CLASSE DEI GRADIENTI TEMPORALI


   I Gradienti temporali oltre ad essere presenti nei corpi in rotazione possono essere creati in molti altri modi ed avere una distribuzione anche non lineare.
Si possono quindi identificare due classi principali di Gradienti: i Gradienti naturali e i Gradienti indiretti.

  I Gradienti naturali si formano come già visto sui corpi in rotazione mentre i Gradienti indiretti si formano applicando una forza continuamente variabile su un corpo qualsiasi.  

Frequentemente succede che si accettano come realtà concetti insegnati sia nelle scuole sia da altre fonti senza fare un'analisi critica dei fatti.  Se però si analizza anche una cosa semplice che si ritiene acquisita e consolidata applicando il buon senso e quella logica che è nella natura degli esseri umani si potrebbe scoprire o comunque intravvedere quella realtà che è nascosta dalle parole dei presunti sapienti.

 Ci sarà capitato di vedere la scena di una matita che perfora un bersaglio in legno quando viene sparata contro con una certa velocità (http://www.youtube.com/watch?v=B5yRtIYoWno). La spiegazione corrente è che la matita trafora il legno perchè tutta l'energia si concentra sulla sua punta e quindi la pressione nella piccola area di contatto è enorme e dirompente.  Ragionando però si potrebbe anche dedurre che l'enorme pressione non è diretta solo contro il beraglio ma anche contro la matita per cui la rottura dovrebbe avvenire allo stesso modo nei due corpi e non in uno solo.  Approfondendo ulteriormente la questione potrebbe apparire falso anche il concetto della "punta". La punta infatti opera per un tempo brevissimo e poi, come inizia la penetrazione sono altre le superfici che entrano in contatto.
 
Secondo l'autore quando la punta incontra il bersaglio avviene che a causa della forma conica  della punta stessa il materiale ricevente diventa un gradiente per cui la sua resistenza che è legata al suo tempo si altera consentendo la perforazione.

In effetti le variazioni temporali che avvengono durante il contatto sono due, una negativa e l'altra positiva per cui si ottiene un cedimento di un materiale e una maggiore resistenza nell'altro materiale.

 Questo concetto di "Gradiente indotto o indiretto" apre una nuova strada per la visione e l'analisi di un gruppo importante di fenomeni molti dei quali sono in abbondanza e intorno a noi.

   I Gradienti indiretti (ad esclusione delle onde) sono in genere di durata breve e sono impiegati abbondantemente in natura e nella vita corrente.

   Per comprendere come si crea un Gradiente indiretto s'immagini la lama di un coltello, un chiodo, una vite, un ala di aeroplano, la pinna di un pesce, ecc.

   Quando ad esempio si usa un coltello o una punta per tagliare o incidere si creano indirettamente gradienti nel corpo ricevente.
I gradienti sul corpo ricevente si creano a causa della differente forza e velocità che agisce e che è indotta nella materia dalla forma specifica dell'utensile.

Facciamo l'esempio di un coltello che taglia un pezzo di burro. la massa del burro rimane sostanzialmente ferma, ma le molecole di burro a contatto con la lama in movimento sono accelerate e assumono quindi velocità diversa rispetto al resto del burro con la formazione appunto di un gradiente temporale  indiretto.

Quando nel corpo ricevente si creano i gradienti, i gradienti introducono una modificazione del tempo e quindi modificano le proprietà chimiche-fisiche del corpo stesso e di conseguenza le caratteristiche risultano diverse da quelle iniziali e cioè più (o meno) adatte alla lavorazione che si desidera eseguire.

   In altre parole sollecitando un corpo qualsiasi e facendo in modo che in esso sussistano contemporaneamente tempi diversi sia per un'area definita sia per l'intero corpo, l'area o tutto il corpo acquisiranno (anche se spesso temporaneamente) le stesse proprietà di un Gradiente naturale.

   Come già brevemente accennato i Gradienti indotti o indiretti sono normalmente usati dalla tecnologia ordinaria, nella vita animale e sono anche presenti in molti fenomeni di origine atmosferica o spaziale.

   Quando la teoria dei Gradienti sarà nota e applicata sicuramente molte cose di usa corrente cambieranno aspetto e miglioreranno i loro rendimenti per cui è facile ipotizzare che l'introduzione di questo nuovo concetto apporterà importanti benefici alla qualità della vita.

   Nel film qui sotto si vede come un Gradiente spinto in rotazione da un getto d'aria può sfidare la forza di Gravità e sostenersi anche quando il suo baricentro è ben oltre i limiti del razionale.
Dischetto volante
Movie

La fisica classica ovviamente da altre spiegazioni parlando di portanza creata dalla forma e di velocità dell'aria soffiata. Si tratta solo di provare a cambiare l'ottica della visione per verificare se ha senso quello che si stà sostenendo anche se ciò richiede uno sforzo per respingere la reazione istintiva alla novità.

In questo link invece un'applicazione della chimica-cinetica
http://www.chimica.uniba.it/files/Elettroanalitica 12_Voltammetria parte 6a_Volt idrodinamica.pdf

   Non si dimentichi comunque che il Gradiente è anche l'unico modo per interagire con l'Universo e per creare nuovi e svariati dispositivi fra i quali i generatori di energia free.
Si veda per maggior dettaglio il paragrafo "Onde Portanti".

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