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resoconto
dell'anno 2001 |
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13 maggio
Il cavaliere e suoi vincono le elezioni politiche |
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giugno |
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Berlusconi forma il suo governo,
illustra il "Contratto con gli italiani" e pianifica le
attività dei primi 100 giorni.
contro l'aborto
Il ministro ultracattolico Buttiglione attacca la legge n.194 sull'aborto
ma, oltre all'opposizione, anche una parte della destra non è
con lui quindi, per ora, la legge e la libertà delle donne
rimangono.
Buttiglione non sa (o non vuole sapare) che da quando l'aborto è
legale il numero di interruzioni di gravidanza volontarie è
in continua diminuzione. |
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luglio |
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Abolizione della tassa di successione.
Chi ha beni fino a 350 milioni (80% della popolazione) non pagava
già nulla; la tassa viene abolita solo per chi ha più
di 350 milioni (20% della popolazione, cioè la minoranza riccona).
E' davvero così immorale e ingiusto che un possessore di più
di 350 milioni di lire paghi una tassa del 4% al momento di donare
tutto ai figli? Lo stato così non incasserà una lira
da chi è straricco come, guarda a caso, Berlusconi il quale
possiede beni per circa 25.000 miliardi di lire. Tutto ciò
nell'interesse del paese, ovviamente.
Tronchetti Provera
Con una operazione finanziaria definita "capitalismo medioevale"
dagli altri stati europei, il governo non interviene e lascia mano
libera all'imprenditore Tronchetti Provera (vicino a Berlusconi) che
si aggiudica, tra le altre cose, la proprietà di "La Sette"
che avrebbe dovuto dare origine al cosiddetto "terzo polo televisivo"
ed essere di contrasto alle reti Mediaset. Così ci troviamo
un governo che oltre a controllare la Rai (come ogni governo) ha tre
reti della proprietà del presidente del consiglio e senza nessun
polo televisivo privato antagonista. Tutto ciò per l'interesse
del paese e per la pluralità dell'informazione, ovviamente.
Genova
L'ordine pubblico durante il G8 viene gestito in maniera completamente
irresponsabile e repressiva permettendo ai violenti (black block)
di sfasciare tutto per poi giustificare le violenze gratuite delle
forze dell' "ordine" sui manifestanti pacifici picchiati
e insultati anche nelle caserme. Un manifestante di 23 anni, Carlo
Giuliani viene ucciso da un colpo di pistola (forse due?) sparato
da un carabiniere.
Centinaia sono le denuncie delle persone pestate e poi rilasciate
con nulla a loro carico.
La magistratura apre sei inchieste. L'Italia pesantemente criticata
dai giornali di tutto il mondo.
Il governo dice che a Genova, le forze dell'ordine sono state "professionali
e serie" e poi rimuove dall'incarico tre alti dirigenti della
polizia per incompetenza (ma come? non erano professionali e serie?) |
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agosto |
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Abolizione del regime fiscale agevolato
delle cooperative: le cooperative dovranno pagare le tasse come una
azienda normale e molte attività saranno messe in seria difficoltà
o non potranno mai nascere.
rogatorie internazionali
Approvazione di un disegno di legge proposto, tra gli altri, dal noto
plurindagato per mafia Dell'Utri di Forza Italia. Tale disegno di
legge riduce di fatto la collaborazione tra la giustizia italiana
e quella svizzera e favorisce ancora una volta Berlusconi che è
coinvolto in due inchieste internazionali (All Iberian e Sme) per
truffa ecc
Un provvedimento che la maggioranza del parlamento
ritiene sia sicuramente nell'interesse degli italiani.
falso in bilancio
Depenalizzazione del reato di falso in bilancio: falsificare i conti
di una azienda, truffando anche lo stato, diventa una cosa da niente
quasi impunita (senza carcere e qualche multina da nulla, per un miliardario).
Ricordiamoci che Berlusconi è tuttora imputato in tre processi
per il reato, guarda a caso, di falso in bilancio. Tutto ciò
sempre nell'interesse del paese, ovviamente.
l'obelisco? Ce lo teniamo
In barba agli accordi del 1947 e 1997 sulla restituzione dell'obelisco
di Axum, il governo decide di non restituirlo. L'obelisco si trova
a Roma e fu trafugato dal regime fascista e portato solennemente in
Italia nel 1937 dopo aver invaso parte dell'Etiopia e massacrato le
popolazioni "incivili" locali.
Vittorio Sgarbi dichiara: "Il popolo etiope deve considerarsi
fortunato ad avere una vetrina nella città eterna del ricco
mondo occidentale". Un po' come noi ci sentiamo fortunati ad
avere "La Gioconda" nella bellissima vetrina del Louvre
a Parigi
Grazie! (...) |
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settembre |
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condono
fiscale
Annuncio del condono fiscale del ministro Tremonti: il nocciolo del
provvedimento dovrebbe consistere in uno "scudo fiscale"
a protezione di capitali che decidono di rientrare in Italia (non
si tratta di conti corrente da impiegato ma di grosse aziende e multinazionali)
. Il Sole 24 Ore ha calcolato che la cifra ammonterebbe solo tra l'1
e il 3% sui capitali "pentiti". Non vi è previsione
di alcuna sanzione, segnalazione, nessun pagamento di aliquote progressive
per gli anni pregressi e soprattutto evidente aggiramento delle norme
antiriciclaggio cioè non si potrà distinguere un sciùr
Brambilla da un Totò Riina o, peggio ancora, da un Berlusconi.
Tutto sempre per l'interesse del paese.
convivere con la mafia
Il ministro Lunardi frettoloso di riaprire i cantieri delle grandi
opere dopo mani pulite, soprattutto al sud, dichiara che bisogna "convivere
con la mafia"
e anche con Dell'Utri.
(...)
occidente superiore
Berlusconi durante un viaggio a Berlino, pubblicamente fa affermazioni
sulla "superiorità della civiltà occidentale"
imbarazzando anche la destra europea. Chissà se Berlusconi,
pensando alla nostra superiorità, si riferiva alle nobili gesta
occidentali quali le crociate medioevali della Chiesa, la colonizzazione,
il razzismo istituzionale in Sud Africa, la schiavitù negli
Stati Uniti, le dittature fasciste sudamericane, le dittature comuniste
dell'Est Europeo, la seconda guerra mondiale, l'Olocausto
chissà?
come mai? non ci risulta che Stalin, Hitler, Mussolini, o Truman (il
presidente americano che decise di "sperimentare" la bomba
atomica sul Giappone) avessero origini orientali, musulmane
Mah
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ottobre |
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·
Giorno 7. USA e Gran Bretagna attaccano l'Afganistan. Guerra totale
al terrorismo, si dice, e
intanto si parla di costruzione di
oleodotti in Afganistan, di instaurare un governo amico per le nostre
imprese petrolifere ecc
Tutti i leader occidentali e arabi amici
vanno da Bush che "tarda" a ricevere Berlusconi proprio
per le imbarazzanti dichiarazioni sulla superiorità occidentale.
(...)
via le scorte
Il governo decide di eliminare molte delle scorte a magistrati in
prima linea nella lotta alla mafia costringendo così alcuni
ad abbandonare l'incarico. Viene tagliata anche la scorta al noto
prete antimafia Don Turturro il quale si dichiara sdegnato e preoccupato.
Alcuni sindacati di polizia dichiarano che bisogna eliminare molte
scorte "status symbol" per concentrare gli uomini nella
lotta alla criminalità; capite, lotta alla criminalità,
non alla mafia che probabilmente, per questa gente, non è crimine
ma solo un effetto collaterale con il quale "bisogna convivere"
[Lunardi, settembre 2001]. Non vi è alcun dubbio che
tutto viene fatto nell'interesse del paese, ovviamente.
via Tano Grasso
Il governo decide di sostituire Tano Grasso, commissario di governo
contro il racket e l'usura in prima linea nella lotta alla mafia.
la replica di don Ciotti
Dopo vari provvedimenti presi, Don Ciotti accusa il governo Berlusconi:
"Contro terrorismo e violenza non ci deve essere nessuno sconto,
ma non bisogna che esso divenga il tappeto sotto cui nascondere omissioni,
colpe e coperture di illegalità". Così don Luigi
Ciotti (presidente dell'associazione antimafia "Libera"),
che ha poi attaccato il governo italiano: "Lo diceva già
Giovanni Falcone nel 1983 che è difficile andare a scovare
dove finisce il denaro nero della criminalità e del terrorismo.
Contro tutto questo occorre la trasparenza del sistema finanziario
a livello internazionale. E inquieta che l'Italia abbia preso provvedimenti
in una direzione contraria, come quelli sulle rogatorie e sul falso
in bilancio".
Nonostante tutto ciò, il "capo" dell'opposizione,
Francesco Rutelli, in questo periodo pensa alle riforme istituzionali
e dichiara di volerle fare insieme a questa maggioranza. Bene! invece
di mobilitare il paese andiamo a braccetto con questa gente.
la vedova Grasso risponde
La vedova di Libero Grasso (l'imprenditore palermitano ucciso dalla
mafia perché rifiutava di pagare il pizzo) sgomenta per i provvedimenti
presi si schiera contro il governo dichiarando che tali decisioni
potrebbero (potrebbero
, perché noi le prove non le abbiamo
ma
se le avessimo cambierebbe qualcosa???) essere un "pagamento
elettorale" alla mafia. Non dimentichiamo che in Sicilia in tutti
(sottolineiamo TUTTI) i collegi sono stati eletti uomini del cavaliere.
marcia indietro
Il governo sotto pressione ritira il provvedimento della rimozione
di Tano Grasso e il ministro dell'interno Scaiola dichiara che è
stato fatto un brutto pasticcio. Chissà se si riferiva alla
rimozione o al fatto che ha dovuto fare un passo indietro?
Tano Grasso viene comunque affiancato da un commissario straordinario
(un controllore). Così, indignato, Tano Grasso si dimette (era
quello che volevano) dichiarando che il suo impegno anti usura non
era mai stato oggetto di critiche da parte di alcun schieramento politico;
il suo ufficio è stato preso ad esempio dalla Comunità
Europea e i suoi risultati sono stati tangibili e sotto gli occhi
di tutti. Basti pensare che sotto la sua dirigenza, le denunce sono
aumentate del 20%.
(...)
appello tedesco
Alla vigilia di un viaggio a Norimberga di Berlusconi (poi cancellato),
il giornale tedesco "Nuernberger Nachrichten" pubblica un
appello, firmato da un centinaio di intellettuali e professionisti
in cui la visita del premier italiano era definita "un'offesa
alla città della pace e di diritti umani". Berlusconi
vi era descritto come "antidemocratico", corresponsabile
dei "brutali comportamenti" polizieschi di Genova, autore
di leggi che lo proteggono dalle azioni giudiziarie promosse contro
la sua persona.
il commento di Sergio Romano
L'ambasciatore Sergio Romano (uomo non certo di estrema sinistra),
sul "Corriere della Sera" noto quotidiano che non sembra
essere proprio un giornale comunista, lamenta che Berlusconi sia ormai
additato a livello europeo come un dittatorello. Dice Romano: "Spiace
constatarlo, ma si direbbe che Berlusconi stia diventando, per una
parte dell'opinione pubblica europea un piccolo Milosevic contro cui
esercitare una continua vigilanza democratica". Grazie!
Bossi e immigrazione
Varato il disegno di legge Bossi sull'immigrazione. Annullata ogni
libertà di movimento, aumentano le pene per che rientra in
Italia dopo essere stato espulso ed è introdotta la carcerazione
automatica al secondo rientro illegale.
In un recente convegno a Venezia il capogruppo della Lega Nord in
regione dichiara che gli extracomunitari sono più portati a
delinquere rispetto agli italiani. Ciò alla luce dei seguenti
dati: il 30% della popolazione carceraria è costituito da stranieri
a fronte di solo il 2,5% di popolazione straniera libera rispetto
a quella italiana.
Intelligentissima deduzione. Al signor capogruppo non gli è
neanche sfiorata l'idea che gli alti numeri si spieghino per la differente
azione della giustizia italiana che per definizione lenta ed inefficiente,
diventa stranamente rapida ed inesorabile per gli extracomunitari.
58 mila detenuti in totale nelle carceri italiane (record del dopoguerra)
con un impressionante numero di suicidi e morti proprio nelle ultime
settimane debitamente taciuti da governo e mass media dato che, non
essendo "eccellenti", non necessitano di nobili mobilitazioni
quali accuse di complotto alla magistratura, manette troppo facili,
carcere preventivo troppo lungo e quant'altro già sentito all'epoca
di mani pulite per qualcun altro, ricordate?
Inoltre sono state ristrette le norme di ricongiungimento familiare
con gli stranieri che già vivono nel nostro paese chiudendo
le frontiere ai parenti di secondo e terzo grado.
La famiglia da aiutare - secondo la coppia Storace/Bossi - deve essere
solo ed esclusivamente quella fondata sul matrimonio e di rigorosa
origine comunitaria. |
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novembre |
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Il vice presidente
del consiglio Gianfranco Fini va in visita alla comunità di
San Patrignano e annuncia: la riduzione del danno è finita.
Nonostante nel corso degli ultimi anni, con leggi meno restrittive
e la distribuzione di metadone ai tossicodipendenti, il numero di
morti per eroina fosse diminuito, il nostro governo vuole reprimere
chi fa uso di sostanze stupefacenti senza pensare ad una seria riduzione
del danno. Fini non fa nessuna distinzione tra droghe leggere e pesanti
ma tutto sarà sempre più illegale e clandestino.
Potremmo, magari chiedere a Fini di rendere illegale, oltre che le
coltivazioni di marijuana, anche i vigneti. Ogni anno 30.000 persone
muoiono per malattie causate dall'abuso di alcool, senza contare gli
innumerevoli incidenti stradali per stato di ebbrezza e i casi di
violenza tra le mura domestiche
- spesso contro donne e bambini - dovuti all'alcolismo.
Ricordiamo inoltre all'on. Fini che con la legge attuale (riduzione
del danno), il numero di decessi in Italia per overdose è calato
da 1.566 del 1996 a 1.012 nel 2000; si dovrebbe continuare a migliorare
in questa direzione, non invertire la tendenza.
rinchiudere i matti
In discussione al parlamento la modifica della legge 180 ossia la
proposta di una sostanziale riapertura dei manicomi, presentata dalla
deputata di Forza Italia, Burani Procaccini facendo scaturire sempre
più accese polemiche e proteste soprattutto da chi lavora a
diretto contatto col disagio. In merito, ecco quanto dichiara la Società
Italiana di Psichiatria: "La legge 180, attualmente in vigore,
fissa alcuni principi fondamentali sul problema della salute mentale;
1) il superamento degli ospedali psichiatrici; 2) l'integrazione dell'assistenza
psichiatrica nel servizio sanitario nazionale; 3) l'orientamento prevalentemente
territoriale dell'assistenza psichiatrica; 4) la limitazione del trattamento
sanitario obbligatorio in condizioni di degenza ad alcune situazioni
ben precisate.
Si tratta di principi largamente condivisi sia dagli operatori del
settore che dagli utenti e dalle loro famiglie. Inoltre grazie a questa
legge, la maggior parte degli italiani ha imparato ad avere nei confronti
delle patologie mentali un rispetto e una tolleranza maggiori che
in passato".
riforma (?) Moratti
La riforma della scuola del ministro dell'istruzione (non più
"pubblica istruzione") Letizia Moratti prende forma. In
sostanza scompaiono le scuole superiori così come le conosciamo
oggi ossia ci saranno solo due indirizzi possibili: la formazione
liceale o formazione di avviamento al lavoro. La scelta tra i due
indirizzi viene posta a 12 anni. Sì, appena a 12 anni un bambino
dovrà decidere della propria vita: capire se è sveglio
e brillante per il liceo o se è un po' lento e poco dotato,
adatto quindi per un avviamento al lavoro. L'Unione studenti sconcertata
dichiara: "un pesante ritorno al passato". (...)
Formigoni chiama...
Formigoni fa il buono con i soldi pubblici. Il presidente della Lombardia,
Roberto Formigoni (Forza Italia) ha investito 58 miliardi di lire
di denaro pubblico per i buoni scuola (privata) dicendo che sono per
tutti gli studenti in condizioni economiche disagiate. Bene! Vediamo
come e a chi sono stati erogati: 11.107 buoni sono stati destinati
a famiglie che dichiarano un reddito annuo procapite (da moltiplicare
cioè per il numero dei componenti il nucleo familiare) da 30
a 60 milioni di lire, per un totale di 15 miliardi, addirittura superiore
alla somma spesa annualmente in Lombardia (14 miliardi) per il diritto
allo studio di quasi un milione di studenti. A fianco di questi ricchi
(non è una colpa) e finanziati dalla regione (questa sì
che è una colpa) vi sono 26 famiglie che dichiarano un reddito
negativo e 1.806 che dichiarano di guadagnare annualmente da 0 a 5
milioni procapite. Scusate l'ignoranza, ma con un simile reddito,
come fanno a spendere 6, 8 o 10 milioni all'anno per mandare i figli
alla scuola privata? Viene il sospetto che si tratti della buona e
vecchia evasione fiscale, ma Formigoni, prima di sganciare, non ha
pensato di controllare. La protesta dei movimenti studenteschi lombardi
ha condotto alla citazione per incostituzionalità dei buoni
alla Corte Costituzionale ma, guarda a caso, il governo Berlusconi
l'11 luglio annulla il ricorso. Tutto ciò in palese violazione
dell'art.33 della Costituzione della Repubblica italiana dove al secondo
capoverso, leggiamo: "Enti e privati hanno il diritto di istituire
scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato."
la Sicilia risponde
La regione Sicilia segue Formigoni. Il presidente della regione Sicilia,
Salvatore Cuffaro (centro destra) decide di seguire l'esempio lombardo
ma con un lodevole sforzo in più: stanzia ben 100 miliardi
di lire (di soldi pubblici ovviamente) per il finanziamento alle famiglie
(bisognose?) che manderanno i figli alla scuola privata. Altra violazione
dell'art.33 della nostra Costituzione.
Italia sotto inchiesta ONU
Inchiesta ONU sulla polizia per i fatti di Genova durante il G8 a
luglio. I pubblici ministeri che indagano sulle violenze della polizia
denunciano una scarsissima collaborazione delle forze dell'ordine
(apertamente difese e coperte da Fini &Co.) nel fornire un album
fotografico per il riconoscimento degli agenti coinvolti nei pestaggi
della caserma di Bolzaneto. Foto piccole, vecchie e di nessuna utilità
commentano gli avvocati del Genoa Social Forum. "Sono foto in
cui una madre non riconoscerebbe il proprio figlio" commentano
anche in procura.
L'avvocato Gamberini di Bologna si è rivolto alla commissione
speciale dell'ONU che si occupa dei diritti umani, con un esposto
sui fatti di Genova. La commissione l'ha ritenuto meritevole di approfondimenti,
ha deciso di occuparsene e potrebbe giungere ad assumere dei provvedimenti
nei confronti dell'Italia retrocedendola nella classifica mondiale
del rispetto dei diritti. Un onore che, in ambito europeo è
toccato solo alla Turchia. (...)
limite di velocità
Il grande costruttore di gallerie, temporaneamente ministro per le
infrastrutture, l'ing. Lunardi, propone l'innalzamento a 150 chilometri
orari dei limiti di velocità sulle autostrade, aggiungendo,
per chiarezza, che il limite "serve a garantire una maggiore
fluidità sulle strade più congestionate dove dovremmo
anche prevedere multe salate a chi viaggia a sinistra creando ingorghi".
Un ingegnere davvero acutissimo e lungimirante. Invece di far rispettare
i limiti attuali (più di 6000 morti sulle strade nel 2000 in
cui la principale causa è proprio l'eccesso di velocità:
fonte Polizia Stradale) pensa di aumentarli
insieme ai morti.
Pensate che in alcuni paesi del nord Europa si sperimentano isole
formate da quartieri residenziali con la riduzione del limite a 30
orari, realizzazione di piste ciclabili e rispetto per l'ambiente
ma
si sa, a noi italiani piace andare veloce.
Sanità: tornano i ticket
La maggioranza del parlamento vota a favore della reintroduzione dei
ticket sanitari (entrate dello Stato previste dalla finanziaria) per
visite specialistiche e farmaci (aboliti la scorsa legislatura). Vengono
ridotti i posti letto da 4,5 per mille abitanti a 4; vengono concessi
poteri alle regioni per introdurre eventuali tasse sanitarie. In poche
parole, si prospetta la creazione di 20 sistemi sanitari diversi
regioni
di serie A e di serie B, magari anche serie C. Per quanto riguarda
la carenza del personale infermieristico (solo in Lombardia ci vorrebbero
almeno 8.000 infermieri in più), il governo propone agli infermieri
in pensione di rientrare a lavorare e alza il tetto massimo di ore
di straordinario settimanale a 49. Bene! Così, addio nuova
occupazione e se ci ricoverano all'ospedale, sarà più
facile che un infermiere stressato da troppe ore di lavoro ci mandi
a quel paese quando abbiamo bisogno. Non era meglio risparmiare i
2.000 miliardi di spesa previsti nella finanziaria dal governo per
la guerra (della quale agli italiani non frega nulla) e investire
di più in salute (sicuramente agli italiani interessa di più)
?
abolire l'art. 18!
Il governo del nostro presidente operaio, su richiesta della Confindustria,
vuole abolire l'art.18 dello Statuto dei Lavoratori che prevede la
giusta causa per i licenziamenti. Questo articolo stabilisce che in
caso di licenziamento ingiustificato, se il lavoratore fa causa e
la vince ha diritto al reintegro in azienda. La nuova proposta prevederebbe
al massimo, sempre nel caso in cui il lavoratore vinca la causa, un
risarcimento monetario ma non il ritorno sul posto di lavoro. Tutto
ciò va contro l'art.30 capitolo IV del Trattato di Nizza dell'Unione
Europea che non è una legge vincolante ma dà una indicazione
precisa in termini di garanzia di una giusta causa per il licenziamento
di un lavoratore. Inoltre, nel 2000 gli italiani hanno votato contro
l'abolizione di tale articolo in un referendum proposto dai radicali,
ricordate? I sindacati (non tutti) promettono battaglia. Speriamo
bene.
mandato di cattura europeo
Istituzione di un mandato di arresto europeo. L'unione europea ha
intenzione di creare un nuovo strumento giudiziario che permetterà
il coordinamento su tutto il territorio dell'unione per la ricerca
di persone che hanno commesso reati. La discussione in corso porterà
a decidere per quali reati far valere il nuovo mandato di arresto.
Non ci crederete ma l'Italia, nella veste del ministro dell'interno
Claudio Scaiola, ha chiesto di escludere tra i reati, la corruzione
e quelli connessi con illeciti finanziari come il falso in bilancio;
strano? Non tanto
capiamo l'imbarazzo del ministro che senza
questa richiesta indecente rischierebbe, prima o poi, di vedere il
governo in manette. Manette europee, non quelle dei giudici milanesi
"comunisti e giustizialisti".
Previti e le rogatorie
Cesare Previti, arcinoto extra - pluri - stra - indagato, sfruttando
subito la nuova legge sulle rogatorie, voluta dal suo capo Silvio,
chiede ai suoi legali di invalidare alcuni documenti provenienti dalla
Svizzera riguardanti alcune delle infinite inchieste in cui è
coinvolto.
Taormina show
Il sottosegretario agli interni, avvocato Carlo Taormina, dichiara
che i giudici milanesi dovrebbero essere arrestati per il loro abuso
di potere esercitato durante le indagini su Cesare Previti e sul presidente
del consiglio. La magistratura si difende e prepara un documento di
protesta. L'opposizione parlamentare prepara una mozione di sfiducia
per Taormina per la quale anche qualche partito della maggioranza
(CCD), probabilmente scandalizzato dalle parole del sottosegretario,
lascia libertà di voto ai suoi.
misure antiterrorismo
Il governo vara un decreto di misure "contro il terrorismo"
e contro la nostra libertà. Tale decreto dà pieni poteri
al ministero dell'interno di far eseguire perquisizioni, intercettazioni
telefoniche ed ambientali senza ricorrere all'autorità giudiziaria
cioè senza la necessità di un mandato, senza un minimo
di garanzia democratica. Sarà necessario un semplice sospetto,
delle dichiarazioni
Dovremo stare attenti a quello che diciamo
al telefono? a parlare troppo male del governo? o peggio a sostenere
che la guerra non è giusta?
stiamo attenti a dire certe
frasi "sovversive".
(...)
Parlamento UE contro Italia
Il Parlamento Europeo vota una risoluzione contro i provvedimenti
che l'Italia ha preso e che di fatto riducono la collaborazione giudiziaria
internazionale. In sostanza il Parlamento di Strasburgo ha preso posizione
contro la legge sulle rogatorie voluta da Berlusconi, Previti e dal
resto della Banda Bassotti che ci governa. Non sarà che tutta
l'Europa sia diventata improvvisamente comunista !?
Afganistan? Scherzavamo
L'Italia decide di non mandare più le truppe in Afganistan.
Il ministro degli esteri Ruggiero dice che sarebbe troppo pericoloso
data la situazione di enorme confusione che regna nel paese asiatico.
Se non fossero in gioco vite umane, verrebbe da dire: ora si va costi
quel che costi! Davvero una bella dimostrazione di coerenza: dopo
aver imbevuto gli Italiani di guerra giusta al terrorismo, patria,
tricolore e altre chiacchiere retoriche ci accorgiamo che sarebbe
pericoloso
figuracce a parte, siamo ben contenti di non partecipare
ad una guerra che ai cittadini non frega assolutamente nulla. Le navi
da guerra italiane rimangono comunque nel Mar Arabico (a fare solo
bella mostra di sé) al costo di 71 miliardi di lire al mese
e
poi la sanità costa troppo
Tutto sempre, ovviamente,
sicuramente nell'interesse degli Italiani.
Il governo si vendica dei magistrati
Il presidente del CCD (partito di governo), Marco Follini ammette
che nella maggioranza c'è chi "coltiva sentimenti di vendetta".
Un esempio: viene tolta la scorta al magistrato Ilda Boccassini, che
dopo aver scoperto gli assassini di Giovanni Falcone rappresenta a
Milano l'accusa nel processo toghe sporche. Nel frattempo il sottosegretario
ai Beni culturali (non ci crederete ma è proprio Vittorio Sgarbi),
un obiettivo a basso rischio, viene costantemente seguito da ben tre
auto di uomini armati. |
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dicembre |
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Il sottosegretario
Carlo Taormina si dimette. Ormai era così scandaloso che anche
parte del centro destra lo ha convinto Taormina ad andarsene per le
sue dichiarazioni sprezzanti contro il lavoro della magistratura.
isolamento Italia
L'Italia è sola in Europa contro tutti gli altri 14 stati dell'unione
per proteggere Berlusconi e i suoi dalle inchieste della magistratura.
Gli attacchi alla magistratura da parte del governo (ministro della
"giustizia" Caselli) purtroppo continuano e addirittura
l'Italia (l'unico paese dei 15 dell'Unione Europea) fa saltare l'accordo
a Bruxelles sul mandato di arresto europeo. Il governo Italiano continua
a non voler assolutamente includere nei reati, previsti dal mandato
di arresto europeo, la corruzione, il riciclaggio e la frode fiscale
(cioè alcune tra le attività principali dei nostri ministri).
A nulla è valsa la telefonata che il premier belga, Verhofstadt
ha fatto a Berlusconi per tentare di convincerlo. Il magistrato francese
Jean De Maillard accusa il governo italiano de essere compiacente
con il crimine e di mettere a repentaglio lo stato di diritto in Europa.
dimissioni ANM
Per la prima volta nella storia della repubblica, l'intera giunta
dell'Associazione Nazionale Magistrati (ANM) si dimette. Il presidente
della giunta Giuseppe Gennaro annuncia le dimissioni rispondendo in
maniera clamorosa ai continui attacchi del governo alla magistratura.
eversione Castelli
Il ministro della "giustizia", Roberto Castelli promuove
una azione disciplinare contro Francesco Pinto, il sostituto procuratore
genovese che criticò l'assalto alla scuola Diaz dopo il G8
e rilevò che il black block aveva agito indisturbato in diverse
zone della città di Genova. Per quelle dichiarazioni riportate
da Stampa e repubblica, il pm Pinto fu estromesso dall'inchiesta sul
blitz della notte del 21 luglio al quartier generale del Genoa Social
Forum.
controriforma Sirchia
Il ministro della salute Sirchia propone una nuova normativa per i
medici, cancellando la riforma Bindi, che consentirà loro di
esercitare sia nel pubblico che nel privato; così i medici
delle strutture pubbliche potranno approfittare della loro posizione
per pubblicizzare e indirizzare i pazienti nei loro ambulatori privati
anche se non ne abbiamo bisogno.
Ci piacerebbe che il ministro cercasse di migliorare la sanità
pubblica; infatti la logica di una sanità pubblica è
che meno ci ammaliamo e meno lo stato spende, invece quella privata
è che più ci ammaliamo e più i privati guadagnano
deducete voi le conseguenze
non è chiaro? Un esempio:
una inchiesta fatta in Svizzera, dove la sanità e in larga
parte privata, è stato rilevato che i parenti e amici dei sanitari
vengono sottoposti mediamente ad un numero di interventi chirurgici
inferiore di un quarto del resto della popolazione
chiaro no?
il bisturi bisogna pur farlo tagliare per guadagnare.
opere pubbliche
Il senato dà il via a milioni metri cubi di cemento in opere
pubbliche (molte inutili o devastanti per l'ambiente: vedi i lavori
dei due tunnel del Gran Sasso - 1968/1987 - che hanno causato la perdita
della metà delle sorgenti d'acqua nella zona) per circa 236.000
miliardi di lire, in 10 anni, volute fortemente dal ministro per le
infrastrutture, Lunardi. Strano? Assolutamente no, se pensiamo che
per esempio una azienda che realizzerà parte di queste opere
(la Rocksoil), ha alcune cariche direttive intestate alla moglie e
le due figlie del ministro. Ovviamente prima di diventare ministro,
Lunardi era il titolare delle cariche direttive ma dopo, per risolvere
il conflitto di interessi
, passa tutto a moglie e figlie. Tutto
risolto.
Lunardi e l'ANAS
Il ministro Lunardi "compra" l'ANAS. Lunardi vuole cambiare
il consiglio dell'Ente nazionale per le strade, eletto e in carica
per cinque anni. Così il ministro offre al presidente del consiglio
ANAS, Giuseppe D'Angiolino 2 miliardi e 500 milioni di lire (il doppio
del suo stipendio di 5 anni) per andarsene e cedere il posto al compiacente
Vincenzo Pozzi. Ovviamente i soldi sono dei contribuenti, non di Lunardi.
Inoltre siccome la legge prevede che per guidare l'ANAS occorrono
almeno 5 anni come amministratore (Pozzi ne ha solo uno) il ministro
cambia il regolamento
ed ecco fatto!?
progetto Tremonti
Grazie alla legge Tremonti, le grandi aziende, potranno rinnovare
il parco auto risparmiando centinaia di milioni di lire grazie al
risparmio riservato a professionisti e dirigenti (sicuramente poveri
e bisognosi) del 25 - 30%. Per una macchina da 50 milioni di lire
si potranno risparmiare fino a 12 milioni e mezzo. Inoltre, un accordo
prevede un sostegno di 900 miliardi di lire per gli autotrasportatori
per riduzioni sul prezzo del gasolio e, peggio ancora, diminuzione
dei periodi di divieto circolazione dei mezzi pesanti. Per metropolitane
e tram restano gli spiccioli: 75 miliardi (il costo di qualche chilometro
di metrò) per il 2002, 125 per il 2003 e 2004. Tutto nell'interesse
dell'ambiente, e della nostra salute, ovviamente.
Un dato: In Svizzera il 50% del trasporto merci avviene su rotaia,
in Svezia il 38% in Francia il 24% e in Italia solo un misero 9%
ogni commento sarebbe superfluo.
lega & company
La lega fa gli omaggi ai musulmani. In un comizio, il leghista Borghezio,
rivolgendosi ai musulmani, testualmente afferma: "Marmaglia di
bastardi, banda di cornuti, se non provvede la nuova legge, ci penseremo
noi a prendervi per la barba e a buttarvi fuori a calci in culo".
La platea (Dio li perdoni) lo acclama inneggiando insieme a lui alla
"Padania Cristiana". Interviene anche il ministro della
"giustizia" Castelli che spiega: "Se non mi fossi opposto
al mandato di cattura europeo, avremmo corso il rischio di avere un
vero e proprio reato d'opinione su razzismo e xenofobia. Tutti voi
avreste rischiato d'essere arrestati da un qualsiasi magistrato europeo
di sinistra, e vi assicuro che ce ne sono molti, solo perché
siete qui a manifestare contro l'immigrazione clandestina".
A parte il linguaggio così elegante, curato ed equilibrato
di alcuni personaggi, a nessuno viene in mente che magari qualche
italiano o "padano" potrebbe non voler essere cristiano?
appalto per l'Euro
EURO. Il governo bandisce una gara per creare e stampare milioni di
opuscoli esplicativi riguardo la nuova moneta, da distribuire alla
cittadinanza. Alla gara (forse non lo sapeva nessuno?) si presenta
una sola azienda: la Mondadori alla quale viene affidato l'appalto
per circa due miliardi di lire. Strano? assolutamente no. La Mondadori
è di proprietà della famiglia Berlusconi quindi il cavaliere
prima tira fuori i soldi (nella veste di Silvio Berlusconi, capo del
governo), poi passa dall'altra parte del bancone, e ritira la somma
(nella veste di
Silvio Berlusconi)
chiaro? Chiarissimo.
il patteggiamento
Berlusconi finalmente, accetta le regole europee sulla giustizia.
A conti fatti, il governo italiano ha dovuto accettare quello che
appena quattro giorni prima a Bruxelles, rifiutava. Ha strappato una
concessione solo sui tempi: entro il 2003 e solo dopo che il parlamento
"armonizzi" il nostro sistema giudiziario con quello europeo.
In sostanza il governo vorrebbe cambiare la costituzione in materia
gi giustizia; non sono ancora chiare le modifiche che si vorrebbe
fare
per ora si parla solo di cambiamento dell'art.26 della
Costituzione che afferma: "L'estradizione del cittadino può
essere consentita soltanto ove sia espressamente prevista dalle convenzioni
internazionali. Non può in alcun caso essere ammessa per reati
politici.". Chissà cosa vorranno mai cambiare
?
voto di scambio
Voto di scambio, 44 arresti. Tra le persone accusate ci sarebbe anche
il deputato di Alleanza Nazionale Basilio Catanoso, membro della Commissione
parlamentare antimafia (pensate un po'). Catanoso ha annunciato che
si autosospenderà, in via cautelativa, dalla Commissione parlamentare
antimafia.
riforma Tremonti
Finalmente la tanto agognata riforma fiscale del ministro Giulio Tremonti
che elimina mille tasse e balzelli; vediamo come funziona. Sono state
eliminate diverse fasce, cioè adesso ci sarà una grossa
fascia da 0 a 197 milioni di lire annue (100.000 Euro) dove per il
fisco sono uguali (tutti insieme
poveri, meno poveri, benestanti
e quasi ricchi) e pagheranno la stessa percentuale di tasse (aumentata
per tutti al 23% di aliquota Irpef) poi gli altri sopra i 197 milioni
(i ricchi, solo il 5% della popolazione) pagheranno appena il 33%
(con una diminuzione di 10% rispetto ad oggi
i ricchi ringraziano).
Inoltre la tassa a carico delle imprese (Irap) andrà progressivamente
scomparendo
anche le imprese ringraziano. Tutto ciò in
palese violazione dell'art.53 della Costituzione che dice: "Tutti
sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro
capacità contributiva. Il sistema tributario è informato
a criteri di progressività". Lo Stato avrà circa
45.000 miliardi di lire di entrate in meno quindi
sanità,
pensioni, scuole di qualità
solo a chi pagherà.
Cosa possiamo dire
?
Probabilmente, il ministro Tremonti
ha letto la storia di Robin Hood tenendo il libro sottosopra!!!
pensioni privatizzate
Il governo chiede la delega per abolire il TFR (trattamento di fine
rapporto) cioè la liquidazione che i lavoratori ricevono alla
fine del rapporto di lavoro. Le pensioni di anzianità così
come le conosciamo adesso non esisteranno più. I lavoratori
non riceveranno più i soldi della pensione statale e neanche
la liquidazione che verrà accantonata (per legge) nei Fondi
Pensione (privati, ovviamente). I sindacati e le piccole imprese sono
contrari, infatti le aziende non potranno trattenere i soldi della
liquidazione fino alla fine del rapporto di lavoro del dipendente
ma dovranno alimentare i fondi. Bel colpo! Verrebbe da dire
beato chi è già anziano e la pensione statale la prende!
Tagli alla scuola
Approvato anche l'articolo della legge finanziaria che consentirà
un riduzione del personale docente nelle scuole. Primo effetto: Non
sarà garantito l'insegnamento dell'inglese su tutto il territorio
nazionale alle elementari. Quanto all'educazione fisica e all'informatica
non se ne parla.
Ricordate la campagna elettorale? "le tre i , Internet, Inglese,
Impresa"
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