IGLESIAS. È giunta finalmente in dirittura d'arrivo la manifestazione
automobilistica che in questo fine settimana tornerà ad animare dopo
una stagione di pausa i tornanti della Statale 126. La XIX
Iglesias-Sant'Angelo, classica cronoscalata autunnale, è organizzata
quest'anno direttamente dall'Aci Cagliari con il patrocinio del Comune
di Iglesias, dell' l'Assessorato regionale Sport, dell'Esit e della
Provincia.
Alla cronoscalata iglesiente sono attesi alla prova tutti i migliori
specialisti isolani, tra i quali il sulcitano Satta su Osella PA20,
vincitore lo scorso anno e secondo domenica scorsa all'Alghero-Scala
Piccada, Omar Magliona, atteso ad una conferma dopo lo splendido terzo
posto da esordiente nella gara catalana, e Nico Giorico, a ridosso dei
primi tre domenica scorsa. Ed ancora Anselmo Sitzia, Auro Siddi e
Roberto Vacca.
Ma il lotto dei partenti, che vede iscritte ben diciotto vetture sport,
sarà arricchito anche da personaggi del calibro di Irlando e Faggioli,
nonchè da nomi storici per la competizione iglesiente quello di Scola.
Nutrito anche il lotto di partecipanti della neo costituita scuderia
Sardegna Racing, presente con 12 iscritti.
Ieri pomeriggio si sono svolte le verifiche sportive, che verranno
ultimate anche questa mattina, mentre questo pomeriggio sono previste le
prove ufficiali in due manche, la prima delle quali avrà inizio, cosa
insolita per la gara iglesiente, alle ore 13.
Domani mattina, invece, con il via nel più tradizionale orario delle
10,30, la gara vera e propria. Il record sul tracciato di 6810 metri
appartiene al compianto Fabio Danti, che nel 1999 ottenne un prestigioso
e difficilmente eguagliabile 3.31.68.
domenica
13 ottobre 2002
Incognita
maltempo sulla cronoscalata Iglesias-Sant'Angelo:
in pole l'Osella di Aiuto
Aldo Zedde
IGLESIAS. La pioggia è stata la principale protagonista della sessione
di prove della 19ª Iglesias-Sant'Angelo, classica cronoscalata
organizzata quest'anno direttamente dall'Aci Cagliari. I capricci
meteorologici hanno condizionato significativamente entrambe le due
manche, delle quali la prima ha avuto dei risultati solo in parte
significativi. La seconda invece, tranne che per le auto storiche e per
le scaduta omologazione, partite in un momento di tregua nelle
precipitazioni, ha visto tempi considerevolmente superiori a quelli
della prima manche. E poco dopo le 16 il direttore di gara Francesco
Pirisi, vista la pioggia in quel momento scrosciante e la rinuncia della
maggior parte dei piloti rimanenti ha decretato la chiusura anticipata
della sessione. Hanno perciò giocoforza effettuato una sola salita le
vetture del gruppo Challenge e tutte le 14 vetture sport della gara
ufficiale. Il più veloce in assoluto è stato comunque il siciliano
Rocco Aiuto su Osella PA/20 Bmw, che ha fatto registrare nel suo primo e
unico tentativo un buon 3'46"61, lontano di circa 15" dal
record sul tracciato, ma comunque assai onorevole date le già precarie
condizioni di aderenza di ieri. Alle sue spalle si è piazzato Rosario
Iaquinta, anch'egli su Osella PA/20 Bmw, con 3'51"72, e ottimo
terzo tempo per il figlio d'arte Omar Magliona, che in pratica sotto lo
sguardo del padre, vincitore su questo percorso nel 1990 con
3'53"69 e presente ai box ieri pomeriggio, è salito in
3'54"28. Pochi centesimi in più per un altro dei favoriti della
vigilia, il sulcitano Marco Satta, vincitore lo scorso anno
con un personale di 3'41"41 ma che ieri pomeriggio, attardato
da problemi elettrici, ha segnato un non esaltante 3'54"55. [...]
lunedì
14 ottobre 2002
La
classifica finale. Omar Magliona batte Marco Satta nella sfida tra i
piloti sardi
1) Rosario Iaquinta (Osella Pa 20 Bmw), 1ª prova 3'40"46, 2ª
prova 3'38"96, tot. 7'19"42.
2) Rocco Aiuto (Osella Pa 20 Bmw), a 5"57
3) Omar Magliona (Osella Pa 20 Bmw), a 7"84
4) Marco Satta (Osella Pa 20 Bmw), a 8"78
5) Stanislao Bielanski (Lucchini), a 13"90
6) Pasquale Irlando (Osella Pa 21) a 23"04
7) Emilio Scola (Osella Pa 20 Bmw) a 26"64
8) Giuliano Peroni (Osella Pa 3 Bmw) a 27"85
9) Stefano Peroni (Osella Pa 20 Ford) a 31"68
10) Auro Siddi (Lucchini Ar) a 37"16
[...]
lunedì
14 ottobre 2002
L'insostenibile
sprint di Iaquinta Con la sua Osella si aggiudica la
Iglesias-Sant'Angelo
Gara difficile per le condizioni metereologiche
Aldo Zedde
IGLESIAS. Il siciliano Rosario Iaquinta si è aggiudicato la 19ª
Iglesias-Sant'Angelo, classica cronoscalata organizzata quest'anno dall'Aci
Cagliari con la direzione di gara di Francesco Pirisi. Il vincitore ha
condotto in vetta la propria Osella Pa 20 Bmw con un ottimo 3'40.46
nella prima manche e un ancora migliore 3'38.96 nella seconda, per un
totale di 7'19.42 nella somma definitiva delle due manche. Il tempo di
Iaquinta rimane lontano dal record di 3'31.68 registrato dal compianto
Fabio Danti nel 1999, ma risulta comunque di tutto rispetto date le
condizioni meteorologiche più sfavorevoli in questo week end.
Alle spalle del vincitore si è classificato Rocco Aiuto, ugualmente su
Osella Pa 20 Bmw, staccato complessivamente di 5'' e con un miglior
personale di 3'41.79. Terzo posto per un eccezionale Omar Magliona, che
ha abbassato di oltre una decina di secondi il proprio tempo di prova
chiudendo a 7'' dal vincitore. Meno di 1'' in più ma solo un 4º posto
invece per Marco Satta, attardato in prova da noie meccaniche e salito
ieri in 3'45.44 e 3.42.76, tempi buoni ma non migliori del 3'41.41 con
cui vinse la passata edizione. [...]
Il
campione italiano è il grande favorito nella classica che comincia oggi
Tutti
contro Simone Faggioli nella Iglesias-Sant’Angelo
Dopo
le emozioni della Scala Piccada adesso è il turno della
Iglesias-Sant’Angelo. Oggi nella cittadina mineraria comincia la tre
giorni dedicata ad una delle gare automobilistiche di velocità in
salita più famose e impegnative della Sardegna e che punta rientrare
nell’orbita del campionato italiano di categoria. Organizzata dall’Aci
Cagliari, in collaborazione con la Icnusa Promotors di Salvatore
“Kikko” Tornatore, la 19ª edizione della cronoscalata, valida anche
per il “5° Trofeo Tore Carboni” e “2° Memorial Gianfranco Lai
per auto storiche”, aprirà i battenti nel pomeriggio con le consuete
verifiche sportive che verranno effettuate nel Centro direzionale del
comune di Iglesias.
Domani alle 13,00, via alle prove ufficiali; la gara vera e propria,
invece, si disputerà domenica mattina. Due le manches previste, con il
primo concorrente che prenderà il via alle ore 10,30, dopo una parata
di auto d’epoca. Il percorso, lungo poco meno di 7 km e ricavato lungo
i tornanti della strada statale 126 che porta a Fluminimaggiore,
comincerà al km 42,890, mentre l’arrivo è stato posto al km 49,700.
Ammessi vetture gruppo A, N, prototipi nazionali C/N, Challenge salita,
vetture con omologazione scaduta che gareggiano fuori campionato ed
hanno una classifica prevista a parte, prototipi C/3, Sport nazionale ed
infine prototipi C/N.
Non disputata nel 2000 per la scomparsa dei due piloti Luigi Amadio e
Fabio Danti (che qui vinse nel 1999 e ancora oggi detiene il record sul
tracciato), l’anno scorso la Iglesias-Sant’Angelo ha visto il
successo del pilota di Nuxis Marco Satta, primo su Osella Pa/20-Bmw
davanti a Giovanni Mezzasalma (Osella Pa/20 s), e Stefano Peroni (Osella
Pa/20 s Ford); nel gruppo N vinse Massimo Mugheddu su Renault Clio
Williams, mentre nel Gruppo A il successo andò all’asseminese
Giampaolo Melis su Volkswagen Golf Chs.
Quest’anno è prevista la partecipazione di circa 90 piloti: tra
quelli che hanno già dato la loro adesione spiccano i nomi del campione
italiano Simone Faggioli, Marco Satta, Pasquale Irlando, Ignazio Sechi e
quello di Omar Magliona, recente vincitore del torneo Fabio Danti e
ottimo terzo domenica scorsa al volante della sua Osella nella 46ª
edizione dell’Alghero-Scala Piccada. Negli altri gruppi occhi puntati
su Mugheddu, che proverà a mettere i bastoni tra le ruote nel duello
previsto tra Cipriano Mula e Giuseppe Mannu, quest’ultimo vincitore di
classe ad Alghero.
Federico
Fonnesu
12
ottobre 2002
Automobilismo.
Questo
pomeriggio le prove cronometrate sui sette chilometri di curve e
tornanti in salita
Prevista
battaglia tra gli ottantadue piloti impegnati nelle due manches
Entra nel vivo
la “tregiorni” dedicata all’automobilismo in salita. Dopo le prime
verifiche tecniche di ieri, oggi continuano i preparativi per la
diciannovesima edizione della Iglesias-Sant’Angelo, la mitica
cronoscalata organizzata dall’Automobile Club Cagliari in
collaborazione con la Ichnusa Promotors, valida anche per il “Quinto
Trofeo Tore Carboni” e per il “Secondo Memorial Gianfranco Lai per
auto storiche”. In mattinata, nel Centro direzionale del comune di
Iglesias proseguiranno le verifiche, mentre nel pomeriggio via alle
prove ufficiali che permetteranno ai piloti di conoscere le difficoltà
del tracciato. Come in gara, due le manches previste: la prima partirà
alle ore 13, mentre la seconda verrà affrontata intorno alle 15 per
permettere alle vetture di ritornare alla partenza. Il percorso della
Iglesias-Sant’Angelo, gara che insieme alla Cala Gonone-Galleria e
alla Scala Piccada costituisce il vanto degli appassionati isolani, come
al solito è stato ricavato lungo i tornanti della strada statale 126
che porta a Fluminimaggiore. Lo start al chilometro 42,890, mentre
l’arrivo è stato posto al chilometri 49,700: poco meno di sette
chilometri di curve e tornanti che nel primo pomeriggio di domani,
giorno della gara, stabiliranno chi sarà il successore del sulcitano
Marco Satta, vincitore dell’edizione 2001 al volante della sua Osella
Pa20 Bmw, davanti a Giovanni Mezzasalma e Stefano Peroni. Tra gli
ottantadue piloti iscritti occhi puntati su Simone Faggioli, Pasquale
Irlando, il campione italiano del 2000 Rosario Iaquinta, Ignazio Sechi e
naturalmente su Marco Satta, che proverà a bissare il successo
dell’anno scorso. Ma il protagonista più atteso sarà sicuramente
Omar Magliona, neocampione italiano e vincitore del torneo Fabio Danti
reduce dal terzo posto di domenica scorsa nella edizione numero
quarantasei dell’Alghero-Scala Piccada. Talento e doti indiscutibili,
il figlio del grande Uccio, all’esordio con una vettura di un certo
livello nella cronoscalata della cittadina mineraria, potrà dire la sua
per il primo posto finale.
Fe.Fo.
13 ottobre 2002
Automobilismo.Alle
10,30 il via al primo dei 62 piloti iscritti
Pioggia, vento
e freddo ostacolano ma non fermano le prove della
Iglesias-Sant’Angelo, gara automobilistica di velocità in salita
organizzata dall’Aci Cagliari che comincerà oggi alle 10,30.
Valida per il quinto trofeo “Tore Carboni” e per il secondo memorial
“Gianfranco Lai” per auto storiche, la diciannovesima cronoscalata
della cittadina mineraria ha dato ieri pomeriggio i suoi primi responsi,
con i risultati delle due manches cronometrate effettuate per permettere
ai piloti di prendere confidenza con il tracciato. Una prima
esplorazione che ha regalato qualche assaggio della competizione di
oggi. Non tutti hanno tirato al massimo, a causa delle condizioni meteo
incerte, ma i big in ogni caso non sono stati a guardare e anche questa
volta i prototipi hanno realizzato i tempi migliori. Se il tempo regalerà
cielo sgombro e asfalto asciutto, le performance più significative
dovrebbero arrivare in giornata. Il via nel primo pomeriggio, con una
bella pattuglia di partecipanti nonostante qualche defezione imprevista:
degli 87 piloti iscritti si presentano solamente in 62, mancano anche
Mula, Mugheddu e Mannu che avrebbero potuto dire la loro tra le
“piccole”.
Tra i verificati dà forfait anche Simone Faggioli, bloccato da alcuni
problemi meccanici. Nella prima manche show di Rocco Aiuto, che al
volante della sua Osella Pa/20 Bmw ha percorso i 6,810 km del percorso
in 3’46”61, alla velocità media di 108 km orari, rifilando più di
tre secondi al siciliano Rosario Iaquinta che su una vettura
praticamente identica si è piazzato secondo. Al terzo e quarto posto
due dei protagonisti più attesi, il figlio d’arte Omar Magliona e il
vincitore della passata edizione Marco Satta, entrambi su Osella, divisi
da appena due decimi di secondo.
In mezzo al dominio delle “barchette” buona prova di Anselmo Sitzia,
decimo assoluto al volante della sua Lancia Delta Evoluzione. La pioggia
battente rovina i piani degli organizzatori nella seconda manche:
partono in tanti, ma sotto l’acqua le condizioni non sono quelle
ideali, tanto che i prototipi rimangono ai box. Miglior tempo, quindi
rimane quello di Aiuto. Da registrare un brutto incidente capitato al
pilota sardo Roberto Porcu che salvo miracoli dei meccanici non potrà
essere al via della gara, avendo danneggiato seriamente la sua splendida
Lancia Delta S4.
Oggi le emozioni continueranno con la gara vera e propria. Il percorso,
ricavato lungo i tornanti della strada statale 126 che porta a
Fluminimaggiore, comincerà al km 42,890 (260 metri sul livello del
mare) mentre l’arrivo è stato posto al km 49,700 in località Arcu
Genna Bogai (549 metri). Per l’occasione l’assessorato dei Lavori
pubblici della Provincia di Cagliari ha disposto la chiusura al traffico
dal chilometro 42,500 al chilometro 49,700 dalle 8.30 alle 15.
Federico Fonnesu
Rosario
Iaquinta senza rivali nella diciannovesima edizione della
Iglesias-Sant’Angelo, la “mitica” cronoscalata organizzata dall’Aci
Cagliari in collaborazione con la Icnusa Promotors, valida anche per il
quintoTrofeo Tore Carboni e per il secondo Memorial Gianfranco Lai per
auto storiche. Nonostante una partenza ripetuta per un incidente sul
percorso l’ex campione italiano domina entrambe le manches con la sua
Osella Pa/20 motorizzata Bmw e va a succedere nell’albo d’oro al
sulcitano Marco Satta, vincitore nel 2001. Il momento chiave all’1,30
del pomeriggio: Iaquinta parte per la seconda parte di gara dopo aver
vinto la prima manches, ma in pista c’è una vettura partita poco
prima messa di traverso e il pilota siciliano è costretto a ripartire.
Nervosismo e adrenalina mantengono alta la concentrazione e con
un’altra magistrale salita il calabrese mette tutti in riga. Il suo
show però, in realtà era cominciato già in mattinata, con la prima
manches vinta davanti a Rocco Aiuto, dominatore delle prove
cronometrate, e al figlio di Uccio Magliona, Omar, all’esordio nella
Sant’Angelo con una vittoria di un certo livello. Il via del primo
concorrente alle 10,30 sul percorso tortuoso ricavato lungo i tornanti
della strada statale 126 che porta a Fluminimaggiore. Lo start al km
42,890, mentre l’arrivo è posto al km 49,700. In evidenza nella prima
manches anche Anselmo Sitzia, quindicesimo e primo dei non prototipi con
la sua Lancia Delta Evo, ma anche Mario Murgia su Ford Escort e il
pilota di casa Manrico Boi (Peugeot 205 rally), al comando nel gruppo A.
Nella seconda cambia ben poco: il dominio dei prototipi resta tale e per
le “piccole” c’è spazio solo nelle posizioni di rincalzo.
Iaquinta si ripete e alla media di 111 km va a vincere per la prima
volta nella classicissima della cittadina mineraria. Dietro di lui i
soliti Aiuto e Magliona, mentre Marco Satta questa volta si deve
accontentare del quarto posto. Nel gruppo Challenge brillante conferma
per Sitzia, quindicesimo assoluto, mentre nel gruppo N e A arrivano i
successi di Murgia e Boi. L’anno prossimo si replica: l’appuntamento
come al solito è per ottobre, con la speranza che la
Iglesias-Sant’Angelo torni nuovamente a far parte del Campionato
Italiano di categoria.
Federico Fonnesu