Sonic 3d Blast - Flickies' Island | |
a cura di: | Nico "NiX" Barrecchia |
Titolo: | Sonic 3d Blast : Flickies Island |
Anno: | 1996 |
Sviluppatore: | Sega/Traveller's Tales |
Genere: | Platform |
Piattaforma: | Sega Megadrive/Genesis |
Emulatori Richiesti: | Gens, Genecyst, Ages, Retrodrive... |
La vicenda Sonic 3d Blast esce in un periodo di sicuro declino per le console a 16 bit: quelle a 32bit si erano ormai affermate in oriente e si preparavano a sbancare anche USA e Europa, proprio nel Natale del '96. Sega aveva in cantiere per il Saturn un gioco che purtroppo non vide mai la luce: Sonic Xtreme e Nintendo era riuscita a proporre un nuovo episodio di Mario, tale Super Mario RPG, di cui questo gioco sarebbe dovuto essere il diretto concorrente. In effetti tra i due titoli le affinità non sarebbero moltissime, se non il fatto che presentano entrambi il personaggio più conosciuto di entrambe le compagini ed entrambi spremono l'hardware a loro disposizione fino all'inverosimile. Mai prima di allora, si era riusciti ad ottenere dal Megadrive tanto ben di Dio sotto il profilo tecnico/grafico: grafica 3d isometrica renderizzata, fluidissima e veloce, coloratissima, con un supporto audio tecnicamente evoluto e sicuramente un gameplay che cerca di dare nuova linfa ad un personaggio che ha fatto la fortuna della SErvice GAmes. In effetti col senno di poi, possiamo dire con certezza che quello che i Travellers' Tales (i programmatori di Mickey Mania e Toy story, sempre per Megadrive e Sonic 'R' per Saturn e PC) sono riusciti a creare per il piccolo 16bit è qualcosa di stupefacente, tanto che le conversioni per Saturn e PC di questo titolo sono pressoché identiche a questa per MD, fatta eccezione per la maggiore risoluzione ed alcuni effetti, come la nebbia. |
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La schermata del titolo di Sonic3d. Per oscure ragioni di marketing la versione americana è sottotitolata "Blast", mentre quella europea "Flickies' island" |
Il gioco Naturalmente si tratta di un gioco di Sonic, per cui non potete che aspettarvi un platform veloce e accattivante. In questo titolo, però, il concept originale viene modificato parecchio, sia per la diversa impostazione visuale utilizzata, ma soprattutto per lo scopo da raggiungere nei vari livelli. Infatti questa volta non basterà arrivare alla fine del percorso il più velocemente possibile, ma sarà necessario collezionare i Flickies, imprudenti uccellini che imparerete presto ad odiare :). Quest'idea deriva da un vecchio titolo Sega, Flicky , appunto. Di questo antico (1984) giochino esistono varie versioni: dall'originale da sala (emulato dal MAME) alle riduzioni per GameGear, MasterSystem ed anche per lo stesso Megadrive. Lo scopo del gioco era di impersonare un non meglio specificato pennuto e recuperare tutti gli altri piccoli uccelli per portarli nella "porta": esattamente quello che bisogna fare in questo episodio di Sonic. |
Ecco il gioco incriminato: Flicky. La scia gialla dietro al pennuto blu è in realtà una fila di flickies che abbiamo recuperato. | Allo stesso modo in Sonic3d si creerà una fila indiana, man mano che avremo recuperato i flickies |
La storia narra che, scoprendo
l'innato potere degli uccellini di cui sopra, di sfruttare gli anelli
dimensionali per poter viaggiare attraverso le dimensioni, il perfido Eggman
(o Dr.Robotnick) voglia catturarli e trasformarli in terribili robot ai suoi
servigi, e trovare i soliti Smeraldi del Chaos con cui conquistare, non si
sa come, il mondo intero. Sonic, si dirige subito verso l'isola dei
Flickies, cercherà di scombinare i piani del suo acerrimo nemico e salvare i
suoi amici volatili.
Infatti lo scopo di Sonic3d Blast è quello di salvare tutti i flickies
imprigionati nel corpo dei robot creati da Eggman. Ogni zona sarà popolata da
simpatiche creaturine non troppo amichevoli che, se distrutte, rilasceranno uno
dei 5 Flicky disponibili in ogni parte di livello. La prima cosa che balza all'occhio di questo gioco è, come si è detto, la
grafica 3d isometrica renderizzata. I grafici della Travellers' Tales hanno
fatto un lavoro eccelso, dettagliato e nonostante ciò, fluidissimo: textures che
non hanno paragoni su megadrive, animazioni molto curate e stile particolarmente
azzeccato. I Travellers' si sono dati da fare anche sul lato sonoro, visto che a parte gli effetti audio standard, ce ne sono di nuovi piuttosto ben campionati e azzeccati. Per non parlare delle musiche, davvero ben realizzate e orecchiabili. Tra l'altro, passando da un atto al successivo della stessa zona, il motivetto del primo atto verrà sostituito da un suo remix. Questa cosa mi ha piacevolmente colpito. La struttura dei livelli appare fin da subito ben congegnata e di rado (se
non negli ultimi quadri) ci si ritroverà a vagare nelle aree alla ricerca dei
flickies mancanti. Questo non vuol dire che ci sia un'eccessiva linearità, ma
solo che a parte le zone segrete, tutte le porzioni di livello saranno piuttosto
riconoscibili e facilmente individuabili. Riguardo alla giocabilità si può dire anche che il sistema di
controllo è affidato al tastierino direzionale per gestire i movimenti e a tre
tasti del pad per saltare, rotolare e utilizzare lo spin da fermo. Nonostante
l'aggiunta di un tasto in più, il sistema di controllo rimane molto intuitivo,
anche se a volte impreciso per via della visuale isometrica. A questo proposito
c'è da dire che può capitare di perdere i flickies recuperati lungo la strada,
venendo colpiti dai nemici. Recuperare gli uccellini nuovamente non sarà
un'impresa facilissima, infatti non sempre si riuscirà ad intuire l'esatta
posizione nello spazio del flicky che vogliamo recuperare. Come per tutti i platform e in particolare per la serie del porcospino, potremo collezionare durante le partite, svariati tipi di gadget, semplicemente sfasciando i caratteristici monitor. Ecco una veloce carrellata: il box da 10 anelli, le scarpe per aumentare la velocità, il box con la faccia di Sonic (che ci regala una vita), quello con le stelle , che ci rende invulerabili (accompagnato da un jingle inedito), la barriera blu (che ci ripara da un solo colpo), la barriera rossa (che ci fa attraversare indenni qualunque tipo di fiamma). Ci sono inoltre sparsi qua e là dei gettoni a forma di testa di Sonic (si sono fissati, questi qua) , che andranno collezionati: ogni 10 otterremo una vita bonus. Impresa non facilissima, perchè molte volte per raggiungerli avremo bisogno di avere in fila tutti e 5 i flickies. |
Quattro shots delle aree bonus: Consegnando gli anelli a Tails si accederà a quelle "nuvolose" , mentre Knukcles ci manderà aff... emh: in quelle "vulcaniche". | ...e questa è la versione Saturn/PC: molto simile ai bonus di Sonic2. |
I livelli Come sempre i livelli di sonic 3d sono suddivisi in atti. Le 7 Zone sono ben diversificate e con difficoltà crescente, abbastanza calibrata. L'ultimo dei tre atti è rappresentato unicamente dallo scontro con il boss del livello (che naturalmente è sempre Eggman) |
Green Grove Zone: Classica zona iniziale , immersa nel verde, piena di elementi naturali e piuttosto tutoriale. Si rifà al primissimo livello di Sonic The Hedgehog : Geen Hill: texture a scacchiera arancio/marrone, pianticelle, cascate, acquitrini, animaletti poco simpatici... e come in Green Hill, difficile perdere qualche vita in questa zona e ancora più improbabile perdere l'orientamento. |
Uno dei robot del primo livello di avvicina lentamente. In basso possiamo notare l'indicatore dei flickies: ne abbiamo liberati 2 e ne mancano 3 ancora da trovare: uno di questi è nascosto nel robot-vespa. | La prima volta che incontreremo Eggman ci limiteremo a saltargli addosso quando atterra. Dopo le classiche otto botte, se ne andrà con la coda tra le gambe. |
Rusty Ruin Zone: Un livello desolato, dai toni classici, pieno di elementi architettonici in rovina e con una forte sensazione di umidità. Nelle versioni a 32bit c'è addirittura una bella nebbiolina a darci quel po' di tristezza che fa sempre bene ! |
Saltando dentro l'anello termineremo questo atto di Rusty Ruin Zone. | Per sbriciolare la navicella di Robotnick dovremo sfruttare le sue stesse armi. |
Spring Stadium Zone: Classico livello flipper/casinò, sempre presente, pieno di respingenti ed effetti sonori simpatici. Ci ritroveremo a saltellare su decine di molle e a scoppiare allegri palloncini, con l'intento di recuperare i flickies, sfuggenti come non mai in questo livello. |
Ecco uno delle tante occasioni in cui ci manca la velocità di Sonic: l'esaltazione sarà ben poca alla fine del rotolamento... | Qui comincia già ad essere più difficile: occhio al pavimento spinato. |
Diamond Dust Zone: Bellissimo livello tra neve e ghiaccio. Può capitare che i nemici possano congelare Sonic o i flickies e allora ci toccherà recuperarli. Tails e Knuckles sono particolarmente ben nascosti in questi due atti. Di particolare menzione il motivo d'accompagnamento. |
Siamo stati ghiacciati e presto finiremo giù nel precipizio... | Qui dovremo avere a che fare con gli spara gelo nuovi di pacca... piuttosto facile, in verità, averne ragione. |
Volcano Valley Zone: Altra ambientazione che non manca mai: il livello del fuoco. Bisogna stare attenti a non cadere nei fiumi di lava e se ci si riesce, è meglio premunirsi cercando la barriera rossa. Rompendo alcune formazioni rocciose, saltandoci sopra, può saltare fuori qualche invitante area segreta. |
Abbiamo quasi concluso un pericoloso salto su un fiume di lava, portando in salvo 2 pennuti. Ma i pericoli peggiori devono ancora arrivare! | Un boss impegnativo: attenzione a non cadere nella lava! |
Gene Gadget Zone: Livello tecnologico, pieno di ascensori e ventilatori. Davvero impegnativo sotto il profilo piattaforme. Può capitare di perdere qualche flicky per strada e dover ripetere più di una volta lo stesso percorso alla sua ricerca. |
Foto di gruppo durante un'azione bella movimentata: Sparabolle, topo e piovra VS Sonic. Il bello è che mi sono anche perso i flickies per strada! | Come se non bastasse il nastro trasportatore, dobbiamo fare anche attenzione alle mine che ci passano sopra. |
Panic Puppet Zone: In questa zona i flickies non sono nascosti dentro i robot nemici, ma in tubi piuttosto facili da raggiungere... peccato che sia molto semplice perdere i pennuti per strada. Nel secondo atto non sarà necessario liberare alcun flicky. Terminando questa zona con tutti e sette i Chaos Emeralds, si potrà affrontare l'ultimissimo livello, di cui non vi dico nulla. |
I Flickies sono nascosti nei cilindri trasparenti. Ciò non vuol dire che sarà più agevole recuperarli. | Prima di capire come affrontare questa incarnazione ci vorrà un pochino. Poi sarà una passeggiata. |
Il commento Questo gioco rappresenta il canto del cigno per il Megadrive. Dopo Sonic3d non fu prodotto più nulla che ne fosse all'altezza. Per me fu l'ultimo acquisto, prima di passare al Saturn, quindi immaginate quanto mi possa stare a cuore. Indubbiamente questo titolo non è esente da difetti, che però sono insiti nel concept di gioco e nella visuale utilizzata, non di certo nella realizzazione tecnica, davvero eccellente. Se proprio vogliamo trovare un difetto grosso, possiamo dire che c'è una certa facilità con la quale si riescono a capire i pattern predefiniti dei boss di fine livello. Per il resto ci troviamo di fronte ad un gioco divertente, impegnativo quanto basta e tecnicamente appagante. Lo sconsiglierei solo a chi odia i piattaforme e il porcospino blu di Sega. Non ci sono quindi altre scuse per non provarlo. |
Uno shot dall'impressionante (per un megadrive) full motion video iniziale | Questo è quello che ci aspetta giocando la versione a 32bit. A parte la grafica in alta risoluzione e molto più dettagliata, il gioco si rivela essere esattamente lo stesso. |
Pagella e informazioni tecniche Ho trovato piuttosto scomodo giocare con la tastiera, visto che non si riesce a volte a muovere adeguatamente il personaggio principale. Suggerisco quindi di procurarsi un gamepad. Quattro tasti sono più che sufficienti. PAGELLA Non credo sia possibile fare molto meglio con un MD. Eccellente lavoro di programmazione: Sprites renderizzati in maniera superba, textures generalmente sopra la media, scrolling mai incerto, ambientazioni varie, colorate e ben strutturate. Anche qui non ci si può lamentare: effetti sonori tipici della serie vengono affiancati da musiche piacevoli e orecchiabili, persino remixate tra un livello e l'altro della stessa zona. Nonostante all'epoca il gioco abbia fatto rimpiangere il vecchio stile di gioco ai puristi del porcospino blu, oggi potrebbe acchiappare anche il giocatore occasionale. Si tratta pur sempre di un ottimo piattaforme! Una volta finito, magari lo rigiocherete per scoprire il finale alternativo. Però difficilmente lo riprenderete a breve distanza. Un esperimento ben riuscito, la cui unica pecca sta nell'eredità che porta sulle spalle. Forse, se il gioco non si fosse chiamato Sonic3d, avrebbe paradossalmente avuto un successo maggiore. |
I trucchi del mestiere Per attivare il metodo sporco, attendete la schermata con il titolo, ed invece di premere START, partite con la seguente sequenza: "B", "A", destra, "A", "C", su, giù, "A". In pratica bisogna "scrivere" la parola BARACUDA, se si considerano le direzioni come lettere (Up, Down, Left, Right). In questo modo, all'inizio di una partita potremo scegliere il livello da cui iniziare. Inoltre , mettendo in pausa durante una partita col trucco attivato, potrete saltare il livello premendo "A". Se si collezionano tutti e 7 i famigerati chaos emeralds, inoltre, sarà possibile affrontare una seconda incarnazione del Dr.Eggeman dopo l'ultimo boss, e godere di un finale differente (che è in realtà il vero finale). |