Ryo Saeba si discosta nettamente dalla solita, piatta figura dell'eroe che troviamo in molte produzioni giapponesi. È decisamente un personaggio dalle innumerevoli sfaccettature e dall'innegabile spessore (non solamente in senso fisico...). All'età di soli tre anni è l'unico superstite di una tragedia aerea avvenuta in Centro America, nella quale sappiamo che perde entrambi i genitori. Per questo motivo non conosce né la sua nazionalità né il giorno in cui è nato, e neppure il suo vero nome.

Per sopravvivere si stabilisce in un villaggio di ribelli nel bel mezzo della guerra civile. Riceve quindi sin da bambino un addestramento da guerrigliero, diventando presto uno dei migliori sul campo di battaglia.

Finita la guerra (perduta dai ribelli assieme alle loro speranze di libertà), gli insorti vengono esiliati e Ryo ed un suo amico si ritrovano negli Stati Uniti. É qui che inizia la sua attività di "sweeper" (letteralmente "spazzino" e, nel caso di Ryo "persona che ripulisce la città dai peggiori criminali". Nella serie italiana viene soprannominato: "il giustiziere").

Qualche tempo dopo riesce a far clandestinamente ritorno in Giappone, dove continua la sua attività sotto le mentite spoglie di amministratore condominiale. Attualmente lavora insieme alla sua "socia" Kaori, possibilmente al servizio di donne stupende!

Ryo svolge molto bene il suo lavoro, anzi BENISSIMO! E' in grado di maneggiare con grande maestria qualunque tipo di arma. La sua pistola preferita però è una Colt Python 357 Magnum con canna da 4'' realizzata su misura, con la quale è in grado di fare praticamente ogni cosa (persino lo "one hole shot", vale a dire sparare nello stesso identico punto 6 pallottole da una distanza di 15 metri!)

Ma non è finita qui! Oltre ad essere un grande tiratore Ryo è un inguaribile libertino, dotato di un grande "amico" dall'erezione facile... Per questo motivo Ryo è conosciuto anche come lo "stallone di Shinjuku", ed egli stesso ama definirsi "il pervertito numero 1 del Giappone". Come ricompensa per i servizi resi predilige di gran lunga un pagamento in natura dalle belle clienti al vile denaro che in fondo per lui conta ben poco. Le incursioni notturne nella camera da letto delle clienti oppure in bagno mentre queste si fanno la doccia sono all'ordine del giorno in casa Saeba.

Non è difficile intuire che le sue doti pelviche non hanno niente da invidiare a quelle balistiche... Il suo "amico" è persino in grado di perforare i muri, rompere vetri a prova di pallottola, spezzare le travi dei tetti delle case... (!!!) Pensate che nel corso di un esperimento è riuscito addirittura a sollevare 100 kg! C'è comunque da dire che questa particolare "dote" di Ryo compare solamente nel manga: visto il giovane pubblico i responsabili della serie Tv hanno pensato bene di eliminare certi particolari scabrosi! Ma l'essere un libertino non è l'unico punto debole di Ryo. Egli, infatti, ha paura di volare, probabilmente a causa del trauma subito da piccolo (nella serie Tv ci sono alcuni episodi nei quali Ryo prende l'aereo. Questo perché sono stati programmati prima che nel manga affiorasse la sua fobia. Questa paura di Ryo verrà in seguito rielaborata nella quarta serie). Tornando a parlare delle sue qualità, bisogna menzionare che oltretutto è un ottimo cuoco. Inoltre possiede una memoria fotografica per tutti gli avvenimenti accaduti in un lasso di tempo lungo almeno 10 anni! (memoria che naturalmente si fa ancora più precisa se si tratta di ricordare qualche bel viso femminile... le dimenticanze che spesso ha nel manga o nelle serie TV sono chiaramente volute).

Come spesso accade per molti personaggi nipponici, Ryo ha il potere di guarire quasi istantaneamente da ogni incidente che deturpi il suo bel faccino, nonché di mutare radicalmente le frequenti espressioni idiote in sguardi magnetici e incantatori degni del miglior attore di Hollywood. Tra le sue tante capacità vi è inoltre quella di essere grado di imitare alla perfezione qualsiasi voce ascolti, a volte pure eccedendo in perfezionismo (assumendo le sembianze dell'imitato per puro spirito goliardico...).

Gira su una Austin Mini rossa oppure su una Panda smeraldo (la macchina di Kaori), che risultano essere ben più di semplici utilitarie viste le prestazioni da rally che ci offrono soprattutto nella serie TV!

Con grande rammarico del gentil sesso, Ryo è innamorato di Kaori, ma non vuole assolutamente svelarle i propri sentimenti per paura di metterla in pericolo: se i suoi nemici venissero a conoscenza del loro rapporto, lei diverrebbe senz'altro il loro bersaglio ideale e quindi un "tallone di Achille" per Ryo. Il bello è che lui non si limita semplicemente a fingere di non amarla, ma fa addirittura intendere a tutti, Kaori compresa, che lei è l'unica donna che non riesce ad eccitare "il suo amico". Nella maggior parte dei casi le da persino dell'uomo... beccandosi regolarmente delle mega-martellate.

Naturalmente nelle situazioni di emergenza Ryo non può fare a meno di dimostrare quanto tenga a lei: fa passare Kaori prima di qualunque altra cosa, ridimensionando il tutto appena il pericolo è passato. Un famoso detto di Ryo: "Una donna è in grado di innamorarsi per tutta la vita, io posso solo innamorarmi di tanto in tanto". In un'altra occasione ha pure detto: "ci sono 2 cose che un uomo deve fare nella vita, "restituire agli amici i favori resi e… amare la propria donna".

• Ryo è probabilmente l'uomo ideale nello standard giapponese (o meglio, l'uomo ideale e basta): molto alto, bello (ma non effeminato), forte (ma non brutale e MAI torcerebbe un capello a un innocente qualsiasi né tanto meno a una donna, anche se questa minaccia di fargli del male), grande amatore (!!!) dal cuore gentile. Dimostra sempre una grande sensibilità e il più delle volte si nasconde dietro una maschera da pagliaccio o da maniaco per non spezzare i cuori delle donne che immancabilmente restano vittime del suo fascino: se in apparenza è stupido, invadente, ossessivo, egoista e spesso ripetitivo alla nausea, si scopre presto che la sua vera natura è ben altra. É comprensibile quindi che alla fine quasi tutte le donne che compaiono nella sua vita finiscano per innamorarsi di lui sapendo però benissimo che non potranno mai restare al suo fianco per via dello stupendo rapporto che lo lega alla sua assistente Kori.

• Ryo Saeba non si lascia vincolare a nessuno schema precostituito: potrebbe essere un eroe, ma agisce al di fuori della legge, armato della sua inseparabile Colt Python 357 magnum modificata da uno dei più grandi gunsmith (armaioli) del Giappone; è allo stesso tempo un mercenario, un killer di professione, un investigatore privato, un infaticabile dongiovanni (anche se il termine più corretto è allupato cronico…), uno Sweeper, insomma, un antieroe dalla mira infallibile che non esita ad uccidere il nemico se necessario. Dietro questa facciata da duro, però, si nasconde il vero Ryo Saeba: unico sopravvissuto di un incidente aereo in cui morirono i suoi genitori mentre sorvolavano un non ben precisato paese del Centro America, il piccolo Ryo per sopravvivere si unì ad un gruppo di guerriglieri. Crebbe così in mezzo agli orrori della guerra, vedendo morire intorno a se tutti i propri amici: un'esperienza che lo costrinse ad indurire il cuore, a nascondersi dietro una maschera per nascondere i suoi veri sentimenti. Questo è particolarmente evidente nel suo rapporto con le donne: con le rappresentanti del gentil sesso Saeba si comporta letteralmente come un pagliaccio, sfoggiando erezioni, facendo il cascamorto con chiunque, ma senza comunque concludere mai nulla. Ad una prima analisi si potrebbe dire che questo è un sintomo di superficialità, ma è vero semmai il contrario: Ryo è un uomo che conduce una vita rischiosa, il suo lavoro lo mette costantemente in pericolo di vita, non può e non vuole permettersi il lusso di legarsi sentimentalmente ad una donna, perché ha paura di non essere in grado di proteggerla; comportandosi da pagliaccio cerca quindi di far disinteressare da se le potenziali spasimanti.