Marzo 2004
Venturina
Venerdì 26 marzo 2004
Approfittando dello sciopero generale, ci siamo dati appuntamento con altri amici a Venturina.
Però la nostra famiglia non è certo di quelle che fanno le cose normali, per cui prima di andare in Toscana, Pietro deve passare in due posti per lavoro.
Pertanto, alle 7 della mattina partiamo di casa e dopo esserci fermati a fare rifornimento ci dirigiamo a …………….. SAN MARINO, non senza avere prima fatto l'A1 fino a Sasso Marconi perché sopra pensiero al casello Pietro ha preso la direzione per Firenze, invece che quella per Ancona.
Tra Bologna e Castel San Pietro troviamo i soliti rallentamenti per lavori, tipici delle nostre maggiori autostrade.
Alle 9.30 siamo nel P10 di San Marino, paghiamo il parchimetro (€1,25 per 1 ora) e, con un comodo ascensore, siamo subito in centro.
Mentre Pietro va in Biblioteca a parlare di lavoro, io e le bimbe giriamo per la città, comperando anche i regalini per i vari compleanni che festeggeremo domani sera.
Alle 11 anche Pietro ha finito e così possiamo tornare al camper, alle 11.15 ripartiamo, solo che sbagliamo strada e non riusciamo ad imboccare la E45, facendo così tutta la SP258 fino a San Sepolcro, molto bella e panoramica, ma anche piena di curve, e con Pietro che ha fretta ………. non è il massimo. Alle 12.45 siamo a San Sepolcro, col mio stomaco che chiede pietà e Camilla col sacchetto di plastica in mano (che per fortuna non ha usato).
Sulla superstrada che va da San Sepolcro ad Arezzo notiamo parecchi camper fermi nelle piazzole di sosta, ma non sono "turisti itineranti", bensì "signorine battenti".
Insomma, dopo parecchie peripezie siamo a Lucca alle 15 e a Porta S. Anna ci fermiamo (messi malissimo, quasi in doppia fila) mentre Pietro parla con un archivista con tanto di cappello e borsello per ben ………. 60 minuti!!!!!!
Intanto veniamo a sapere che Adriano è già arrivato a Baratti.
All'alba delle 16 ripartiamo, mentre ci telefonano da Cecina Davide e Michela. Finalmente alle 18 arriviamo anche noi all'AA di Baratti, dove ci sono già anche Ale e Gian.
Facciamo subito una passeggiata e un po' di chiacchiere, poi facciamo cenare i bimbi nei camper. Fa più freddo del previsto, quindi mettiamo i bimbi nel camper di Gianluca e Ale a vedere un CD di cartoni e noi grandi ci sistemiamo a chiacchierare nel Pegaso.
Sabato 27 marzo 2004
Ce la godiamo un mondo fino alle 13. Poi tutti escono e vanno a pranzo nei camper, mentre io decido di restare dentro e provare il Thermarium, dove con €17 di supplemento rispetto alla piscina ci si godono 2 ore di percorso termale molto rilassante.
All'uscita ritrovo Camilla e gli altri in piscina, mentre Pietro ha preferito restare a dormire in camper con Carolina. Alle 17 chiamiamo Pietro e mentre noi ci asciughiamo, lui va a comprare la carne per la cena. Al suo ritorno andiamo a Campiglia Marittima per fare CS poi a cercare l'AA di Torre Mozza, che però è chiusa con una catena. Ripieghiamo allora su quella di Carbonifera, dove ci sono già altri camper. Ci mettiamo un po' lontani per non disturbare col barbecue.
Verso l'ora di cena arriva Elena in macchina con Alessia. Dopo cena si va a letto abbastanza presto, anche perché stanotte scatta l'ora legale e si perde un'ora di sonno!
Domenica 28 marzo 2004
C'è di nuovo un bellissimo sole, purtroppo abbiamo dormito tutti fino alle 10, per cui c'è solo il tempo di una breve passeggiata sulla spiaggia, un veloce pranzo insieme e poi dobbiamo salutarci.Alle 15.20 partiamo. Lungo la strada ascoltiamo per radio le partite di calcio, ricevendo così la bella notizia della vittoria del Bologna sulla Roma per 2 a 1 all'Olimpico.
Alle 18 siamo a casa.