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Chiesa Parrocchiale della SS.   Trinità

 

 

 

TRINITÀ

Distanza da Cuneo: Km. 24

Autostrada: Casello A6 di  Fossano e di Carrù

Frazioni: Molini, Savella, S. Giovanni Perucca

Popolazione residente: 2.000 abitanti

Denominazione abitanti: Trinitesi

Festa Patronale: San Giorgio     

Il comune di Trinità, posto su terreno pianeggiante e in parte collinoso (mt. 358 di altitudine) è lambito dal fiume Stura e attraversato dal rio Veglia. Confina cn i comuni di Fossano, Sant'Albano Stura, Bene Vagienna e Magliano Alpi. I terreni sono alluvionali e abbastanza fertili: l'agricoltura è impostata sulle produzioni foraggiere e sull'allevamento di bovini da carne e da latte. È attiva anche la coltivazione della vite. Oltre all'agricoltura, che è l'attività prevalente, sono presenti numerose imprese artigianali e di commercio.

Nota storica

Trinità nel 1996 rinverdisce le sue radici, nel IX Centenario della sua storia (1096-1996). E ripercorre le tappe di un cammino regnato da tante vicende, tracciato nei solchi della storia del Piemonte e dell'Europa. All'inizio è un villaggio, che si formi intorno al monastero della SS. Trinità e di San Michele Arcangelo (1096); viene citata come località in una bolla del Papa Urbano III nel 1186 ecclesia de Trinitate), e nel 1234 è indicata come Villa de Trinitate. Le vicende più antiche si intrecciano con quelle di Sant'Albano (castrum sancti Albani, e tra le due loca- lità riveste interesse l'insediamento di San Massimo, abbandonato nel sec. XIII per ragioni di difesa, A quell'epoca risale la costruzione del castello di Trinità sul sito del precedente monastero: un castello ingrandito dai Costa, che ebbero Trinità in feudo nel 1412. Nel 1554, all'epoca della guerra tra Francia e Spagna, il castello e l'intero abitato subirono la distruzione da parte delle truppe francesi. I Trinitesi, denominati da allora brusatà, ottennero nel 1561particolari riconoscimenti per la loro fedeltà alla casa Savoia: il duca Emanuele Filiberto assegnò al Comune lo stemma e concesse privilegi ed esenzioni. La storia del paese è segnata in seguito dalle guerre del Piemonte con la Francia, dalle crisi economiche e sociali per le pestilenze, dalle drastiche riduzioni della popolazione e dalla ripresa con nuove immigrazioni. Emerge la dignità di un popolo tenace, capace di rinnovarsi. Nel Settecento, la comunità rifece la sua chiesa e ingrandì l'antico ospedale, che esisteva gia da secoli. L'Ottocento fu stagione di particolare qualità, con uomini di valore e di ingegno, nella vita civile. religiosa, sociale e culturale, Durante la lotta di liberazione, Trinità visse un vero calvario di sofferenze con numerose vittime e il 23 luglio 1444, quasi a ribadire I'antico appellativo di brusatà il paese fu incendiato dai tedeschi.