CADUTI
PER L'ONORE D'ITALIA
Onore ai
camerati caduti!
NOI NON
DIMENTICHIAMO
UGO VENTURINI (MSI – Genova 18.04.70, colpito alla testa da un
sasso lanciato dai rossi durante un comizio di Almirante)
CARLO FALVELLA (F.d.G.
– Salerno 07.07.72, ucciso a coltellate sotto casa da un
anarchico e due militanti dell’ultrasinistra)
STEFANO E VIRGILIO MATTEI (MSI – Roma 16.04.73, morti nel rogo
della loro casa, quartiere Primavalle, appiccato da
appartenenti a "Potere Operaio")
GIUSEPPE SANTOSTEFANO (CISNAL – Reggio Calabria 31.07.73
aggredito da militanti rossi durante un comizio del PCI)
MANUELE ZILLI (F.d.G. – Pavia 03.11.73, morto in seguito alle
percosse ricevute sul capo in una aggressione rossa di qualche
giorno prima)
GIUSEPPE MAZZOLA, GRAZIANO GIRALUCCI (MSI – Padova 17.06.74
uccisi durante un’incursione delle "Brigate Rosse" nella
federazione del MSI di Padova)
MIKIS MANTAKAS (FUAN – Roma 28.02.75 ucciso a colpi d’arma da
fuoco durante un assalto rosso alla sede MSI di Via Ottaviano
– Prati)
SERGIO RAMELLI (F.d.G. – Milano 29.04.75 ucciso a sprangate e
colpi di chiave inglese sotto casa da 10 militanti di
"Avanguardia Operaia")
MARIO ZICCHIERI (F.d.G. – Roma 29.10.75 ucciso a colpi di
fucile a canne mozze, sparati da un’auto di passaggio, da un
commando
rosso di fronte alla sezione MSI del quartiere Prenestino)
ENRICO PEDENOVI (MSI – Milano 29.04.76 ucciso un anno dopo
Ramelli da militanti di "Lotta Continua" aspiranti ad entrare
in
"Prima Linea" con colpi d’arma da fuoco sotto casa alle 7 del
mattino)
ANGELO PISTOLESI (MSI – Roma 28.12.77 ucciso sotto casa dopo
averlo fatto scendere con una scusa, con colpi d’arma da fuoco
dal gruppo "Nuovi Partigiani")
ROBERTO CRESCENZIO (simpatizzante – Torino 01.10.77 ucciso nel
rogo appiccato dai rossi al Bar "Angelo Azzurro")
FRANCO BIGONZETTI, FRANCESCO CIAVATTA (F.d.G. – Roma 07.01.78
uccisi da un commando di 5-6 giovani con colpi di mitraglietta
dinanzi alla sede MSI di Acca Larentia)
STEFANO RECCHIONI (F.d.G. – Roma 07.01.78 ucciso dopo poche
ore gli omicidi Bigonzetti – Ciavatta, dal capitano dei
Carabinieri
Edoardo Sivori, dinanzi ad Acca Larentia, a causa degli
scontri con le forze dell’ordine causati dalla tensione e dal
gesto
di un operatore RAI che per disprezzo o distrazione getta un
mozzicone di sigaretta sul sangue ancora fresco di Ciavatta.
Recchioni apparteneva alla sezione di Colle Oppio)
FRANCO ANSELMI ( spontaneismo extraparlamentare – Roma
06.03.78 ucciso in uno scontro a fuoco)
RICCARDO MINETTI (F.d.G. - Roma 20.04.1978, arrestato dopo
scontri con le Forze dell'Ordine durante un funerale. Fu
trovato
morto in cella subito dopo, in circostanze poco chiare. Come
al solito, si parlò subito di suicidio...)
ALBERTO GIAQUINTO (FUAN – Roma 10.01.79 ucciso durante i
tafferugli della commemorazione di Acca Larentia da un
proiettile,
che lo colpisce alla testa, esploso a distanza ravvicinata
dall’agente in borghese Alessio Speranza)
STEFANO CECCHETTI (F.d.G. – Roma 10.01.79 ucciso poche ore
dopo Giaquinto, di fronte ad un bar dei giovani di destra da
colpi
d’arma da fuoco sparati da un auto in corsa. L’agguato è
rivendicato da "Compagni Organizzati per il Comunismo")
FRANCESCO CECCHIN (F.d.G. – Roma 29.05.79 atteso da un
commando comunista, uno iscritto al PCI, sotto casa, viene
aggredito
e colpito duramente al capo. Il corpo viene poi afferrato e
scagliato in un cortile del garage con un volo di 5 metri)
ANGELO MANCIA (MSI – Roma 12.03.80 ucciso sotto casa da due
killer di "Compagni Organizzati in Volante Rossa" con due
colpi
di pistola alla schiena e un colpo di grazia alla nuca; era
dipendente del "Secolo d’Italia" e segretario della sezione
Talenti)
MARTINO TRAVERSA (simpatizzante – Bari 12.03.80 ucciso a colpi
di lupara dai compagni mentre registrava canzoni in una
emittente privata)
NANNI DE ANGELIS ( T. P. – Roma 05.10.80 ucciso in carcere in
circostanze misteriose: venne trovato impiccato e si parlò
subito
di suicidio, ma le cose non stavano cosi...)
ALESSANDRO ALIBRANDI ( ex FUAN di Via Siena – poi spontaneismo
extraparlamentare – Roma 05.12.81 ucciso in uno scontro a
fuoco con le forze dell’ ordine)
GIORGIO VALE ( T. P. – poi spontaneismo extraparlamentare –
Roma 05.05.82 ucciso in un appartamento durante una
perquisizione
delle forze dell’ ordine, la versione delle quali parla di
suicidio per essersi sentito braccato; come per De Angelis
sono ancora troppi i misteri che circondano la vicenda)
PAOLO DI NELLA (F.d.G. – Roma 02.02.83 ucciso con un colpo di
spranga da un gruppo di autonomi mentre al quartiere Trieste
stava affiggendo manifesti sul verde pubblico. Morirà dopo 7
giorni di coma
Per Loro lo stato antifascista non ha mai speso una parola.
Noi li ricorderemo con l'Azione, la Fede e la Militanza:
quello
per cui Loro hanno sacrificato la vita terrena.
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