Novembre 2003
Rieti - Marmore - Rapolano Terme
Venerdì 7 novembre 2003
Alle 17.45, dopo avere fatto gasolio all'AGIP vicino a casa partiamo, prendendo l'A1 verso Firenze.Il fatto è che l'A1 è diventata un vero massacro e alle 19 siamo ancora fermi in coda tra Barberino e Calenzano. Se non avessimo dovuto passare in Certosa a Firenze perché Pietro doveva lasciare del lavoro a Padre Sisto, un collega restauratore, frate presso la Certosa, ci sarebbe convenuto fare la E45, nonostante le buche.
Alle 20.10 siamo alla Certosa di Firenze. Padre Sisto ci ha lasciato il cancello principale aperto, così possiamo salire nel parcheggio normalmente utilizzato dai bus turistici, ora deserto. Ne approfittiamo per cenare, visto che le bimbe cominciavano ad essere insofferenti.
Dopo cena Pietro va a portare i libri da restaurare a Padre Sisto, che viene poi a prendere un caffè in camper e a darci la chiave del cancello per poter uscire, visto che alle 21 si chiude automaticamente. Alle 21.20 siamo di nuovo sull'A1. Le bimbe guardano Harry Potter in pigiama, in modo che pesi loro un po' meno lo stare legate ancora per parecchio tempo.
Sabato 8 novembre 2003
A mezzanotte, a Terni, ci fermiamo un attimo e mettiamo le bimbe, ormai addormentate, provvisoriamente nei divani delle dinette. Mentre io le sistemo Pietro ne approfitta per chiudere gli occhi e riposarsi 30 minuti. Ripartiamo e dopo qualche giro a vuoto, verso la 1,30 siamo all'AA di Rieti a Fonte Cottronella (segnalata in vari punti della città).La sveglia suona per Pietro alle 8. Porta fuori Ira poi si prepara e va a piedi in centro, per parlare di lavoro con la direttrice dell'Archivio di Stato di Rieti.
Io e le bimbe dormiamo ancora un poco, ci laviamo e ci vestiamo e poi facciamo colazione con calme. In seguito, aspettando Pietro, io pulisco la zona cucina e Camilla inizia la sua lotta personale con i compiti.
L'AA non è il massimo, ma è illuminata anche di notte e tranquilla, con un buon pozzetto e rubinetto col tubo.
Unico neo, quando i camion passano sulla strada sopraelevata ………… si sente!!!
I compiti si rivelano una vera agonia. A mezzogiorno, finalmente Pietro telefona che sta arrivando e così potremo partire verso la Cascata delle Marmore.
Ci fermiamo prima per pranzo in riva al bel lago di Piediluco.
Poi andiamo al parcheggio superiore delle cascate e riusciamo a vedere la cascata nel pieno della portata d'acqua (la accendono e spengono ad orari stabiliti).
Ci dirigiamo quindi verso Rapolano Temre, facendo una deviazione per Lucignano, dove dovrebbe esserci una AA con CS. I cartelli in paese ci sono, ma l'AA no, ci dicono che l'hanno chiusa per colpa dei nomadi.
Solita vecchia storia, invece che controllare e far rispettare le regole …… chiudono!!!!
Arrivati a Rapolano, andiamo prima a cena in un ristorante in paese, poi a dormire nel parcheggio dello stabilimento termale "Antica Querciolaia" dove ci dicono che possiamo fermarci senza problemi. Molto tranquillo e sicuro, se non fosse per un generatore delle terme o qualcosa di simile che si accende a intervalli di 15 minuti circa per tutta la notte, ma che in realtà dà fastidio solo a me, visto che gli altri membri dell'equipaggio dormono un sonno di piombo per tutta la notte.
Domenica 9 novembre 2003
Ci svegliamo presto. Andiamo a Messa a piedi in paese. Alle 10 siamo a bagno nella piscina termale. Molto bello.Usciamo "cotti alle 14, pranziamo e ci rimettiamo in strada. Alle 18 siamo a casa. Breve ma soddisfacente week end.