Adriano

11 marzo 2002
rev.
Le invio la scannerizzazione della Moneta Romana che lei mi ha chiesto al fine di valutarla.
La ringrazio.
Maria
fig. 1
Roma, 12.3.2002
Gentile lettrice,
la sua moneta viene così classificata dal Mattingly al n° 850 della pubblicazione a riferimento (1)

Denarius - 132-134 d.C.
D. HADRIANVS    AVG COSIII PP  (2)    Testa di Adriano nuda a destra.
R. ITA     LIA   Italia, paludata, in piedi a sinistra, sorregge uno scettro verticale con la mano destra e una cornucopia con la sinistra.

Il Mattingly riporta le caratteristiche fisiche di tre esemplari conservati al British Museum:
n° 850 2,99 g. 19 mm
n° 851 3,04 g. 18 mm
n° 852 2,90 g. 18 mm
La moneta è un denario, dunque una moneta d'argento, di cui il Montenegro (3)  fornisce il seguente valore 600, 220, 100 migliaia di lire (prezzi 1988) e grado di rarità C  (4) .

Non essendo disponibili la caratteristiche fisiche della moneta di fig. 1, non sono in grado di pronunciarmi circa la sua autenticità.

Cordiali saluti.
Giulio De Florio


Note:

(1)"A catalogue of the Roman Coins in the British Museum" - vol. III di Harold Mattingly ed. 1976
(2)HADRIANVS  AVGustus COnSul III Pater Patriae, dunque: Adriano Augusto Console per la 3^ volta, Padre della Patria (il 3° consolato fu concesso ad Adriano nel 119, mentre il titolo di Padre della Patria nel 128 e accettato nel 129).
(3)"Monete Imperiali Romane" - Montenegro ed. 1988
(4)La scala di rarità del Montenegro parte da "C" (Comune), prosegue con "NC" (Non Comune), "R" (Raro), "R2" (molto rara), "R3" (rarissima), "R4" (estremamente rara), "R5" (conosciuta in pochissimi esemplari), "UNICO"  (se ne conosce un solo esemplare)

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