precisa Ghirelli - le rassegne organizzate, e questa sorta di gioiellino di famiglia vogliamo farlo diventare ancora più grande perché arriva pubblico non solo dai paesi vicini, ma anche da quelli più lontani, segno evidente che ci apprezzano ma vogliamo fare di più».

La Pro loco sta mettendo a punto la "Festa di fine estate" programmata per oggi sempre nel parco di villa Nani Mocenigo. Il pomeriggio spettacolo in villa con la rappresentazione proposta da "I Buontemponi".

Paolo Aguzzoni

Giovedì, 25 Settembre 2003


CANDA - (P.Z.) Alcuni mesi fa la ...


CANDA - (P.Z.) Alcuni mesi fa la Regione Veneto aveva promesso al Comune di Canda un contributo di 88mila 500 euro, su una spesa complessiva di 150mila, per la ricostruzione delle gradinate in piazza. Una pratica che l'amministrazione comunale di Canda trascina avanti da un decennio. Infatti, i danni al manufatto in pietra, che univa la parte centrale della piazza del paese al ponte sul Canalbianco, hanno origine con i lavori di allargamento del suddetto canale e quindi risalgono a qualche decennio fa. Peggiorati in seguito per il grande traffico di automezzi pesanti sulla rampa del ponte. Da un decennio la struttura è chiusa, puntellata con tubi di metallo e transennata con una antiestetica recinzione in plastica. Un vero obbrobrio proprio nel piazzale antistante la chiesa. Maurizio Carretta, già da allora sindaco, ha interessato la Sovrintendenza e la Provincia e ha cercato tutti i mezzi per trovare finanziamenti, spesso promessi ma mai concessi. Dopo tanti anni ora sembra la volta buona. L'amministrazione comunale si sta infatti attivando per la necessaria progettazione e spera di poter avviare i lavori all'inizio del prossimo anno. Il manufatto verrà consolidato mantenendo le pietre "faccia a vista" come in origine, verranno ricollocate le ringhiere in metallo come in passato per ricostruire l'ambiente di un tempo, che si integrerà nel migliore dei modi con il nuovo sacrato della chiesa, appena ripristinato. La parte di spesa non coperta dal contributo regionale verrà finanziata dall'amministrazione comunale con un mutuo da accendere alla Cassa depositi e prestiti. «Con questo mutuo esauriremo tutta tutta la disponibilità concessa dal Comune» dice il sindaco.


Venerdì, 11 Luglio 2003


Canda. Bilancio chiude in attivo di 71 mila euro


Canda
(P.Z.) Il Consiglio comunale di Canda , convocato in sessione ordinaria con all'ordine del giorno l'approvazione del conto consuntivo dell'esercizio 2002, si è riunito sotto la presidenza del sindaco Maurizio Carretta. Il bilancio dello scorso anno è stato chiuso con una gestione attiva e con un avanzo di amministrazione di 70 mila 983 euro. I consiglieri hanno poi provveduto all'individuazione degli organi indispensabili, come previsto dall'art. 96 del decreto legislativo n. 267 del 2000. Per tale compito sono state costituite delle apposite commissioni comunali per la gestione di servizi: una per la biblioteca, una per il settore edilizio, un'altra per la formazione degli elenchi dei giudici popolari, quella paritetica per la scuola materna ed una per le categorie dei barbieri, parrucchieri ed estetisti. Queste commissioni avranno la durata di un anno. E' stato provveduto quindi all'approvazione dello schema di convenzione con l'Associazione Pro loco del paese; alla modifica del regolamento comunale di polizia mortuaria per determinare le modalità da adottare nel caso di restituzione al Comune di loculi già acquistati da parte di privati; alla costituzione della commissione paritetica comunale prevista dall'articolo della convenzione stipulata con la scuola materna parrocchiale "Maria Immacolata" di Canda ; alla ratifica della deliberazione di Giunta con la quale fu provveduto a variazioni di bilancio.