I Cavalieri d'Oro

I Cavalieri d'Oro sono 12 uno per ogni segno zodiacale ed il loro potere è inferiore solo a quello delle divinità; devono reverenza alla Dea Athena ed indirettamente al Grande Sacerdote che di Athena estrinseca la volontà sulla terra quando questa non è reincarnata nel corpo di una donna e per questo motivo la maggior parte di loro ritiene I Cavalieri dello Zodiaco dei traditori e non riconoscono in Lady Isabel la Dea a cui debbono obbedienza. La loro straordinaria potenza deriva dalla loro armatura, completamente d'oro, e praticamente indistruttibile in grado di proteggere I Cavalieri d'Oro anche dagli attacchi più potenti e soprattutto dal possesso del Settimo Senso stato di concentrazione superiore all'intuizione che permette ai Cavalieri d'Oro di muoversi e scagliare colpi alla velocità della luce.

Nella versione manga originale I Cavalieri d'Oro sono all'incirca ventenni età, anche questa, come per tutti gli altri cavalieri, contraddetta dalle vicende della serie dove, ad esempio, il Cavaliere di Capricorn in un episodio che ne descrive le gesta 13 anni prima rispetto allo svolgimento delle vicende della serie viene rappresentato fisicamente in modo identico al suo stato attuale, nonostante, temporalmente debba essere appena bambino e non adulto.
In realtà, il tempo per I Cavalieri d'Oro dovrebbe scorrere in modo differente rispetto agli altri essere umani, perchè nel momento in cui si muovono alla velocità della luce il tempo si blocca ed il processo di modificazione fisica si interrompe ma sembra difficile che Kurumada abbia, nella descrizione dell'età dei Cavalieri, tenuto conto di simile peculiarità dei Cavalieri stessi.


Nome
(nome
originale)
*Costellazione*
Immagine Descrizione
Mur
(Mu)
*Ariete*
Mur è uno dei pochi Cavalierei d'Oro alleati dei Cavalieri dello Zodiaco anche se non ha mai esplicitamente affrontato Arles. E' l'unico uomo a poter riparare le armature dei Cavalieri ed infatti da lui si reca Sirio per riparare la sua armatura e quella di Pegasus distrutte dopo il loro scontro nella Battaglia Galattica; le loro armature sono però orami "morte" e Mur avverte Sirio che solo se verserà, praticamente suicidandosi, i 2/3 del suo sangue potrà riportarle in vita. Sirio per riconoscienza a Pegasus a cui deve la vita accetta e questo gesto colpisce profondamente Mur che ripara le armature e fa salva a Sirio la vita. Già da questo momento la nobiltà d'animo del Dragone fa comprendere a Mur come I Cavalieri dello Zodiaco non possano essere nemici di Athena.
Mur prima della battaglia al Grande Tempio soccorre in aiuto di Sirio contro Cancer recatosi ai 5 Picchi, su ordine di Arles, per costringere Libra a tornare ad Atene per difende Arles dall'imminente attacco dei Cavalieri dello Zodiaco ma questi si rifiuta e Cancer difronte a 2 Cavalieri d'Oro decide di ritirarsi.
All'arrivo dei Cavalieri dello Zodiaco al Grande Tempio, Mur, prima di prosi a difesa della ferita Lady Isabel da altri attacchi di Arles, ripara le armature dei Cavalieri ormai deteriorate dalle tante battaglie e spiega loro che soltando acquisendo il Settimo Senso avranno qualche speranza di battere I Cavalieri d'Oro.
Torus
(Aldebaran)
*Toro*
Torus è totalmente fedele ad Arles e ritiene I Cavalieri dello Zodiaco impostori e nemici di poco spessore; al loro arrivo alla Seconda Casa Torus ha subito la meglio su Andromeda, Sirio e Crystal mentre impiega più tempo ad abbattere le resistenze di Pegasus, ma, proprio quando riteneva di aver vinto, Pegasus è in grado di rialzarsi e, acquisendo il Settimo Senso, di spezzare un corno dall'elmo dell'armatura del Cavaliere del Toro che di fronte a questo gesto si arrende e lascia passare Pegasus e, successivamente, dopo averli messi alla prova, anche Sirio, Andromeda e Crystal.
Torus ha scorto nella lotta con Pegasus un Cosmo superiore a protezione del Cavaliere dello Zodiaco (quello di Athena) e questo unitò alla valorosità dei Cavalieri dello Zodiaco, ha fatto vacillare la sua fede in Arles che glieli aveva dipinti come spergiuri neici di Athena ed è per questa ragione che, in realtà, decide di lasciarli passare.
Il suo colpo è il Sacro Toro.
Gemini, Arles
(Saga, Ares)
*Gemelli*
Gemini è in realtà Arles, forse il Cavaliere d'Oro più forte perchè dotato, in ossequio alla sua costellazione, di un Cosmo doppio ma anche di una doppia personalita, una buona ed una cattiva che ha preso il sopravvento. Arles ha il potere di manipolare la mente altrui, tecnica che spesso usa per scagliare contro I Cavalieri dello Zodiaco i loro stessi alleati. Nella terza casa dove Arles non è presente personalmenteche e che si divide, dopo un labirinto, in due tempi, I Cavalieri dello Zodiaco sono costretti a separarsi e così Pegasus e Sirio da una parte incontrano un immagine illusoria del Cavaliere di Gemini immobile che non trae però in inganno Sirio che privo della vista intuisce l'assenza di Gemini e percepisce l'uscita proprio alle spalle del Cavaliere d'Oro così riusciendo insieme al titubante Pegasus ad uscire indenne dalla Terza Casa; nell'altro tempio Crystal ed Andromeda incontrano, invece, la proiezione di un fantasma nell'armatura di Gemini guidato telepaticamente da Arles che viene sconfitto da Andromeda però solo dopo essere riuscito a mandare Crystal nella dimensione oscura.
All'arrivo di Pegasus nella Stanza del Trono Arles è sopraffatto momentaneamente dalla sua parte buona e spiega a Pegasus come salvare Lady Isabel che una volta ripresasi interviene personalmente per sconfiggere Arles.
Suoi colpi sono il Sacro Gemini, la Dimensione Oscura, l'Esplosione Galattica ed il Fantasma dell'Oscurità.
Cancer
(Death Mask)
*Cancro*
Cancer è il Cavaliere d'Oro più malvagio, ripudiato dalla stessa Athena, e non gli interessa che Arles sia dalla parte del bene o del male perchè gli preme solo schierarsi col più forte. Cancer viene affrontato, da solo, da Sirio che permette così a Pegasus di proseguire la corsa verso le stanze del Grande Sacerdote; pareti e pavimenti della Quarta Casa di cui Cancer è padrone sono tappezzati dalle teste delle vittime, acnhe bambini, di cui Cancer ha fatto strage. Sirio, sull'orlo della sconfitta, riesce ad uccidere Cancer grazie al fatto che l'armatura d'Oro ripudia il suo stesso proprietario staccandosi da Camcer e permettendo a Sirio, che in ossequio al codice d'onore si spoglia delle vestigia del Dragone, di combattere ad armi pari vincendo Cancer e riacquistando, inoltre, la vista proprio grazie alla battaglia.
I Colpi di Cancer sono gli Strati di Spirito ed il Sacro Cancer.
Ioria
(Aiolia)
*Leone*
Ioria è fratello di Micene, Cavaliere d'Oro del Sagittario, da cui ha ricevuto l'addestramento. Ioria viene mandato da Arles ad uccidere Pegasus, della cui sorella Ioria è innamorato (per via di questo legame Ioria conobbe Pegasus già ai tempi dell'addestramento ad Atene), ma Pegasus, difronte ad un avversario impari, non può nulla e viene salvato prima da Tisifone che, innamorata di Pegasus gli fa scudo, con il proprio corpo, sacrificandosi contro il colpo di Ioria, poi dall'intervento dell'armatura d'Oro di Sagitter che auntonomamente si indossa sul corpo di Pegasus (privo della sua armatura nella circostanza) per proteggerlo, e, successivamente, da Lady Isabel che Ioria riconosce come Athena e dalla cui parte si schiera facendo ritorno così in Grecia per chiedere spiegazioni ad Arles e portando con sè Tisifone con l'intento di guarirla. Al Grande Tempio Ioria accusa Arles di tradimento ma, nello stesso momento, nella Stanza del Trono, interviene Virgo che si scaglia contro Ioria in difesa di Arles: nel clou della lotta con Virgo, Ioria viene colpito da Arles che plagia la sua mente e lo induce ad uccidere chiunque fosse entrato nella Quinta Casa. Così Ioria si batte nuovamente contro uno stupefatto Pegasus che viene salvato da Cassios (suo antico rivale per l'Armatura di Pegasus) che, a conoscenza dell'"ipnotizzazione" di Ioria si batte, finendo ucciso, contro il Cavaliere d'Oro per evitare che Tisifone, sua Istruttrice per cui prova amore e stima, soffra per la morte di Pegasus. Ucciso Cassios Ioria torna in sè e placa la sua collera lasciando passare I Cavalieri dello Zodiaco ma, incomprensibilmente, senza seguirli ed aiutarli li mette solo in guardia da Virgo esortandoli a non lasciarli aprire gli occhi.
Il suo colpo è il Sacro Leo.
Virgo
(Shaka)
*Vergine*
Virgo è uno dei Cavlieri d'Oro più potenti ed è anche l'uomo più vicino ad Athena in quanto custode della Porta di Ade ma, paradossalmente, proprio lui non riconosce in Arles un nemico di Athena. Al loro arrivo alla Sesta Casa, Pegasus, Sirio ed Andromeda cadono immediatamente a terra svenuti sotto i colpi di Vrigo; in loro aiuto interviene Phoenix che dopo aver riparato la sua armatura e sconfitto i discepoli di Virgo sull'Isola della Regina Nera si batte contro Virgo facendosi volontariamente togliere i 5 sensi per riuscire ad acquisire il Settimo Senso che, però, non sufficiente per battere Virgo lo costringe ad unire il suo Cosmo a quello del Cavaliere d'oro suicidandosi dissolvendosi insieme a Virgo in un mare di luce. Solo questo estremo gesto fa comprendere a Virgo di essersi schierato dalla parte sbagliata e dall'Aldilà chiede a Mur di riportarlo, insieme a Phoenix sulla Terra affinchè questi possa dare man forte a Pegasus giunto al cospetto di Arles.
I suoi colpi sono l'Abbandono dell'Oriente, la Volta di Minosse ed il Sacro Virgo.
Libra,
Maestro 5 Picchi
(Roshi, Dauko)
*Bilancia*
Libra altri non è che il Maestro dei 5 Picchi; nella serie è, assieme a Mur, l'unico Cavaliere d'Oro che non si vede mai combattere ma, nonostante ciò e nonostante sia vecchio tutti I Cavalieri d'Oro lo rispettano ed al contempo lo temono il che è indice della grandezza del suo potere tant'è che dopo la sconfitta di Arles sarà lui, ago della bilancia nella lotta tra bene e male, a guidare i restanti Cavalieri d'Oro.
Alla Settima Casa Libra non è presente essendo rimasto ai 5 Picchi ma qui Sirio, Andromeda e Pegasus trovano Crystal rinchiuso in una bara di ghiaccio; il Cavaliere del Cigno salvato dalla Dimesnsione Oscura da Andromeda, è finito nella Casa di Libra dove lo attendeva Aquarius che, dopo aver spronato Crystal, inutilmente, ad acquisire il Settimo Senso, lo rinchiude in una lastra di ghiaccio per evitargli una fine peggiore alla quale I Cavalieri d'Oro l'avrebbero condannato.
La bara di ghiaccio è praticamente indistruttibile ma Sirio riesce nell'impresa di spezzarla utilizzando una delle 7 armi di cui l'armatura di Libra, inviatagli dal suo Maestro, è composta, ovvero, la Spada. Il cuore di Crystal, liberato dalla lastra di ghiaccio sta per cessare di battere e solo il sacrificio di Andromeda che in lui, trasferisce la propria linfa vitale, permette al Cigno di sopravvivere.
Scorpio
(Milo)
*Scorpione*
Scorpio è uno dei Cavalieri d'Oro su cui Arles fa più affidamento ed infatti sono lui e Fish che invia a sull'Isola di Andromeda per punire ed uccidere Albione, Maestro di Andromeda, per essersi rifiutato di svelare il luogo nel quale si trovano I Cavalieri dello Zodiaco; inoltre, sempre a lui, affida il compito di uccidere Pegasus prima che Ioria si offra, volontariamente, al posto di Scorpio, per la missione al fine di riabilitare il nome del defunto fratello bollato come traditore.
All'Ottava Casa Scorpio viene affrontato da Crystal che permette così a Pegasus, Sirio ed allo svenuto Andromeda, di proseguire il loro cammino; Scorpio concede, in ossequio ad Acquarius, di cui Crystal è allievo, di fargli salva la vita a patto che abbandoni immediatamente il Grande Tempio, ma, Crystal, preferisce la morte piuttosto che essere considerato un vigliacco e così lotta contro Scorpio fino allo strenuo delle sue forze ma, proprio mentre, battuto da Scorpio, sta per esalare l'ultimo respiro, Il Cavaliere dell'Ottava Casa, scampato all'attacco di Crystal ed ancora vivo solo grazie alla resistenza della sua Armatura d'Oro, salva Crystal da fine certa perchè il valore in battaglia ed il coraggio dimostrato dal Cigno hanno fatto sorgere in lui il dubbio che I Cavalieri dello Zodiaco siano effettivamente Cavalieri di Athena e così lascia che Crystal prosegua la sua corsa perchè solo l'esito delle sue future gesta potranno dar credito al suo dubbio.
I colpi di Scorpio sono la Cuspide Scarlatta, il Sacro Scorpio, le Onde si Scorpio e l'Ago di Antares.
Micene
(Aiolos)
*Sagittario*
Micene è il Cavaliere d'Oro che per primo ha smascherato Arles 13 anni prima della Battaglia Galattica quando nella cosidetta "Notte degli Intrighi" riuscì a fuggire dal Grande Tempio portando con sè la neonata Isabel sottratta ad Arles proprio prima che questi la uccidesse perchè in lei aveva percepito il cosmo di Athena; quindi, Micene, accusato di tradimento fu inseguito, su ordine del Grande Sacerdote, da Capricorn che facendosi scudo di Lady Isabel ed approfittando del fatto che Micene non idossava l'Armatura d'Oro, riuscì a ferirlo a morte ma risparmiò la vita alla neonata.
Nella decima Casa Pegasus, Sirio, Crystal ed il rinvenuto Andromeda affronteranno e supereranno un labirinto pieno di insidie banco di prova della loro lealtà ad Athena ed alla Giustizia.
Il colpo di Micene è il Sacro Sagitter e la sua Arma è l'Arco d'Oro la cui freccia solo le Divinità sono in grado di fermare.
Capricorn
(Shura)
*Capricorno*
Capricorn è acnh'egli fedelissimo ad Arles perchè nutre fiducia in chi, Grande Sacerdote, non può che essere dalla parte del giusto.
Alla Decima Casa viene affrontato da Sirio che permette in questo modo a Pegasus, Crystal ed Andromeda di raggiungere Aquarius. Capricorn è Cavaliere privilegiato perchè da Athena ha ricevuto in dono la Spada Excalibur il cui mito rivive nel suo stesso braccio e col quale è in grado di mandare in frantumi l'armatura di Sirio, compreso il suo potentissimo scudo. Sirio, ormai senza difese, è costretto a far ricorso alla Pienezza del Dragone colpo suicida che lo rende addirittura più potente della stessa Dea Athena e che comporta il dissolversi dei 2 contendenti come una cometa nello spazio; imprigionato da Sirio che lo stringe a sè per evitare che sfugga, Capricorn, inizia a lievitare dalla Decima Casa alla volta delle stelle e, proprio nel corso di questo fatale viaggio, prende cognizione della fedeltà di Sirio ad Athena e capisce che 13 anni prima risparmiò Lady Isabel non per caso ma perchè incapace di utilizzare Excalibur contro chi a lui l'ha donata, quindi, dilaniato dal rimorso per aver combattuto la stessa Dea a cui deve reverenza si divincola da Sirio e lo rispinge verso la Terra vestendo su di lui la propria Armatura d'Oro (unico modo per evitare che il corpo di Sirio si frantumi in seguito alla caduta) e, facendoli, inoltre, dono di Excalibur affinchè, al posto suo, lui che è più degno, protegga Athena .
Aquarius
(Camus)
*Acquario*
Aquarius è il Signore delle energie fredde, maestro del Signore dei Ghiacci e quindi, indirettamente di Crystal, e, proprio lui, con cui, dopo la Casa di Libra ha un conto in sospeso, affronta nell'Undicesima Casa lasciando proseguire Andromeda e Pegasus.
I colpi di Crystal si rivelano inefficaci contro chi, Aquarius, gli ha creati e ne conosce tutti i segreti, così, Crystal è costretto a rischiare il colpo più potente di Aquarius, il Sacro Aquarius, che solo in due circostanze ha osservato. L'allievo supera il maestro e Crystal col Sacro Aquarius raggiunge una temperatura vicinsissima allo Zero Assoluto (-273.15 C°) sotto la quale non si può scendere e che raggiunta provoca la distruzione della materia, unica temperatura in grado di congelare un'Armatura d'Oro e, così, essendo giunto dove nemmeno Aquarius era mai arrivato, Crystal lo sconfigge ma a costo della vita perchè, malgrado il colpo di Aquarius sia meno potente, l'Armatura di Bronzo del Cigno non è in grado di resistergli e non può fargli salva la vita.
Fish
(Aphrodite)
*Pesci*
Fish è il profeta dell'edonismo sicuro che la bellezza sia l'unica cosa per la quale valga la pena di vivere, bellezza cui la lotta rappresenta l'apice.
Alla Dodicesima ed ultima Casa, prima dell'accesso alle Stanze di Arles, sono gli ultimi 2 Cavalieri dello Zodiaco rimasti in vita, Andromeda e Pegasus, a giungervi e qui Andromeda decide di affrontare da solo Fish per permettere almeno a Pegasus di arrivare da Arles; Fish, però, ha cosparso la scalinata che porta al Grande Tempio, di rose rosse velenose che privano dei sensi Pegasus, il quale, solo dopo circa un'ora, verrà salvato da Tisifone che porgendo su di lui la maschera da Sacerdotessa Guerriero, gli permetterà di non respirare le esalazioni velenose provenienti dalle rose e di giungere alla Stanza del Trono.
La Catena di Andromeda è impotente difronte al potere delle rose scagliate da Fish e perciò il Cavaliere dello Zodiaco, spogliatosi dell'Armatura, decide di far ricorso al suo colpo più potente, la Nebulosa di Andromeda, mai utilizzato prima di allora che, come una tempesta, travolge Fish uccidendolo ma non riuscendo a fermare la Rosa Bianca del Cavaliere d'Oro che colpisce Andromeda al cuore succhiandogli il sangue fino a portarlo alla morte.
I suoi colpi sono la Rosa Rossa, la Rosa nera e la Rosa Bianca.

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