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Dieci proiezioni all'aperto, quasi duemila presenze. Mai come quest'anno la rassegna cinematografica estiva ha raggiunto così alti indici di gradimento da parte dei fidentini. I motivi sono molteplici, a partire dalla qualità delle opere programmate durante le calde serate di luglio ed agosto.

Ma questa estate 2001 è stata per il cinema all'aperto una stagione davvero particolare, perché con la rassegna «I SempreVerdi», che si è aggiunta alla tradizionale «Esterno Notte» ed è stata dedicata alla musica del Maestro nel cinema nell'anno del centenario della morte, si sono unite insieme due esigenze: da un lato quella di continuare la programmazione sotto le stelle anche nel mese di agosto, come richiesto dagli appassionati in più occasioni gli anni scorsi, dall'altro quella di rendere da parte dell'assessorato alla Cultura un omaggio cinematografico al Cigno di Busseto.

Altra novità di rilievo è che su 10 proiezioni, ben quattro erano ad ingresso libero, con addirittura tre classici in bianco e nero - «I pugni in tasca» di Bellocchio, «Otello» di Welles, «Giuseppe Verdi» di Matarazzo - che hanno fatto registrare afflussi di oltre cento persone a sera. Dietro questo successo, un lavoro di preparazione che è iniziato a gennaio per quanto riguarda l'omaggio a Verdi e che ha portato ad unire insieme per la prima volta due associazioni culturali che operano sul nostro territorio: il cineclub La notte Americana e Fidenz@ Cultura - Progetti e Servizi.

«Il pubblico - spiega Gilberto Berzolla, presidente di Fidenz@ Cultura - ha dimostrato un grande interesse per il cinema di qualità in un periodo di ferie in cui generalmente la città quasi si svuota, soprattutto ad agosto. Si è registrato un interesse al di sopra della media e da parte nostra è doveroso un ringraziamento all'assessorato alla cultura per il fondamentale apporto economico di 18 milioni che ha permesso di ridurre i costi rispetto alle precedenti edizioni di ''Esterno notte'' e di programmare quattro serate in più ad ingresso libero». La collaborazione con La notte americana ha dato quindi suoi frutti e tra le due associazioni si è creato subito un clima di amicizia che darà origine a progetti futuri.

«Abbiamo incrociato le nostre competenze - prosegue Berzolla - condividendo tutte le scelte tecniche e artistiche. Ora stiamo investendo su nuove attrezzature e su progetti legati al cinema, perché Fidenza ha dimostrato che esiste una richiesta notevole di film di qualità. Ci stiamo arricchendo di collaborazioni importanti e l'associazione è alla ricerca di uno spazio per poter proporre un certo tipo di cinema, non commerciale, avendo a disposizione sia le risorse umane che le attrezzature tecniche per portare avanti dei progetti con passione». E chissà che presto Fidenza non possa avere una nuova sala d'essai, destinata a prendere il posto del cinema Corso, che fra qualche mese riaprirà trasformato in sala Bingo.

Gianluigi Negri

Gazzetta di Parma, 20/08/2001

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