Settimio Severo |
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16 agosto 2001
Salve, sono una studentessa appassionata
di archeologia e antichità e desidererei ricevere informazioni su
una moneta romana di cui però per ora posso solo fornire una descrizione.
La moneta sembra argentea e ha un diametro di circa 3 cm. Presenta un bordo
abbastanza regolare. Sul diritto c'è una testa laureata di imperatore
barbuto. L'effige si presenta di profilo e rivolta verso sinistra. E' presente
una scritta che circonda l'effige e che va da sinistra a destra: "LSEPTIMIVS
SEVERVS PERTINAX AVGIIII". Sul retro la moneta è molto consunta
e in alto a sinistra sembra raschiata, ma al centro si intravede una figura
umana seduta, forse galeata, recante nella mano destra un'asta. Ai due
lati, rispettivamente a destra e a sinistra della figura, le scritte "ROMA"
e "VRBS". So che le indicazioni sono incomplete e frammentarie, ma spero
lei possa fornirmi comunque qualche informazione. La ringrazio da ora.
Cordiali saluti.
rev. Elisabetta |
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fig. 1 C121 |
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18 agosto
2001
Cara Elisabetta,
partiamo dall'unica certezza: la moneta, come dice la leggenda ("Lucio Settimio Severo Pertinace Augusto IIII"), è di Settimio Severo, imperatore del quale di seguito ti fornisco una breve sintesi storica tratta da "Monete Imperiali Romane" di E. Montenegro. SETTIMIO SEVERO
Il fatto che il nome "Pertinax" sia aggiunto a quello dell'imperatore, consente di datare la moneta tra il 193 e il 198 d.C., perché fu durante tale periodo che S. Severo aggiunse, al proprio nome quello dell'imperatore assassinato nel marzo del 192 d.C. dopo appena 86 giorni di regno. Le quattro "I" dopo "AVG" fanno riferimento al numero di acclamazioni riconosciute al sovrano, di solito indicato come "IMP" ("imperator", comandante supremo per acclamazione delle truppe), la quarta ("IIII") conferitagli nel 194, anno a cui convenzionalmente si può far risalire la tua moneta. L'immagine riportata in
fig. 1, sebbene tipologicamente diversa da quella da te descritta (volta
a sinistra invece che a destra), con la tua ha in comune la leggenda del
dritto. Henry Cohen, nel suo "Description historique des monnais frappées
sous l'empire romain" registra, oltre a quella di fig. 1, altre tre monete
con la stessa leggenda del dritto, nessuna con il tipo del rovescio da
te indicato.
obv.
L SEPTIMIVS SEVERVS PERTINAX AVG VIIII, bust, laureate, with light drapery,
r.
Nel ringraziarti per avermi
interpellato, ti saluto cordialmente.
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