L'Abbigliamento
L’abbigliamento,
si
può essere abbigliati come si vuole per fare enduro niente mi vieta di andare
in giro con calzoncini corti e canottiera, solo il buon senso mi dice che per
fare certe cose è meglio vestirsi in maniera adeguata.
Una
maglietta a maniche lunghe e dei calzoni, sempre lunghi e resistenti sono
necessari se si decide di intraprendere delle mulattiere che spesso sono
contornate di rovi e sterpaglie varie, naturalmente non sono necessari i
calzoni fighi all’ultima moda sponsorizzati da chi sa quale campione,
bastano un paio di levis, stessa cosa per la maglia; naturalmente se
comprimo del materiale specifico in caso di caduta si può pretendere che
i danni ai calzoni e maglietta siano molto limitati se non completamente
assenti la stessa cosa non è detto che capiti con indumenti di ripiego,
dunque non uscite con i vestiti della festa.
I
guanti,
invece
sono una cosa molto utile per proteggere le proprie mani sia dai sassi
spesso lanciati da chi ci precede o in eventuali cadute, ma soprattutto
per evitare i calli che possono diventare fastidiosi se si usa la moto
spesso. |
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Per
questo indumento e meglio spendere qualche soldo di più; esistono guanti
di diversi prezzi e qualità e in questo caso è valido il motto “non
sono abbastanza ricco per comprarmi roba da poco”.
Spesso
risparmiare sull’acquisto di un paio di guanti significa buttarli dopo
pochi mesi perché si sono lacerati nei punti di maggior attrito (che
variano da soggetto a soggetto ma normalmente sono la punta del medio e
dell’indice e l’interno del pollice), dunque controllare che queste
parti siano rinforzate prima dell’acquisto e se possibile affidarsi a un
rivestimento del palmo in pelle. Per i guanti, inoltre, dobbiamo
verificare che siano particolarmente aderenti sul palmo della mano visto
che un guanto largo crea un ricciolo alla base delle dita molto fastidioso
quando dobbiamo dosare il gas. Se si seguono questi criteri non si può
rimanere delusi. |
Il
casco,
l’indumento
se cosi si può dire più importante oltre alla protezione fondamentale per ogni
motociclista. Non ci si accorge veramente di quanto sia importante, fin quando
non ci si rende conto che anche le più insignificanti cadute senza conseguenze
la sciano dei segni sul nostro casco, inoltre il casco è l’elemento su cui ci
si può sbizzarrire di più.
Ne
esistono di ogni forma colore e disegno e vanno tutti bene purché sia
omologato (la sicurezza innanzi tutto), certo se si intende fare le cose
serie meglio prendere un casco da cross con un buon parasole e senza
visiera, tende spesso a sporcarsi e graffiarsi è difficile da pulire e
non protegge dalla polvere, molto meglio un paio di occhiali sono più
comodi. Un paramento integrale dal mio punto di vista è molto più sicuro
di quelli estraibili in plastica, dei quali non mi fido per niente, certo
il suo scopo e di proteggere la bocca dal fango schizzato da chi ci sta
davanti ma io continuo a pensare che più è solido meglio è.
Per
la scelta del materiale pensateci voi carbonio o altro va bene tutto
l’importante è che sia comodo, non si sfili facilmente e no stringa le
tempie, può causare fastidiosi mal di testa, le regole sono le stesse per
scegliere un qualsiasi casco. |
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Gli
stivali,
sicuramente
un buon acquisto anche se è comune pentirsi di averli comprati specie se
ci siamo abituati agli anfibi, comodi per carità ma non all’altezza.
Gli stivali sono duri da morire se si
è deciso di comprarli nuovi e come tutte le scarpe vanno indossati per
migliorare la calzata, comunque vi assicuro che se ci fate l’abitudine,
e dopo aver speso un paio di centoni li indosserete anche se sono di
ferro, vi sentirete scalzi senza. Per
sceglierli meglio rimanere larghi non comprate nulla di stretto, se poi
fanno male sono dolori, un numero di più rispetto al vostro dovrebbe
andare bene, anche qui la cosa importante è la comodità, se sono troppo
duri non preoccupatevi si ammorbidiranno. |
Per
lo stile fate voi da cross o da enduro vanno benissimo non sono molto efficienti
contro l’acqua ne l’uno ne l’altro ma fanno bene il loro lavoro, l’unica
differenza tra i due è che l’enduro a la suola tacchettata per meglio aderire
sui terreni scivolosi quando si spinge la moto mentre il cross è liscio.
Lo scarponcino da trial io non lo consiglio
regge meglio all’acqua vero ma per me è troppo basso lascia lo stinco troppo
scoperto (anche sugli stivali è comune trovare segni e sgraffi che non avresti
mai immaginato, senza di loro ti saresti fatto male).
Un
piccolo consiglio mettete sempre un paio di calzini abbastanza spessi se non
volete le vesciche.
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Il
giubbotto
da
enduro non vi serve specie se andate in moto solo d’estate, il suo scopo
è solo di proteggere dal freddo e di impedire la penetrazione del vento
se vorrete cimentarvi in un po’ di enduro durante la stagione fredda
potete sostituirlo con tante altre giacche senza spendere soldi. Vi
consiglio l’acquisto solo se decidete di farlo con una certa frequenza
visto che d’inverno andare per mulattiere è più difficile che mai il
terreno è scivoloso e il fango abbonda allora è consigliabile una giacca
specifica che regga a queste condizioni senza sciuparsi troppo e che
protegga tenendo un buon caldo.
Autore
Giorgi Riccardo
I siti
per vedere i materiali (caschi,
occhiali, abbigliamento, guanti, stivali)
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