Domiziano | |||
18.1.2002
Porgo alla sua cortese attenzione
questa moneta che ha un diametro di 20 mm e quasi sicuramente è
d'argento. Sul diritto vi è scritto IMPCAESDOMITAVGGERMPMTRP V mentre
sul rovescio vi è Minerva con una lancia nella mano destra. La scritta
sul rovescio non è molto leggibile.
rev. La ringrazio anticipatamente per la sua valutazione. G.M. . |
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Roma, 30.1.2002
Egregio Signore,
nei denari di Domiziano la Minerva elmata e drappeggiata viene rappresentata in quattro tipologie:
denario 86 d.C.
Alcune osservazioni su questa moneta, il termine "imperator" viene utilizzato come prenome, seguito dal titolo dinastico "Cesare". L'appellativo Germanicus va inteso nel senso di "vincitore dei Germani". Domiziano insiste molto sui propri titoli onorifici che trovano spazio sia sul dritto che sul rovescio delle sue monete, tra l'altro anche quello di "censore" (CENS P sta appunto per "censoria potestate") e di "pater patriae" (PP). Tra i titoli, il dodicesimo (XII) consolato è quello che consente di datare esattamente la moneta. La Minerva, a cui Domiziano era molto devoto, viene rappresentata nelle diverse personificazioni, dea della guerra (il tipo 1), dea della flotta (il tipo 2), reggente di Giove (il tipo 3 con il fulmine), dea pacifica (il tipo 4). Anche per questa moneta,
come per la precedente, ho delle riserve da formulare, per quanto è
consentito dall'osservazione di una scansione fotografica. La fig. 2, sostanzialmente
diversa dall'originale riportato in fig. 4, vede Minerva, ripresa di spalle,
muovere verso sinistra in un'innaturale postura delle gambe rispetto al
busto. Conoscendo il peso della moneta si sarebbe potuto disporre di una
conferma in più del sospetto che la Sua moneta sia un riconio recente.
La saluto cordialmente.
Note:
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