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Esterno notte 7

la tradizionale rassegna cinematografica estiva

Cortile della
Scuola Elementare "De Amicis"

tutte le proiezioni
alle ore 21.45

rassegna organizzata
in collaborazione con

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Progetti e servizi

un'iniziativa
dell'Assessorato alla cultura

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Omaggio a Jacques Demy

16 Luglio 2002 - Lola (Lola donna di vita, 1960) - con Anouk Aimée
Ho scritto Lola pensando a Le plaisir di Max Ophuls, a cui è dedicato il film. Può darsi che questo racconto appartenga alla stessa famiglia delle opere di Prévert o di Queneau. Non che io abbia voluto plagiarli e adottare il loro stile, ma sono sensibile a qule genere di arretramento davanti all'esistenza che essi esprimono con una gentilezza, uno spirito dove è mescolata sempre un po' di amarezza. Vorrei, infine, che ogni spettatore che entra depresso, imbronciato nel cinema dove si proietta Lola ne uscisse sorridente e che il film riuscisse a modificare, almeno per un momento, il suo stato d'animo e la sua visione della vita (J. Demy, Le Monde)
Durata: 85'.

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23 Luglio 2002 - La baie des Anges (La grande peccatrice, 1962) - con Jeanne Moreau
L'idea del film mi è venuta al casinò, dove ho scoperto una comunità singolare, una folla assente, stravolta, posseduta, dall'espressione che traduceva bene la decadenza morale. Decadenza che può essere riscattata dall'amore, come ho tentato di dimostrare attraverso una coppia di giocatori che cercao di aiutarsi per "risalire alla superficie" (J. Demy, Le Monde)
Questo film è l'analisi del vizio in esseri appassionati. Abbiamo scelto il gioco, ma il comportamento morale dei personaggi sarebbe lo stesso se si trattasse ad esempio di droga o di alcol. Vi si troverebbero le stesse menzogne, le stesse debolezze, gli stessi rinnegamenti (J. Demy, intervista a cura di Jean-Pierre Berthomé)
Durata: 82'.

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30 Luglio 2001 - Les parapluies de Cherbourg (1963) - con Catherine Deneuve e Nino Castelnuovo
Musical
Palma d’oro a Cannes 1964, premio Delluc e 5 candidature ai premi Oscar
Ho sempre pensato che Les parapluies de Cherbourg fosse come i racconti di fate, insieme molto poetici e crudeli. Francamente, non lo pensavo al momento delle riprese, a causa dell'incantesimo delle riprese stesse, del piacere e della contentezza che vi si accompagna. Non avevo ancora vent'anni, per me era proprio una grande esperienza. È stato dopo, rivedendo il film, ripensando a certe scene, quando la vita ha cominciato a rassomigliare al film (Catherine Deneuve, intervista, Cahiers du cinéma 438, 1990)
Una delizia di film interamente cantato su musiche di Michel Legrand. Una semplice, tenera e malinconica favola realistica ambientata in un microcosmo senza padri come spesso succede nel cinema di Demy (1931-90), cineasta portuale, sullo sfondo di una Cherbourg vera che sembra un set di un film di Minnelli (il "Morandini", 2002)
Durata: 91'.
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6 Agosto 2001 - Les demoiselles de Rochefort (Josephine, 1966) - con Catherine Deneuve, Françoise Dorleac, George Chakiris, Michel Piccoli, Gene Kelly
Les Demoiselles è una vera commedia musicale, con la spensieratezza, il buonumore, la mescolanza un po' sfalsata di leggerezza e gravità ... In Jacques, tutte le donne sono sempre crudeli, hanno questo miscuglio di noncuranza e frivolezza, sono civette e crudeli. Ma Les Demoiselles è molto più spensierato. E poi c'è il caso, il destino, l'incrociarsi, le persone che si sarebbe dovuto incontrare ... Ero felicissima di recitare con mia sorella Françoise. Com'è stato divertente! (Catherine Deneuve, intervista, Cahiers du cinéma 438, 1990)
Durata:120'.
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Una proposta Lab 80 Film
in collaborazione con
Bergamo Film Meeting
Federazione Italiana Cineforum
Associazione e-Xedison
Provincia di Parma - Assessorato alla Cultura
Ministero per i Beni e le Attività Culturali -
Direzione Generale per il Cinema
Fondazione Monte di Parma
Associazione culturale italo-francese
Ciné Tamaris
con il patrocinio di
Ambasciata di Francia - Roma