2002 Odissea a Dabulia
PERSONAGGI ED INTERPRETI
Inizialmente
solo vose fouri campo, poi impersonato da un personaggio un po’ svitato e
divertente. Scompare ad un certo Punto e ricompare solo nell’ultima scena.
Svi tato professore scienziato. Sempre indaffarato e burbero. Vede solo se stesso e le proprie invenzioni. Nasconde molte cose.
Quattro anziani della città. Ognuno può essere interpretato a soggetto, magari con cadenze dialettali differenti. Pieni di difetti e paure ma incapaci di accorgersene.
Prima della trasformazione è un automa. Dopo la prima trasformazione è una ragazza carina e sportiva, ma che conserva lo spirito pieno di sé tipico dei Dabuliani. Quando si ravvede, tirerà fuori le qualità migliori: intelligenza, prontezza e coraggio. Tutti i Fujin sono innamorati di lei.
Prima della trasformazione un automa come FG. Dopo
entusiasta e dinamico, un po’ pacioccone, ma molto simpatico. Capace anche di
interiorità e riflessione. Si dice che una Fujin abbia messo gli occhi su di
lui.
Robot enormi e pericolosamente armati. Un po’ lenti
ma invincibili.
Inizialmete è un tipo di cui non ci si dovrebbe fidare. Ad ogni parola sembra prendere in giro. In realtà è un uomo coraggioso e dal cuore impavido, capace di grandi azioni ma attento anche agli altri.
È l’esempio della saggezza in persona. Parla sempre lentamente e non cambia mai tono anche quando Cammino Preciso ne spara una di troppo. All’occorrenza non ha paura di esporsi al pericolo.
Tanti,
sudati, da coinvolgere e gasare.
Ultima
settimana
16 –
Verso la meta
Cammino Preciso –
Hai portato il visore notturno?
Festa Gente –
Il visore notturno? E che cos’è?
Cammino Preciso –
Facciamo un’azione di alta strategia e tu non porti il visore notturno?
Festa Gente –
Ma se è giorno!
Cammino Preciso –
Ah, già, è vero!
Da-Ko-Zed –
Allora, ricapitoliamo il piano.
Grande Saggio –
Noi con tutti i Fujin ci avviciniamo suonando con la Banda dei Flicorni e
ballando Samba do Brazil, cercando di attirare l’attenzione dei guardiani. Di
certo qualcuno si allontanerà dalle Porte. Se riusciamo ad isolarne qualcuno
siamo a buon punto.
Da-ko-zed –
A questo punto arrivo io con la mia macchina volante ed inizio le evoluzioni
radenti.
Grande Saggio –
Noi cerchiamo di leggere le sigle e comunicarle a Festa Gente.
Festa Gente –
Io le inserisco nel deprogrammatore
e se tutto funziona, accendo il trasmettitore ad onde deprogrammanti.
Cammino Preciso –
E se non funziona?
DA-KO-ZED –
Se non funziona, dovremo tentare altre mosse diversive, per aprirci un varco tra
i guardiani.
Cammino Preciso –
Ma ci siete mai riusciti?
Grande Saggio –
A dire la verità no. Però, finora non avevamo mai pensato che potessero essere
deprogrammati.
Da-ko-zed –
Secondo noi il codice di programmazione inventato dal Professor Sconquasso è
abbastanza semplice.
Grande Saggio –
Mentre voi dormivate, abbiamo potuto studiarvi con attenzione. Tra l’altro
abbiamo estratto un microcip che vi avevano installato in un tallone.
Probabilmente mandava dei segnali a Dabulia.
Cammino Preciso –
È vero il microcip! Anche tu, Da-Ko-Zed, ne hai uno installato!
Da-ko-zed –
Ne avevo uno installato. È la prima cosa che ho tolto. L’abbiamo tenuto in
funzione, per far credere al Professor Sconquasso di potermi tenere a bada!
Purtroppo, quando io sono stato cacciato, non c’era ancora la riprogrammazione
dei nomi.
Festa Gente –
Adesso ho capito perché il nostro rivelatore non segnalava nulla!
Da-ko-zed –
Però è proprio con questo rivelatore che abbiamo costruito il deprogrammatore!
Grande Saggio –
Continuiamo con il piano.
Cammino Preciso –
Una volta neutralizzati i Guardiani, io e Festa Gente ci introduciamo nella città
e arriviamo al Laboratorio del Professor Sconquasso. Gli faciamo credere di aver
trovato la soluzione ed inseriamo il programma di defantasmizzazione.
Da –
E se il Professor Sconquasso non è contento, lo lasciate a me: ci penserò io a
convincerlo.
Grande Saggio –
Bene. Ognuno di noi ha il suo compito. Partiamo: l’ora dell’eroismo è
scoccata.
17 –
Lo scontro finale
(Cammino Preciso e Festa Gente sono nascosti dietro un cespuglio. In lontananza suoni di battaglia)
Cammino Preciso –
La sigla è 45G987H54FER, che strana: Presto, inseriscila nel deprogrammatore.
Festa Gente –
Fatto. Ora aspettiamo che esegua lo scanner dei
codici. Ecco. Il nome è Tran-tran.
Cammino Preciso –
(parlando alla radio) Grande Saggio, abbiamo inserito il vero nome nel
trasmettitore ad onde deprogrammanti, come va? Inizia a funzionare?
Grande Saggio –
(Voce fuori campo) Male. Questo energumeno di latta, non si deprogramma per
niente. E non vuole nemmeno ballare Samba do Brazil!
Cammino Preciso –
Hai provato con Bomba?
Grande Saggio –
(Voce fuori campo) No, no, niente bombe!”
Cammino Preciso –
Bomba, la canzone! (ed inizia a ballarne un pezzo)
Grande Saggio –
(Voce fuori campo) Questo non molla!
GUARDIANO –
(Voce fuori campo) Non potete distruggerci: noi siamo stati programmati due
volte. Siamo imbattibili!
Festa Gente –
Sono stati programmati Due volte? Grande Saggio ho sentito giusto?
Grande Saggio – (Voce
fuori campo) Ha detto: “Siamo stati programmati due volte”.
Cammino Preciso –
Ma allora il codice è al contrario. Proviamo ad inserire la sigla al contrario.
Festa Gente –
Inserisco i dati. Avvio lo scanner, inserisco il trasmettitore ad onde
deprogrammanti… Avanti bello, fai il tuo lavoro!
Grande Saggio –
(Voce fuori campo) Ragazzi, sta funzionando, sta funzionando! Il primo robot ha
iniziato a raccogliere margherite! Ora cerchiamo la seconda sigla. A tra poco.
Cammino Preciso -
Un’azione perfetta, FG. Hai avuto l’intuizione giusta.
Festa Gente –
E Da-Ko-Zed, chissà come sta?
Da-Ko-Zed –
(Entrando malconcio) Bene, abbastanza bene! A parte l’ultima evoluzione
radente, bene. (e cade a terra).
Scena
18
(davanti
alla console del computer centrale)
Cammino Preciso –
Da-ko-zed, sei sicuro di ciò che stai dicendo?
Da-Ko-Zed –
(evidentemente rintronato dalla caduta precedente) Sicuro come una mucca
nel prato, ma sicuro di che cosa?
Festa Gente –
Sei sicuro che non si possa riprogrammare il computer da qui?
Cammino Preciso –
Da-ko-zed, dobbiamo riprogrammare il computer, non ti ricordi?
Da-Ko-Zed –
Certo che mi ricordo, mi ero scritto anche dove arrivare. Non mi ricordo dove ho
messo il foglio.
Cammino Preciso –
L’avrai messo in tasca, no?
Da-Ko-Zed –
Già, in tasca, buona idea. (fruga nelle tasche). Eccolo qui, la eprom di
riprogrammazione è nel settore G7-K3-B21.
Cammino Preciso –
Sono sicuramente le coordinate tridimensionali del posto in cui si trova il
cervellone centrale. Cerchiamo il percorso nel computer (manovra sulla
console). Eccolo qui, bisogna andare da quella parte, svoltare a destra,
sinistra, sinistra, scendere nel tunnel…
Festa Gente –
E’ troppo complicato arrivarci così. C’è solo una soluzione: Tu mi
indicherai via radio dove svoltare volta per volta.
Da-Ko-Zed –
Fg è meglio che ti accompagni.
Cammino Preciso –
Ma non dovevi sistemare il Professor Sconquasso?
Da-Ko-Zed –
Già, me ne ero dimenticato, e chi è il Professor Sconquasso?
Festa Gente –
Forse è meglio se resti qui a difendere Cammino Preciso. Siediti li e non
toccare nessun tasto. D’accordo?
Da-Ko-Zed –
E va bene. Ma quanti bei tasti luminosi!
Grande Saggio –
Il chip del tallone dovrebbe indicare dove sei ed ho collegato questa piccola
telecamera ad un monitor. Se tutto va bene, vedremo quello che vedi tu. Indossa
questi occhiali ed accendili.
Cammino Preciso –
Allora, vediamo la strada da fare. Incomincia ad entrare nel corridoio Z3 e vai
fino in fondo.
Grande Saggio –
In bocca al lupo, Festa Gente e… stai attenta. Nel frattempo io ho un
lavoretto da fare. (studiare un percorso con varie svolte, videoregistrate).
Cammino Preciso –
Secondo me sei arrivata. Riesci a
vedere il cervellone?
Festa Gente – Qui
è pieno di cose strane!
Professor Sconquasso –
(entra urlando) Voi volete
distruggere la mia Dabulia, ma non ci riuscirete mai!
Cammino Preciso – Da-ko-zed,
c’è il Professor Sconquasso.
Da-Ko-Zed –
Sconquasso, Sconquasso? L’ho già sentito questo nome. (avvicinandosi al
Professore). Buongiorno, signor Professore, ci siamo già visti da qualche
parte, non è vero?
Professor Sconquasso –
Tu, come osi tornare qui. Io distruggerò anche te! (estrae un’arma).
Da-Ko-Zed –
Immagino che l’ultimo incontro non sia andato molto bene.
Cammino Preciso – Da-ko-zed,
ritorna in te, il Professor Sconquasso, vuole impedire la nostra missione,
fermalo!
Da-Ko-Zed – Caro
Professore, mi spiace, ma sono costretto a fermarla (estrae la spada).
Festa Gente – Ho
trovato quello che cercavo. C’era un display, gli ho appoggiato la mano sopra
e si è acceso tutto. Adesso dovreste riuscire a riprogrammare il computer.
Cammino Preciso –
Brava Festa Gente, ma adesso abbiamo un piccolo problemino da risolvere. Tu
resta li tranquilla.
Professor Sconquasso –
Dopo aver sistemato voi sistemerò anche lei; preparatevi a morire!
Cammino Preciso – Da-ko-zed,
fai qualcosa!
(in quel mentre entra un
guardiano)
Guardiano –
P r o f e s s o r S c o n q u a s s
o, hai finito.
Professor Sconquasso –
No, mi sono distrutto con le mie
stesse mani. Maledetti, ve ne pentirete.
Grande Saggio – Che
ne diresti di pentirti tu invece? E comunque ti conviene appoggiare le armi e
arrenderti (il Guardiano blocca il professore). Che ne dite di questo mio
nuovo amico.
Cammino preciso
– Grande Saggio, ci hai salvato.
Grande Saggio – Cammino
preciso, sbrigati a riprogrammare il computer.
Cammino Preciso – Mi
metto subito al lavoro... Ecco fatto. Festa Gente, torna su, adesso tocca te,
incomincia la festa.
(nel frattempo arriva un
sacco di gente, un po’ frastornata che fa domande tipo: “che cos’è
successo, ma dove sono?”, che si spinge un po’, ma si chiede anche scusa…)
Festa Gente – Ehi,
quanta gente! Ragazzi, adesso inizia davvero la vita. Siete pronti? devo
insegnarvi una canzone… (inizia l’inno dell’estate).