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I Cavalieri di Asgard
7 sono I Cavalieri di Asgard più un cavaliere ombra (Alcor, fratello di Mizar) tutti
dotati di grandi poteri ed in grado di scagliare colpi alla velocità della luce,
come I Cavalieri d'Oro, ma con armature molto meno resistenti rispetto a quelle possedute
da questi ultimi. C'è molta disparità di forza all'interno dei Cavalieri di Asgard tant'è che Ilda
di Polaris ha designato il più potente di loro, Orion, come primo Cavaliere. Oltre ad
Orion solo Mime è veramente in grado di tener testa ai Cavalieri dello Zodiaco mentre
gli altri 5 (o 6) Cavalieri riescono a mettere in difficoltà I Cavalieri di Athena o
grazie all'astuzia o sfruttando il luogo di combattimento, la gelida Asgard, dove sono
nati, cresciuti e stati addestrati e che quindi li favorisce.
In ogni armatura dei Cavalieri di Asgard è incastonato uno Zaffiro sacro per un totale
di 7 zaffiri che, una volta riuniti, permettono di invocare l'aiuto del Dio Odino che
concede a chi li detiene l'utilizzo della sua armatura.
Nome
(nome
originale)
*Stella Orsa
Maggiore* |
Immagine |
Descrizione |
Thor
(Dhol)
*Gamma* |
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Thor è il primo Cavaliere che I Cavalieri dello Zodiaco affrontano ad Asgard; egli,
in quato nobile d'animo
si accorge del cambiamento d'animo di Hilda ma la fedeltà per la sua regina, che gli
ha permesso di diventare Cavaliere, è tale da impedirgli di contrastarne il volere.
La sua forza fisica è spaventosa ed il suo aspetto gigantesco non gli impedisce
di essere velocissimo. I Cavalieri di Athena sottovalutano Thor ai cui colpi riescono
a sopravvivere solo grazie alla resistenza delle loro nuove armature forgiate dai
Cavalieri d'Oro prima che Pegasus riesca a sconfiggerlo uccidendolo e conquistando
il primo Zaffiro.
Le armi di Thor sono 2 Asce ed il suo colpo più forte è rappresentato dalle
Braccia di Titano.
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Luxor
(Fenrir)
*Ipsilon* |
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Luxor è un cavaliere solitario, novello Tarzan, sin da bambino è stato adottato dai
lupi con i quali ha vissuto imparando le regole di vita del branco,
e la diffidenza totale negli uomini, finchè, diventato "capobranco", Hilda
gli ha affidato l'armatura del lupo affinchè la proteggesse.
Luxor viene affrontato da Sirio il quale viene messo in difficoltà dalla rapidità
dell'avversario e dalla presenza dei lupi che, totalmente fedeli a Luxor, sono pronti
a morire pur asservire la volontà del loro padrone. Sirio riuscirà ad avere la meglio
sui lupi e su Luxor provocando una valanga che lo sommergerà uccidendolo.
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Artax
(Hagen)
*Beta* |
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Artax è Cavaliere padrone sia delle energie fredde che di quelle calde, fedelissimo
ad Hilda che ha lasciato che vivesse con lei a Palazzo ed innamorato di Flare, sorella
della stessa Hilda, è mosso da estremo rancore nei confronti dei Cavalieri dello
Zodiaco e di Crystal in particolare che ritiene reo di aver plagiato la mente di
Flare a tal punto da farla schierare contro la sua stessa sorella non potendo
credere che Flare abbia invocato volontariamente l'aiuto di Athena perchè questa
facesse recedere Hilda dai propositi di conquista di terre con clima più mite.
Ed è proprio Crystal che Artax affronta portandolo, con astuzia, nell'unico luogo
caldo di Asgard, una caverna vulcanica colma di lava incandescente dove i poteri
del Cigno sono affievoliti mentre quelli di Artax aumentano potendo utilizzare,
con i suoi poteri, la lava per attaccare Crystal. Il Cavaliere dello Zodiaco si
trova sull'orlo della sconfitta proprio quando giunge sul luogo di battaglia Flare
decisa a fare scudo di Crystal col suo corpo per evitare che Artax lo attacchi
ancora ma questi, in ossequio alla volontà di Hilda, si prepara comunque a scagliare
il suo colpo finale venendo però sopraffatto da Crystal che, a malincuore,
utilizzando il Sacro Aquarius, lo uccide, e salva Flare che, in lacrime si china
sul corpo del suo amato ormai defunto.
I colpi di Artax sono le Nevi di Asgard ed il Caldo Soffio del Meriggio.
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Mime
(Mime)
*Eta* |
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Mime è il Cavaliere più pacifico di Asgard ma al contempo il più forte dopo Orion;
il suo grande potere risiede in un Arpa la cui melodia lo sdoppia in infiniti suoi
cloni cosicchè il suo nemico non sa quale colpire e paralizza l'avversario mentre
le sue note rappresentano colpi letali. Mime è stato addestrato alla lotta da Folken,
valorosissimo guerriero di Asgard, che di lui si prese cura, appena neonato,
facendovi da padre, dopo che egli stesso era stato costretto, per difendersi, ad
ucciderne i genitori durante una trattativa di pace degenerata; rivelata a Mime, in
età adolescenziale, la verità riguardo ai suoi veri genitori, questi, pervaso
dall'odio, uccide Folken
che nel duello, non si difende ed in punto di morte si scusa con Mime per non
essere stato in grado di impedire la tragica morte dei suoi veri genitori.
E' Andromeda che per primo lo affronta ma i poteri della sua catena si rivelano
vani contro la musica di Mime e nemmeno facendo ricorso alla Nebulosa, il Cavaliere
dello Zodiaco riuscirà ad avere la meglio, così, sarà Phoenix a salvare il fratello
prima che l'ultima fatale nota faccia cadere il sipario sulla vita di Andromeda.
Colpito dal Fantasma Diabolico di Phoenix, Mime, rimembra la sua infanzia e quei
ricordi sepolti in cui, stupefatto, rivede Folken accudirlo come fosse un vero figlio
e non privo di ogni affetto come la sua stessa mente l'aveva fino a quel momento
dipinto; nel tentativo di far prendere coscienza a Mime dell'amore che aveva sempre
rinnegato, però, Phoenix, ne aumenta l'odio che porta i due a scontrarsi in un ultimo
mortale duello nel quale Phoenix, prima di cadere al suolo sfinito, ha la meglio,
uccidendo Mime e permettendo ad Andromeda di recuperare lo Zaffiro.
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Megres
(Alberich)
*Delta* |
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Megres è un nobile appartenente ad un aristocratico ed antico casato di Asgard ed è
cavaliere privo di qualsiasi scrupolo e lealtà, assetato di potere e per questo ritenuto
inaffidabile da Hilda e mal visto dagli altri Cavalieri, specialmente da Orion.
Megres è l'unico dei Cavalieri di Asgard ad essere a conoscenza della possessione di
Hilda per mezzo dell'Anello del Nibelungo ma non fa menzione a nessuno di questo
segreto perchè il suo piano è quello di approfittare della battaglia dei Cavalieri
dello Zodiaco per poter ottenere i Setti Zaffiri e con essi la spada di Odino che
gli permetterebbe di ottenere il potere assoluto. Conscio del cambiamento d'animo
di Hilda, Megres, le strappa la licenza di poter affrontare I Cavalieri dello Zodiaco
senza osservare il codice d'onore e facendo uso dei più subdoli sotterfugi.
Megres affronta per prima Castalia accorsa ad Asgard per aiutare il fratello Pegasus
e gli altri Cavalieri dello Zodiaco e riesce, non senza difficoltà, a sconfiggerla
e ad intrappolarla in una teca di ghiaccio d'Ametista che in poco tempo la porterà
alla morte; sopraggiunto Pegasus, Megres, impotente rispetto alla forza dell'avversario
minaccia il rivale che in caso lo colpisca a morte nulla potrebbe salvare la
sorella intrappolata essendo lui l'unico in grado di riaprire la teca d'Ametista e,
così, troppo legato alla sorella, Pegasus finisce per farsi incastonare anche lui
in una teca d'Ametista; arrivato Crystal, insensibile alle minaccie del nemico,
Megres non riesce a batterlo, nemmeno utilizzando i poteri della Spada di Ametista
e perciò fugge facendosi inseguire fino alla foresta ove ha il potere, in virtù
del suo casato, di invocare le Anime della Natura che fanno prendere vita agli alberi
centenari che scagliano i loro rami, con incredibile veemenza, contro Crystal il
quale viene ferito, ma, prima che Megres riesca ad approfittarne e ad imprigionarlo
nella teca d'Ametista interviene Sirio che lo salva e che, tramite i consigli telepatici
del Maestro dei 5 Picchi, che tempo addietro aveva sconfitto il Padre di Megres e
che gli spiega di combattere le Anime della Natura rimanendo immobile ed entrando
in armonia con la natura stessa, riesce a sconfiggere Megres alla cui morte le
teche si sciolgono liberando Castalia e Pegasus.
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Mizar
(Shido)
*Zeta* |
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Mizar è il primo Cavaliere a entrare in scena, infatti, viene inviato da Hilda ad uccidere
Lady Isabel, però, giunto al Grande Tempio, non la trova ma si inbatte nel Cavaliere
d'Oro del Toro che sconfigge, ferendolo gravemente alla testa. Da Atene si sposta a
Nuova Luxor dove trova Athena ma è costretto a mettere da parte i suoi propositi perchè
la presenza di tutti i Cavalieri dello Zodiaco, disposti a difesa della loro Dea, costringe
Mizar a fuggire facendo ritorno a Palazzo.
Ad Asgard è lui che attende Andromeda all'entrata del palazzo, col quale, inizia una lotta
che lo vede uscire sconfitto, ferito dalla Nebulosa di Andromeda.
La forza di Mizar non dipende esclusivamente dal suo Cosmo perchè, essendo Zeta, la
stella dell'Orsa Maggiore che egli rappresenta, una stella doppia, anche la sua armatura
è doppia ed è indossata da un Cavaliere ombra, Alcor fratello dello stesso Mizar, che
nell'oscurità interviene a salvare Mizar nei momenti di difficoltà; così è stato nel
duello contro Torus che dopo aver parato e schivato con irrisoria facilità i colpi di
Mizar, è stato attaccato alle spalle da Alcor che lo ha colpito alla nuca. Tisifone,
venuta a conoscenza di questo segreto da Torus, di cui si prende cura dopo il colpo
ricevuto da Alcor, si reca ad Asgard per avvertire I Cavalieri dello Zodiaco dell'esistenza
del Cavaliere Ombra ed è proprio lei che permette ad Andromeda di battere Mizar, impedendo
ad Alcor di intervenire.
I Colpi di Mizar sono i Ghiacci Eterni ed i Bianchi Artigli della Tigre.
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Alcor
(Bado)
*Zeta* |
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Alcor è il gemello di Mizar, abbandonato dai genitori nella foresta da neonato perchè
le severe leggi di Asgard imponevano la possibilità di crescere una sola prole,
fu trovato, per caso, da un pastore e da questi accudito e, venuto a conoscenza della
sua storia crebbe con propositi di vendetta nei confronti del fratello acuiti nel
momento in cui Mizar ricevette l'investitura a Cavaliere mentre lui fu rilegato al
ruolo di Cavaliere Ombra.
Quando, nella lotta tra Mizar ed Anromeda interviene Tisifone che svela il segreto,
Alcor, ormai smascherato si rivela ed ha intenzione di approfittare della situazione
per ottenere lo Zaffiro di Mizar che lo renderebbe Cavalieri di Asgard; giunge però
Phoenix che salva Andromeda e Tisifone e che, colpendo Alcor col Pugno Diabolico, evoca
in lui una verità sopita che fa comprendere ad Alcor come lui abbia sempre protetto
Mizar non per dovere di cavaliere ma perchè a lui legato da amore fraterno consapevole
del fatto che l'essere stato abbandonato non è una colpa addebitabile a Mizar nè ai
suoi genitori. Mizar, che da sempre era a conoscenza dell'esistenza di Alcor,
benchè ferito, si rialza e blocca Phoenix per permettere ad
Alcor di colpirlo ma il suo colpo finirebbe per uccidere anche suo fratello Mizar
gesto che Alcor non è in grado di compiere e, così, abbandonati i propositi di
battaglia, Alcor prende in braccio il fratello ferito e con lui abbandona Palazzo
con l'intento di ricongiungersi ai suoi veri genitori.
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Orion
(Siegfried)
*Alpha* |
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Orion è il primo e più forte Cavaliere di Asgard; i suoi attacchi sono potentissimi
ma il suo vero potere risiede nella sua invulnerabilità che gli permette di resistere
a tutti i colpi portati dai Cavalieri dello Zodiaco. Infatti, sotto i suoi attacchi
cadranno sconfitti Pegasus, Phoenix, Crystal Andromeda e Castalia; sembra finita
per I Cavalieri dello zodiaco ma arriva in soccorso Sirio che spiega agli altri
come secondo il mito (simile a quello di Achille) l'invulnerabilità di Orion
derivi dal suo essersi cosparso il corpo del sangue sacro di un Drago che lo ha
reso invulnerabile tranne che in una zona del suo corpo corrispondente ad una
parte della spalla che fu coperta da una foglia mentre Orion si cospargeva del
sangue del Drago ed è proprio lì che bisognerà colpire per sconfiggere Orion
e quindi, in ossequio al codice d'onore che impedisce di colpire alle spalle,
all'altezza del cuore che alla spalla rimasta asciutta corrisponde; Pegasus
così riesce ad arrivare vicino al cuore di Orion, ferendolo. A questo punto,
vedendo I Cavalieri dello Zodiaco prendere il sopravvento, interviene Sirya,
Generale degli Abissi, inviato da Nettuno a controllare che Hilda compiesse
il suo dovere; Orion, ormai consapevole della sottomissione della sua regina
al potere di Nettuno, affronta Sirya, il cui potere però è superiore e, perciò,
Orion decide di sacrificarsi pur di battere Sirya e salvare Hilda, utilizzando un
colpo simile alla Pienezza del Dragone che comporta il dissolversi dei due contendenti
nello spazio. Il sacrificio di Orion non si rivela vano e, con il suo Zaffiro,
Pegasus invoca Odino che gli concede la sua armatura e la sua sacra spada, Balmunk
con la quale Pegasus spezza l'Anello del Nibelungo facendo torna Hilda in sè e
ponendo così fine al "capitolo Asgard".
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