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LA PAGELLA

AL POVERO WARIO SEMBRA PROPRIO CHE NON GLIENE VADA BENE UNA…

Un po' come Paperino per la Disney, Wario sembra rappresentare il classico personaggio collerico, burbero e terribilmente sfortunato al quale non gliene va mai bene una! Basta ripercorrere un po' di Nintendo-Story assieme per confermare questa mia tesi:
in Super Mario Land 2 -Six Golden Coins-, Wario fa la sua comparsa come boss finale fregando il castello a Mario e gettando l'intera Mario Land nel caos. Riesce nel suo intento ma solo per poco, dato che in un battibaleno Mario recupera sei preziosissime monete che gli riescono a dare la forza necessaria per defenestrare per sempre il tarpano dal ruolo di boss finale.
Successivamente, lo scaccolatore folle, invidioso del castello della sua nemesi positiva, decide di rubare il genio della lampada di Capitan Sciroppo, una perfida piratessa, per potergli così chiedere di avverare ogni suo desiderio. Correvano gli anni di Wario Land, il primo gioco per GB in cui il giocatore doveva calarsi nella bizzarra salopette viola di Wario. Costruitosi finalmente un castello tutto suo, Wario dorme sonni tranquilli, quando fanno ritorno i pirati che, dopo avergli rubato tutti i tesori, gli allagano persino i sotterranei per minare le fondamenta del maniero. Ancora una volta il povero botolo giallo viene baciato dalla sfortuna e dovrà sudare le cosiddette "sette salopette viola" prima di riconquistare il maltolto… E la storia continuerebbe ancora, dato che all'appello mancano le vicissitudini di Wario Land III e Wario Land IV, ma penso comunque di poter chiudere qui il discorso perché ormai il concetto vi dovrebbe essere chiaro!
Povero Wario, in perenne lotta con le avversità che continuano ad esasperare la sua triste esistenza! Lui non è come il suo odiato rivale: non vuole né una principessa da amare, né dinosauri da cavalcare, desidera solo un enorme castello in cui riporre tutti i tesori! E invece no: ogni volta che riesce nel suo intento arriva la perfida mala sorte che gli sottrae tutto! Anche nel poliedrico mondo del GC per il mammozzo giallo non tira certo aria migliore…

UNO, NESSUNO, CENTOMILA.

Neanche posata l'ultima pietra del suo nuovo castello, neanche il tempo di sistemare tutti i suoi innumerevoli tesori nelle segrete, che qualcosa inizia ad andar storto per la nemesi malvagia dell'idraulico italiota più famoso al mondo!
Una gemma di oscuro colore, rubata chissà dove dal furfante di casa Nintendo, riposa tranquilla in mezzo a tutti gli altri ori del nostro antieroe preferito quando, all'improvviso, sembra risvegliarsi ed inizia a trasformare ogni singola moneta, ogni singolo topazio, rubino, zaffiro o lingotto, in esseri mostruosi. Non solo: l'intero scantinato viene tramutato nell'ingresso per accedere ad un mondo parallelo!
Intanto Wario, spaparanzato sul suo trono non smette un attimo di scaccolarsi, grattarsi il fondoschiena e ridere selvaggiamente, convinto che, una volta tanto, la fortuna stia dalla sua…

ILLUSO…

Il gioco inizia quindi nelle cantine di Wario, rese irriconoscibili per via dell'incantesimo della magica gemma. Una stanza circolare fungerà da ingresso ai soli 4 mondi presenti nei quali si estenderanno le nuove e buffissime avventure tridimensionali del perfido panzarotto!

WARIO VS MARIO SUNSHINE?

Più che un piattaforma tridimensionale sulla falsariga di Sunshine, Wario World tende a far ricordare i platforms old style dato che, nonostante gli ambienti completamente 3D, la telecamera rimane fissa al lato destro di Wario ed è impossibile ottenere diverse inquadrature. Solo in alcuni ambienti sarà possibile manovrare la visuale, come ad esempio nelle stanze di alcuni boss e nelle stanze "alla Mario". Queste ultime non sono altro che luoghi in cui, come accadeva in Sunshine, dovremmo riuscire a portare il nostro antieroe gracchiante al termine di un percorso composto unicamente da piattaforme semoventi in bilico sul vuoto ed altri ostacoli di odiosa natura. Queste zone, tra l'altro, si riveleranno fondamentali per riuscire ad uscire dai livelli…
Tornando al discorso di prima, quindi, quasi l'intero gioco altri non è che un piattaforma a scorrimento orizzontale, dove da sinistra bisognerà sempre correre verso destra, proprio come accadeva in tutti i piattaforma 2D delle passate console.
Questo sicuramente ha posto un grande limite a Wario World, dato che non si avrà mai la sensazione di totale libertà d'azione che potevano fornirci, per esempio, Mario 64 e Sunshine, ma la ritengo comunque una scelta saggia. Se Wario World, infatti, avesse avuto un game-play alla Mario64, allora sarebbe stato semplicemente un gioco di Mario con diverso protagonista e si sarebbe perso tra le centinaia di cloni che affollano le line-up. Treasure, invece, ha giustamente deciso di far camminare il proprio titolo per un'altra corsia, lontana da quella spazzata dal Piattaforma per Eccellenza. In questo modo WW riesce a far ridere, divertire ed entusiasmare senza ricopiare nessuno, ma solo, al massimo, i vecchi Wario Land per GB, GBC e GBA.
Se ai più questa scelta coraggiosa farà quindi storcere il naso, io invece sono lieto di farvi sapere che l'ho molto apprezzata. Del resto, come ho già detto, di cloni di Mario64 ne abbiamo fin troppi!

SENZA RITEGNO!

Ma l'elemento che vi sorprenderà, arrivando persino a sconcertarvi nelle prime sessioni, risiede nel fatto che su schermo continueranno ad arrivare sempre e comunque i nemici. Potrete far piazza pulita in una determinata area, ma poi basterà correre un po' più in là per non farla più inquadrare dalla visuale, che al vostro ritorno ritroverete magicamente tutti gli sgherri resuscitati! Ciò non è assolutamente un difetto, né uno sporco metodo da parte dei produttori per non farvi sentire eventuali tempi morti o mancanze di innovazioni, ma rappresenta la colonna portante del game-play! Più nemici ucciderete, infatti, più oro potrete recuperare e più possibilità avrete di finire il gioco al 100%. Ma non solo: molte volte, infatti, determinati switch si attiveranno solo se li farete premere a suon di craniate dei nemici, e non sarebbe stato bello se un giocatore fosse costretto a resettare la partita per aver ucciso tutti i nemici del livello senza sapere che alla fine c'era un interruttore che senza mostri non si può attivare, non trovate? Per ovviare a questo problema, oltre alla ricomparsa casuale dei mostri fuori da schermo, ogni tanto troverete direttamente dei "genera-nemici" che, come dice il nome, appunto, serviranno a mantenere alta la riserva dei sacchi da boxe di Wario!

I quattro livelli sono tutti da vedere e da apprezzare a fondo, anche se mai conterranno quel qualcosa in più in grado di farci gridare il miracolo. Però sapranno farci divertire, e non poco! Certo, a causa della visuale che rimane sempre in alto a destra rispetto a Wario forse si potrebbe vivere l'avventura con più distacco rispetto a quanto assaporato in M64 o in Sunshine, ma questi sono unicamente pareri personali, che variano (anzi, wariano! eh!eh!) a seconda delle esigenze!

GESTICOLATORE PROMISCUO.

Il cavallo da traino del titolo è comunque rappresentato dalle animazioni del nostro antieroe giallo-viola. Muoverlo per i livelli è infatti uno spasso incredibile: corre in modo rude, si gratta il sedere quando si ferma per riflettere, si scaccola in continuazione e fa versacci quando salta. Non solo, dato che il nostro Wario dispone di un'incredibile varietà di risorse! Ad esempio, se le monete sono troppo lontane per poter essere raccolte con una normale corsa, Wario le potrà risucchiare con la bocca per poi ingoiarle! Per non parlare poi delle incredibili mosse degne di un espertissimo wrestler con le quali potrà mettere a K.O. tutti i nemici! Li potrà catapultare in aria, prenderli per i piedi girando vorticosamente su sé stesso, e poi scagliarli lontano (ricordate Mario vs Bowser in M64?), schiacciarli a suon di sederate, frastornarli con una tempesta di pugni e prese, e così via, per un collage di malvagità, sana violenza, wrestling e parodia!

IL VERDETTO.

La Treasure voleva offrire un gioco in grado di far divertire fin dalla prima partita, senza alcuna trama, senza alcun passo complesso, senza alcun fronzolo… e così è stato!
Wario World è energia allo stato puro, è ghiaccio bollente, è frizzante e adrenalinico proprio perché se ne frega allegramente di tutti gli altri ricami di cui sono già strapieni gli altri giochi!
Vi mette nei panni di un campione di wrestling in grado di spappolare qualunque cosa gli finisca a tiro e vi fornisce uno scarso pretesto per pigliare a mazzate tutto e tutti. Punto!
Cosa si può volere di più?
Del resto, in un gioco con Wario come protagonista, mi sarei meravigliato del contrario.
Certo, il motore del gioco è un po' datato, ma la grafica e le texture degli ambienti vanno comunque più che bene per un frenetico picchiaduro a scorrimento/piattaforma, qual è il titolo in questione. I modelli di alcuni nemici non sono realizzati perfettamente, anzi, appaiono piuttosto grezzi, ma in fondo che importa: la telecamera è sempre immobile, non è impossibile zoomare, quindi dalla distanza che ci forniscono i programmatori solo i più pignoli potranno scorgere questi difetti che il sottoscritto, in qualità di pignol… ehm… di recensore, ha dovuto obbligatoriamente rendervi noti.
Tutto questo per farvi capire che l'ultimo lavoro dei Tresure potrà non piacere a tutti, perché adatto unicamente ai giocatori "alla buona", ovvero a tutti coloro che vogliono impugnare un pad per divertirsi e per frantumare due o tre crani a suon di sederate, non per quelli che invece giocano per il piacere di una grafica pulita, texture foto realistiche, effetti di luce fenomenali… Per queste persone ci sono altri (pochi) giochi!
Concludendo, quindi, consiglio Wario World unicamente alle persone che sentono di non appartenere alla categoria di cui sopra e a tutti gli amanti dei platform ed in particolar modo a quelli Nintendo. In un'epoca nella quale si ricerca il perfezionismo, è un gioco che esce dagli schemi, riuscendo a farci divertire come solamente le vecchie console sapevano fare! Sicuramente quattro livelli non sono molti, anzi… Ma concludere il gioco al 100% è comunque un'impresa tutt'altro che facilissima!
Infine, pare anche che Wario World e Wario Ware Inc. per GBA possano scambiare alcune informazioni fra di loro: provate a collegarli con il link!