Introduction
To Java Language
In java il compilatore
si chiama Javac. Eseguire un programma java significa chiamare la
JVM (Java Virtual Machine) e dargli in pasto una particolare classe
da noi creata che deve contenere un metodo main. Naturalmente ciò
avviene a run time. La computazione avviene quando gli oggetti si
mandano messaggi per far eseguire metodi.
Un oggetto creato
non è esso stesso una struttura, ma esso è un riferimento
ad una struttura. Un elemento istanza di una classe è cioé
un puntatore ad una struttura che contiene questi elementi: gli
attributi non statici ereditati dalla classe, un puntatore alla
classe. Questo puntatore serve naturalmente per riferirci a variabili
static e ad i metodi che sono scritti una volta per tutte nelle
classi.
Esempio di scrittura
di una classe:
class Body () {
public long idNum;
public String nameFor;
public Body ruota_IntornoA;
public Static long nextID=0;
}
Questa è
la classe già vista nella introduzione a java. I primi tre
sono attributi di istanza: cioé per ogni oggetto creato si
avrà uno di questi campi che è proprio di ogni oggetto.
L'ultimo campo identifica un attributo static e,
quindi, come abbiamo visto precedentemente, esso sarà un
attributo unico per tutti gli oggetti creati a partire da quella
classe. Esso si definirà attributo di classe.
Quando creo
una istanza della classe mi si crea un puntatore ad una struttura.
Tale struttura in memoria è memorizzata in un heap. Questo
perché tali strutture sono sottoposte a modifiche e quindi
è più ragionevole avere un heap che uno stack.
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