Severo Alessandro
Roma, 24.11.2003
Gentilissimo professore, ha la possibilità di farmi sapere notizie della seguente moneta? peso 18,20 grammi circa, diametro circa 3 cm. grazie
Roma, 4.12.2003
Egregio Lettore, 
di seguito trascrivo i dati significativi  per la moneta di figura:

Zecca di Roma1, sesterzio RIC492, C3722.

D. Testa di Severo Alessandro laureata a destra. IMPSEVALE XANDERAVG3
R. Libertas4 in piedi a sinistra, sorregge un pileo e un'asta trasversa. PMTRPVIIICOSIIIPP5. S C a sinistra e a destra nel campo. 

Da uno studio del BMC risulta che il sesterzio del periodo presentava un'oscillazione di peso molto ampia attorno alla media di 21,5g, con una concentrazione della distribuzione nella fascia compresa tra 15,75 e 25,74g (media su 258 campioni); l'asse di conio si presentava indifferentemente ad ore 0 oppure ad ore 6.

A titolo di confronto (oltre che per una stima del valore) riporto i link trovati nel web:

http://www.wildwinds.com/coins/ric/severus_alexander/i.html 29mm / 21.70 g (v. RIC492)
http://www.wildwinds.com/coins/ric/severus_alexander/RIC_0492-o.jpg
http://www.wildwinds.com/coins/ric/severus_alexander/RIC_0492-r.jpg
Concludo osservando che il peso della moneta da lei indicato è compatibile con il sesterzio di Severo Alessandro.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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(1) Per l'identificazione della zecca, vedere anche http://www.severusalexander.com/Mints.htm.
(2) In considerazione del pessimo stato di conservazione della moneta la classificazione è stata effettuata facendo l'ipotesi che la tipologia del  dritto corrisponda ad una testa laureata a destra e non ad un busto dotato di leggero drappeggio sulla spalla sinistra.
(3) Ho indicato con lettere rosse le parti abrase della leggenda. IMPerator SEVerus ALEXANDER AVGustus. Per la sintesi storica su Alessandro Severo si rimanda ad altra pagina di questo sito (cliccare qui) oppure al riassunto cronologico all'interno del sito francese, http://www.i-numis.com/rome/articles/alexandre/alexandre.html .
(4) La personificazione della Libertas esprimeva in origine lo stato del cittadino libero in opposizione a quello dello schiavo. Sebbene questo concetto possa aver subito qualche trasformazione nel periodo imperiale, tuttavia continuava a contenere in sè il concetto costituzionale di tutela del cittadino.
(5) Pontifex Maximus TRibunicia Potestas VIII COnSul III Pater Patriae. L'indicazione dell'ottava potestà tribunizia consente di datare la moneta tra le emissioni speciali del 229d.C. (v. in proposito http://www.i-numis.com/rome/articles/alexandre/alexandre3.html). S. C. "Senatus Consulto" indica che la moneta fu coniata per decreto del Senato Romano a cui era riservata la competenza delle emissioni in bronzo.

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