II Commercio Elettronico, nei paesi in cui è già una realtà affermata, sta cambiando
il modo di fare business, per le imprese, e quello di fare acquisti, per i consumatori, in
quanto permette indistintamente di fare concorrenza anche
alle Imprese più grandi grazie ad una rinnovata aggressività
dimmagine, oltre a garantire una visibilità 24h su 24 nazionale ed internazionale.
Premettendo che la diffusione del commercio
elettronico non sostituisce il commercio tradizionale, bensì lo affianca e lo supporta
, bisogna sottolineare il nuovo rapporto che si viene a creare fra la domanda e
lofferta.
Con lavvento di Internet e della posta elettronica, il produttore può diffondere il
proprio messaggio elettronicamente, modificandolo a piacere ed aggiornandolo in tempo
reale con pochi o nulli costi aggiuntivi.
Le due categorie principali di commercio elettronico sono:
- Business-to-Business
riguarda le operazioni commerciali tra aziende, per esempio fra il produttore ed il
rivenditore. Il vantaggio, facilmente individuabile, consiste nello scambio, in tempo
reale, di dati aggiornati e riguardanti listini, disponibilità prodotti, ordini di beni o
servizi, pagamento elettronico. Il rivenditore potrà quindi, per esempio, scegliere e
selezionare gli articoli che desidera ordinare sul listino elettronico: risparmia così
tutti i costi di esercizio che avrebbe dovuto sostenere e, non ultimo, evita ogni
eventuale perdita di tempo.
- Business-to-Consumer
riguarda le operazioni commerciali tra aziende e consumatori finali. E questo quindi
il caso dei veri e propri "negozi virtuali", Siti Web interattivi che espongono
allutente prodotti o servizi, listini aggiornati e la possibilità eventuale di
acquisti on line.
|