La sua fondazione risale al IV secolo, anche se le testimonianze architettoniche più interessanti (la casa padronale con il bel portone in bugnato, l’Oratorio di S. Bernardo con torre campanaria e canonica) sono databili attorno al secolo XVI. Il Cardinale di Milano Carlo Borromeo ricorda l’Oratorio di San Bernardo  in una delle sue missive.

Il territorio della Cascina Scanna, incredibilmente ricco di acqua (viene attraversato da cinque fontanili) era peraltro abitato sin dall’epoca romana, come testimoniato dal rinvenimento di una piccola necropoli subito a nord del centro aziendale.

La Cascina, con il palazzotto signorile, le case dei contadini, la chiesa, il molino (che si può osservare poco distante), i granai, le stalle, le due grandi aie, costituiva un piccolo borgo autonomo che ancora oggi, anche se in parte isolato dal centro abitato a seguito della Provinciale Cisliano Vittuone, mantiene la propria chiara identità.