Trascorse almeno 24 ore si
può iniziare la fase più barbosa, la rifinitura....
Materiale necessario:
- stucco bicomponente,
- spatole per rasatura,
- carta vetrata grana 80/100/160/250/400.
- Levigatrice orbitale o un tampone
da usare a mano.
Disponendo di una levigatrice orbitale
il lavoro è abbastanza veloce, altrimenti bisogna armarsi di tanta
pazienza e abbondante olio di gomiti e carteggiare a mano.
Dopo la prima passata grossolana con
carta vetrata da 80 o 100, ho stuccato la faccia esterna con stucco
bicomponente e poi ho iniziato a lisciarla con grana più fine.
L'ultima l'ho fatta a mano con carta
abrasiva del 400 avvolta attorno ad un tampone ( ho usato una di
quelle spugnette abrasive che vendono in diverse grane nei brico
) per impugnarla meglio, bagnando il pezzo con acqua, fino ad ottenere
una superficie il più liscia possibile per poi passare alla verniciatura.
Verniciatura
Materiale occorrente:
- vernice di fondo, meglio se bicomponente,
non indispensabile ma consigliata per ottenere un buon ancoraggio
della vernice di finitura,
- carta abrasiva grana 400,
- tampone a mano,
- vernice bicomponente poliuretanica
del colore desiderato; Si può usare anche uno smalto monocomponente
ma la pellicola sarà molto più morbida e si graffierà facilmente.
- diluente specifico.
- compressore d'aria e pistola a spruzzo.
- bilancina precisa per dosare vernice
e catalizzatore.
Finito di lisciare il musone l'ho pulito
il meglio possibile prima con acqua e sapone poi con diluente alla
nitro.
Prima ho passato una mano abbondante
di fondo bicomponente data a spruzzo, trascorse 24 ore per l'indurimento
totale ho passato tutta la superficie con carta abrasiva grana 400
avvolta sul tampone bagnando con acqua. Poi, asciugato tutto, ho
preparato la vernice e ne ho date due mani, intervallate di un'ora
per dare modo alla prima mano di iniziare a catalizzare.
In questa fase bisogna stare attenti
a non eccedere con la vernice che altrimenti inizia a colare.
Se si usano prodotti a due componenti
è necessaria una temperatura di almeno 20°, lavorando se possibile
all'ombra e non sotto il sole a picco.
Se non si dispone del compressore secondo
me può valere la pena farlo verniciare da un carrozziere, il risultato
sarà impeccabile e la spesa non dovrebbe essere eccessiva, prima
di verniciare a pennello ci penserei sopra.
Dopo 24 ore la vernice sarà completamente
indurita e si potranno montare gli accessori necessari usando viti
inox.
Incollaggio sul gommone.
Materale necessario:
- phon o termopistola da carrozziere,
- tessuto di Hypalon/neoprene del colore
adatto,
- colla bicomponente adamprene super,
- carta vetrata grana 80/100,
- trielina,
- nastro autoadesivo di carta da carrozzeria,
- spatola di nylon o rullino in plastica.
Innanzitutto ho rimosso il bittone di
pvc e la scritta M100 presenti sulla prua del gommone scaldandoli
con il phon, se avete una pistola termica da carrozziere il lavoro
è più veloce, e sollevandoli partendo dagli angoli aiutandosi con
una pinza a becchi lunghi.
Poi ho segnato la posizione del musone
sul tubolare segnandola con una matita morbida ed ho disegnato anche
il perimetro delle strisce di tessuto che metterò intorno alla base
del musone per rinforzare l'incollaggio.
Ho delimitato la zona da carteggiare
con il nastro da carrozziere poi ho iniziato a carteggiarla con
la carta abrasiva da 80 .
Sempre con la carta a grana grossa ho
carteggiato la base del musone.
Dopo la carteggiatura ho rimosso la
polvere prodotta ed ho sgrassato le parti da incollare con abbondante
trielina, poi ho iniziato a stendere un primo strato di colla mescolata
con il catalizzatore sia sulla base del musone che sulla corrispondente
porzione del tubolare, evitando di passarla nella zona dive andranno
applicate le strisce di rinforzo.
Trascorsi circa 10 minuti, quando la
colla ha iniziato ad asciugarsi, ho passato una seconda mano di
collante.
Trascorsi altri 10/15 minuti per dar
modo alla colla di asciugarsi parzialmente ho posizionato il musone
sul tubolare cercando di farlo coincidere con i riferimenti che
mi ero segnati. Per farlo aderire il meglio possibile al tubolare
ho fatto passare una cinghia con cricchetto nello scorrisagola agganciandola
al golfare di prua ed a quello corrispondente messo all'interno
della cala dell'ancora e l'ho messo in tensione, lasciandolo così
per 24 ore, tempo necessario perché la colla catalizzi completamente.
Il giorno dopo ho preparato le strisce
di tessuto necessarie per rinforzare il perimetro ed ho iniziato
la stessa trafile di carteggiatura, sgrassaggio ed incollaggio già
descritti.
Nel posizionare le strisce bisogna far
attenzione a non lasciare bolle d'aria tra le due superfici, ho
iniziato a farle aderire in un angolo del musone e le ho appoggiate
alla superficie gradualmente premendole con un rullino cilindrico
di plastica, quello usato dai tappezzieri. Il risultato finale è
questo, mi dispiace non potervi mostrare delle foto durante le varie
fasi. Purtroppo per me questa è stata la fase più complicata e non
ci ho pensato.
By MaxM100
Last
Update 13.06.2007
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