Se in SSB.Melee c'è un personaggio con cui odio scontrarmi, quello è Kirby. La palletta rosa in questione è difatti, non solo veloce, discretamente resistente e potente, ma anche dotato di una caratteristica che lo rende unico nel suo genere: ovvero può ingoiare i nemici per assumerne, come una specie di camaleonte, le caratteristiche. E' chiaro che proprio su questa peculiarità fondamentale si sono basati tutti i suoi giochi platform (sì, perché Kirby non ha mica fatto solo quelli!), ultimo, ma solo in ordine di tempo: Kirby64: Crystal Shards. Il nostro amico rosa e tondeggiante è stato creato, nel lontano 1992, dall'attuale presidente Nintendo: Satoru Iwata, quando ancora questi lavorava come designer alla HAL Laboratories (casa, tanto per dirne uno, di SSB.M e del suo predecessore). Come avrete capito, Kirby non appartiene al Regno dei Funghi, perché viene dallo spazio! La sua casa è infatti un pianeta a forma di stella (allora è una stella!) in cui vengono custodite le Fontane dei Sogni: mistiche fontane da cui fuoriesce, come liquido, l'essenza dei sogni, che finisce su ogni pianeta del sistema e ci permette di avere sonni tranquilli. E' chiaro che a molte cattive persone farebbe comodo far diventare il nostro riposo una tortura, e così Kirby in questi anni ha più volte lottato per difendere da malintenzionati questo bene vitale.

Curiosità: Kirby 64 era inizialmente partito come un bizzarro "gioco di guida di stelle cadenti". Siccome però alla HAL si accorsero che il gioco era una noia, diventò il piattaforma dueddì che tutti noi oggi conosciamo!