"I vaccini non hanno
funzionato"
Reggio Emilia - Il Prof.
Sabin ha parlato della vaccinazione antinfluenzale, così
spesso raccomandata dalla Autorità Sanitarie,
specialmente nelle persone anziane, con malattie
coronariche o respiratorie, con diabete o altre malattie
croniche. Il professor Sabin esprime con decisione il suo
giudizio d'inutilità.
"Abbiamo vaccinato tanta gente da più di 40 anni
e, secondo me, i vaccini non hanno assolutamente
funzionato"
Negli Stati Uniti, come anche altrove, dal 1970 in
poi vi è stata una costante diminuzione del tasso di
mortalità per polmonite e altre complicanze, ma questo
non è dovuto a nessun vaccino in particolare, ma alla
migliore assistenza verso i meno abbienti.
"I medici possono essere indotti a somministrare
antibiotici a scopo preventivo, ma questo è veramente
dannoso - ha sottolineato ripetutamente Sabin. - Somministrare
antibiotici per prevenire infezioni secondarie è
inutile, perché innanzitutto si è visto, già da molti
anni, che il provvedimento non è preventivo e in secondo
luogo la soppressione di batteri suscettibili
all'antibiotico favorisce la moltiplicazione di germi
resistenti con la possibilità di nuove infezioni, che
poi sono molto più difficili da trattare.
In caso di malattie virali quindi il medico
può somministrare antibiotici solo quando il viraggio
del quadro clinico, con ulteriore innalzamento della
febbre, dolore toracico e leucocitosi, può far
sospettare con alta probabilità che vi sia una
super-infezione batterica".
Parlando del futuro, Sabin ha detto che
personalmente non vede nessuna possibilità di controllo
di quest'enorme quantità di malattie respiratorie, con
dei vaccini; ha suggerito quindi un diverso tipo di
approccio (...) Nel dibattito che è seguito, lo
scienziato ha sottolineato che molte conquiste per la
salute, a cominciare dall'infanzia, si sono ottenute
grazie alle migliori condizioni di vita e all'igiene.
Il Medico d'Italia nn.
52-53 Dicembre 1985
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