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Lex colonia portoghese è stata invasa nel 75 dalle
truppe indonesiane e da quel giorno fino ad oggi, persecuzioni, uccisioni, arresti sono
allordine del giorno. In seguito a questa situazione nel mese di gennaio del 1999 il
governo indonesiano annuncia che il Parlamento potrebbe discutere lindipendenza di
Timor Est se il governo respingerà una proposta di autonomia. Nel frattempo la situazione
si fa sempre più difficile, le milizie filoindonesiane ed alcuni esponenti
dellesercito uccidono una cinquantina di persone tra indipendentisti e civili.
Finalmente il 5 maggio Indonesia e Portogallo firmano un accordo per indire un referendum
sullautonomia, appoggiati in questo dallONU. Il 30 agosto è la data fatidica
per le elezioni, circa 385mila timoresi si recano alle urne e votano in massa a favore
della secessione (78,5%). Il presidente dellIndonesia Habibie accetta il
risultato, ma le milizie indonesiane reagiscono scatenando una campagna di terrore:
esecuzioni, linciaggi. Nella capitale Dili incendiano, saccheggiano e radono al suolo
interi quartieri. Uccidono indipendentisti e civili e attaccano gli uffici UNAMET
(Missione ONU aTimor Est). Seimila persone si rifugiano nella residenza
dellarcivescovo di Dili, il Premio Nobel Ximenes Belo, che viene ferito ed è
costretto a fuggire in Australia. In tutto questo si vede il fallimento dellONU,
malgrado il suo successivo intervento. LIndonesia decreta la legge marziale e invia
navi e aerei da trasporto militari per aiutare ad evacuare i rifugiati. Duemila persone
sono costrette ad andare a Timor Ovest. Il leader indipendentista Gusmao e monsignor Belo
chiedono che intervenga una forza internazionale di pace. Più di mille soldati che fanno
parte delle Forze dellONU sbarcano il 20 settembre allaeroporto di Dili.
Cinquanta sono già schierati nella capitale, gli altri arriveranno dopo un periodo di
addestramento in Australia. Gli uomini della Forza Multinazionale di Pace continuano a
trovare prove delleccidio compiuto dalle milizie filoindonesiane con laiuto
delle truppe regolari di Giakarta. Il 19 ottobre vengono individuate tre fosse comuni, a
poche centinaia di metri luna dallaltra, con i corpi di 20 persone. La
scoperta è stata possibile grazie alle indicazioni delle popolazioni locali. Va ricordato
che la scoperta fu fatta nella città di Liquica, a 30 chilometri a ovest di Dili, che è
stata teatro di una delle azioni più feroci delle milizie e dellesercito
indonesiano. Nei prossimi giorni è atteso larrivo di funzionari delle Nazioni Unite
per far luce sulle atrocità commesse contro la popolazione timorese. Nellisola
cè molta suspense per lelezione del quarto presidente dellIndonesia.
Oltre al presidente uscente Habibie, gli altri candidati alla presidenza sono: Megawati
Sukarnoputri, leader dellopposizione vincitrice delle elezioni parlamentari dello
scorso giugno e Abdurrahman Wahid, leader islamico moderato. LAssemblea consultiva
del popolo non solo boccia la candidatura del presidente in carica ma ratifica il decreto
che stabilisce la regolarità del referendum sullindipendenza di Timor Est, decisa
dal referendum che si è tenuto lo scorso 30 agosto.
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