Valorizzare la Valle attraverso l'Organo
In un piccolo paese ci può essere un grande strumento...
Prendiamo esempio da Cosseria: è un tipico piccolo borgo della Val Bormida, con molte frazioni (anche distanti), una Chiesa Parrocchiale di ridotte dimensioni... con all'interno uno straordinario Organo.
Costruito da Pietro III Perolini nel 1887-88, riformato da Italo Romoli nel 1905, lo strumento racchiude un lavoro sapiente e denso di passione da parte dei due Organari, formatisi in due diverse regioni e con due diverse scuole. Il risultato è un unicum di assoluta maestria, adatto all'interpretazione di un vasto repertorio musicale. Il tutto oggi magnificamente riapprezzabile grazie all'attento e straordinario intervento del M° Graziano Interbartolo, primo intervento in Val Bormida con un laboratorio-cantiere in loco.
Questo è solo un esempio: ma perché non pensare al magnifico "F.lli Vittino" di Millesimo, il cui restauro si è concluso e tra poco sarà inaugurato dal M° Riccardo Villani?
O, perché no, al "Carlo Vegezzi Bossi" di Cengio S. Barbara, in origine costruito per l'allora Parrocchiale di Cengio Alto, e trasferito in Cengio Santa Barbara alla fine degli Anni Venti del XX secolo, a seguito dello spostamento della sede parrocchiale?
... riflettiamoci ...