Roma, 13.11.2003
Egregio Lettore,
di seguito trascrivo i dati
significativi relativi alla moneta di figura:
Denario, coniato da Antonino
Pio dopo la morte della moglie, Faustina (madre)1
nell'anno 141 d.C. La data esatta di coniazione non é nota e la
si ritiene compresa tra il 148 e il 161 d.C., data della morte di Antonino
Pio (si veda in proposito:
http://www.cgb.fr/monnaies/rome/r11/fr/monnaies0175.html?depart=186&nbfic=403).
Classificazione: RIC344,
C26,
BMC345
D. Busto di Faustina a destra
drappeggiato, capelli ondulati e raccolti in cima alla testa. DIVA FAVSTINA2
R. Giunone3
(o l'Eternità) velata, in piedi a sinistra, con la mano destra sollevata
e lo scettro nella mano sinistra.
AETE R NITAS.
Vale la pena di osservare come
il peso del denario fornito dal Lettore vada raffrontato con il peso medio
del denario di Antonino Pio che era di 3,27g (media su 783 esemplari)4.
L'asse di conio nelle monete d'oro e d'argento di Antonino Pio era ad ore
6 ma non infrequente era il conio ad ore 0.
La moneta è da considerarsi
piuttosto comune, come dimostrano i numerosi link disponibili nel web che
trascrivo a titolo di confronto:
http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=47795&AucID=51&Lot=756
- valore 100 Euro
http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=63444&AucID=66&Lot=925
- valore stimato 125 Euro
http://www.socalcoins.com/RI0030.htm
- valore $26.95
http://www.ancientcoinmarket.com/ds/featured/pius/1.html5
http://www.forumancientcoins.com/inv.asp?par=416&pos=11
- valore $50.00
http://www.beastcoins.com/Deities/AncientDeities.htm
http://www.circomaximo.com/pages/CM000143.html
- valore £st 55
http://www.romancoinsonline.com/images/RS0029.jpg
- valore $25.00
http://www.sigmacoins.com/doc/sku-359.html
- valore $175.00
http://www.olympusnumismatics.com/coins/5035.htm
- valore $200.00
http://www.cgb.fr/monnaies/rome/r11/fr/monnaies0175.html?depart=186&nbfic=403
- valore 68.60 €uros
http://www.wildwinds.com/coins/sear5/s4568.html
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
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(1) Faustina
madre, figlia di Rupilia Faustina, cognata di Adriano, sposò Antonino
Pio tra il 110 e il 115 ed ebbe almeno due figli: Marco Galerio Antonio,
che morì che era ancora piccolo e Faustina giovane che sposerà
Marco Aurelio. Faustina madre riceve il titolo di Augusta nel 139 e si
trova perciò rappresentata sulle monete. Muore nel 141, all'età
di circa quarant'anni. Antonino la fa immediatamente deificare [perciò
il titolo di DIVA sulla moneta di figura; n.d.r.] e in suo onore emetterà
un'importante serie monetale di consacrazione, istituendo la fondazione
delle "Puellæ Faustinianæ" per la protezione delle giovani
orfane o povere. Antonino farà inoltre erigere il tempio di Faustina
nell'area del tempio della Pace (Regio IV). Subito dopo la morte di Faustina,
in occasione della dedica del tempio della divina Faustina al Foro, fu
coniato un sesterzio rappresentante il suo carro funebre [Traduzione da
http://www.cgb.fr/monnaies/rome/r11/fr/monnaies0175.html?depart=186&nbfic=403].
(2) Il
Mattingly fornisce la seguente spiegazione agli onori conferiti a Faustina
Madre dopo la sua scomparsa: da un lato la "Pietas" di Antonino, il naturale
affetto verso la consorte defunta e il suo disdegno per i pettegolezzi
circolati su di lei quando era viva, ma dall'altra il disegno politico
di consolidare il potere di Roma sottolineandone l'Eternità attraverso
le persone dei suoi saggi imperatori e imperatrici.
(3) L'attribuzione
a Giunone della figura del rovescio viene fatta sulla base della presenza
dello scettro in mano alla dea.
(4) Il
denario di Antonino Pio era prevalentemente costituito da argento-rame
con l'argento in percentuale compresa tra il 75 e l'83%. La lega includeva
anche piccole quantità di piombo, oro, zinco e ferro in percentuale
complessiva inferiore all'1,5%.
(5) Con
la leggenda Aeternitas la moneta si presta come dono per la festa di San
Valentino. |