Jojo & Todd

Trofeo alto verso un cielo plumbeo grondante d’acqua e fulmini. Trenta e più giocatori stretti attorno alla coppa che sigilla una stagione perfetta, un campionato dominato dall’inizio alla fine. Domenica scorsa i Muli Trieste, sconfiggendo per 48-28 i Grifoni Belluno hanno vinto l’Italian Bowl (il trofeo dell’Alpen Adria Liga) acquisendo così l’accesso alla finalissima di Vienna persa per un solo punto lo scorso anno. Un vero e proprio riscatto quello dei Muli che nel campionato 2000, dopo aver concluso senza sconfitte la regular season, erano stati battuti dai Invaders di St. Polten al termine di una gara giocata sotto un vero diluvio universale: una sconfitta che lasciò il segno.
Stessa situazione meteorologica si è riproposta domenica scorsa, un anno dopo, ma fortunatamente nella gara il risultato finale è stato diverso con i Muli ad uscire dal campo vittoriosi, al termine di un incontro tirato ed avvincente che ha tenuto con il fiato sospeso gli oltre 500 spettatori presenti sulla tribuna del Grezar: per intenderci, a metà del terzo quarto di gioco, i Muli erano avanti solo di cinque punti, meno di una meta di scarto.
Le primissime battute dell’incontro a dire il vero avevano da subito arriso ai triestini al uno splendido touch-down pass tra il QB/coach Todd Ferguson e Marco De Vincenzi. Ma questa prima segnatura (peraltro non trasformata) era presto pareggiata dai Grifoni che, capitanati da un ottimo QB Clayton Klaver, nel drive successivo trovano dapprima la via della meta su pass poi, messi in buona situazione di campo da una discutibile gestione dell’attacco triestino, trovano il touch down del vantaggio (6-14). Il secondo quarto, con il primo accenno di pioggia che inizia a cadere sul campo, sale in cattedra il runningback stelle e strisce “Jojo” Jones capace di segnare nella frazione ben 4 touchdowns tutti trasformati dal preciso piede di Alberto Rossi (33-20). Al ritorno dagli spogliatoi per la sosta di metà tempo i bellunesi accorciano le distanze con due segnature (33-28) insistendo con reiterate azioni di passaggio che mettono in affanno la retroguardia dei Muli, apparsa ancora una volta particolarmente sensibile al gioco aereo. E’ questo il momento più difficile per i Muli che stentano a trovare una difesa efficace contro il passing game dei gialloblù ed allo stesso tempo vanificano le proprie azioni offensive con numerosi falli personali. Ma nel momento peggiore con l’intensificarsi del temporale, i Muli con un intercetto di Alberto Rossi ritornato in touchdown minano le speranze di rimonta degli avversari: big-play decisivo giunto secondo la migliore tradizione triestina con lo scatenrsi degli agenti atmosferici… “Muli time”. Al braccio di Ferguson ed alle precise mani di De Vincenzi è assegnata la trasformazione da 2 punti (41-28). La coppia offensiva dei Muli replica ancora nel finale di gara fissando lo score sul 48 a 28 definitivo. Cielo che gronda acqua, caschi alzati in segno di vittoria, tripudio sugli spalti e Muli con il pensiero verso Vienna. E questo è solo l’inizio…

ITALIAN BOWL - SCORING
MULI VS GRIFONI
Primo quarto di gioco
6 - 0 #8 FERGUSON PASS TO #85 DE VINCENZI
6 - 6 GRIFONI
6 - 12 GRIFONI
6 - 14 GRIFONI

Secondo quarto di gioco
12 - 14 #32 JONES
13 - 14 extra point #31 A. ROSSI
19 - 14 #32 JONES
20 - 14 extra point #31 A. ROSSI
26 - 14 #32 JONES
27 - 14 extra point #31 A. ROSSI
33 - 14 #32 JONES
33 - 20 GRIFONI
Halftime

Terzo quarto di gioco
33 - 26 GRIFONI
33 - 28 GRIFONI
39 - 28 #31 A. ROSSI - INTERCEPTION
41 - 28 extra point (da due punti) #8 FERGUSON PASS TO #85 DE VINCENZI

Quarto quarto di gioco
47 - 28 #8 FERGUSON PASS TO #85 DE VINCENZI
48 - 28 # 31 A. ROSSI