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27
febbraio 2006
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Siamo rivenditori di vernici e la parola d'ordine è cambiare da solvente alla vernice all' acqua. Questo perchè a detta della casa madre di vernice che commercializziamo, dal 01/01/07 non saranno più in produzione i prodotti solvente. La commercializzazione degli stessi invece proseguirà fino al 31/10/07. Queste informazioni corrispondono a verità ? Potrebbero esserci carrozzerie che in base a certi requisiti, non siano obbligate a usare prodotti all' acqua o a basso VOC (alto solido) ? Nel ringraziarLa per l' attenzione e attendendo una sua graditisima risposta, colgo l' occasione per porgerLe i miei più cordiali saluti.
E' in recepimento la "DIRETTIVA 2004/42/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 21 aprile 22004 relativa alla limitazione delle emissioni di composti organici volatili dovute all'uso di solventi organici in talune pitture e vernici e in taluni prodotti per carrozzeria e recante modifica della direttiva 1999/13/CE".
Poichè la Conferenza Unificata Stato_Regioni non è ancora stata convocata per il parere di competenza il Ministro per i rapporti con il Parlamento, Giovanardi, ha trasmesso il 1° febbraio lo schema al Presidente del Senato perché lo invii alle Commissioni.
La bozza in circolazione (ved.ultime norme) non si discosta molto dai contenuti della direttiva citata, in particolare la data fatidica in cui dovranno essere utilizzati prodotti vernicianti con le caratteristiche fissate dalla UE è e rimane quello del 1° gennaio 2007.
L'interesse della Comunità non è solo quello di ridurre l'utilizzo di solventi e quindi di ossidanti fotochimici che si originano dalle interazioni che avvengono nello strato limite della troposfera, ma anche quello di evitare distorsioni della concorrenza all'interno dei confini europei: il problema si è proposto infatti alla luce delle disposizioni di qualche stato membro che ha ritenuto di intervenire alla fonte nell'applicazione della direttiva COV, in pratica cioè imponendo limiti alla concentrazione della fase solvente nei diversi prodotti.
Così la UE, ritenuto che "per garantire un elevato livello di tutela dell'ambiente è necessario stabilire e rispettare un contenuto massimo di COV per i prodotti contemplati dalla presente direttiva" ne ha stabilito la composizione al momento dell'uso, con direttiva valida su tutto il territorio.
Pertanto non è esatto che la direttiva comporta l'obbligo di passare a vernici ad acqua, tuttavia è vero che tra le diverse opzioni per ridurre il contenuto in solvente di un prodotto per carrozzerie quella di passare all'acqua è ambientalmente la migliore. Naturalmente non si tratta di una fase solvente composta unicamente d'acqua, rimane una percentuale di cosolvente, che, per poter entrare in miscela con l'acqua, deve possedere una certa affinità. Si tratta spesso di alcooli o di glicoli.
Da sottolineare che il rispetto del limite di contenuto in solvente deve essere garantito sul prodotto pronto all'uso. Pertanto i prodotti per il cui utilizzo è necessaria un'ulteriore diluizione, per es. per aumentarne la viscosità, o che devono essere miscelati per ottenere la ricetta richiesta dall'utilizzatore le aggiunte andranno effettuate secondo precise indicazioni dettate dal fornitore in modo da evitare che si ecceda oltre alla quota consentita. Il decreto ha previsto infatti che il rispetto del contenuto massimo di COV sia garantito in tutto il ciclo di vita del prodotto verniciante, con una trasposizione di obblighi lungo la catena della commercializzazione fino all'ultimo utilizzatore.
E' importante ricordare che il contenuto massimo di solvente deve essere calcolato detratta l'acqua presente, pertanto nelle indicazioni del fornitore dovrà comparire il dato disaggregato del contenuto di acqua rispetto al totale del prodotto.
Nella seguente tabella sono stabiliti i contenuti massimi per i prodotti da carrozzeria.
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B. CONTENUTO MASSIMO DI COV DEI PRODOTTI PER CARROZZERIA |
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| . | . | . | . |
| . | . | . |
COV g/l (*)(1.1.2007) |
| . |
Sottocategoria |
Rivestimenti |
. |
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a |
Preparazione e pulizia |
Prodotti preparatori |
850 |
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Predetergente |
200 |
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b |
Stucchi/mastici |
Tutti i tipi |
250 |
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c |
Primer |
Fondo (surfacer) e primer universali (metallici) |
540 |
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Wash primer |
780 |
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d |
Finiture |
Tutti i tipi |
420 |
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e |
Finiture speciali |
Tutti i tipi |
840 |
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(*) |
g/l di prodotto pronto all'uso. Fatta salva |
la sottocategoria a) qualsiasi contenuto di acqua del prodotto pronto all'uso dovrebbe essere |
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Ai fini della valutazione di conformità del prodotto ai valori limite il volume è determinato previa detrazione del contenuto di acqua del prodotto. Tale detrazione non si applica ai prodotti di cui alla lettera a). |
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Qualora sia richiesta la diluizione è necessario tener conto del peso specifico del solvente e della massa finale che si raggiunge. Queste esempio, tratto da una guida francese, è illuminante allo scopo.
Exemple de calcul de la teneur en solvants : calcul du taux initial de solvants d’un produit monocomposant dilué à l’application
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Taux de solvants dans le produit acheté : 455 g/l |
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Masse spécifique du diluant : 816 g/l |
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Taux de dilution : 25 % |
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. |
Nombre de litre |
Solvants (g/l) |
Solvants (g) |
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Produit acheté |
1 |
455 |
455 |
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Diluant |
0.25 |
816 |
204 |
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Total : solution finale |
1.25 |
. |
659 |
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. |
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La solution finale contient : 659/1.25 = 527 g/l |
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