Claudio
Roma, 17.5.2003
Buongiorno Sig. Giulio,
è la prima volta che le scrivo e spero di non disturbarla. Vorrei sottoporre al suo esame le monete romane in mio possesso, delle
quali mi interessa il valore storico e numismatico.
La prima penso sia un asse di Claudio con al dritto TI CLAUDIUS CAESAR AUG [ GERM TR P IMP ] e al rovescio SC nel campo con Minerva: è  di rame e pesa piu' o meno 10 grammi. 

Potrebbe raccontarmene la storia (quando furono coniate, in che occasione..)??
Sperando di non averle arrecato disturbo la ringrazio anticipatamente per il suo aiuto.

M. T.
fig. 1
Roma, 02.6.2003
Egregio Lettore,
iniziamo con una breve descrizione della moneta di figura:

Asse - 41 d.C. 1
D. Testa di Claudio nuda a sinistra.  TI.CLAVDIVS.CAESAR.AVG.P.M.TR.P.IMP.2.
R. Minerva elmata, drappeggiata, che avanza a destra, brandendo un giavellotto con la mano destra e sorreggendo uno scudo rotondo con il braccio sinistro.  S C 3grande a sinistra e a destra in basso nel campo.

Il problema che si é presentato nello studio di questa moneta é stato quello di colmare il vuoto nella leggenda, creatosi con l'abrasione del quarto inferiore destro del tondello del dritto. A questo scopo ho proceduto a verificare, mediante la consultazione del BMC, con quali leggende del dritto fosse compatibile il tipo della Minerva elmata rappresentata sul rovescio, constatando che le possibilità erano ristrette a due, quella sopra enunciata (in lettere nere e rosse), per altro già trattata in altra pagina di questa rubrica (v. pagina relativa) e l'altra, anche questa oggetto di indagine precedente (pagina relativa), che aggiunge in coda alla leggenda sopra trascritta, PP(Pater Patriae), titolo concesso dal Senato nel 42. Ho optato per la prima ipotesi (classificabile come BMC 149), valutando lo spazio disponibile nel tondello, troppo corto per contenere la leggenda più lunga.

Il tipo del dritto si rifà all'Atena "promachos" (che combatte in prima fila ma anche dea della saggezza), tema che ben si adatta alla figura di Claudio, soldato e studioso. 

Notizie storiche su Claudio sono reperibili nel sito internet: 
http://www.geocities.com/Athens/Parthenon/7094/claudius.html

A titolo di confronto, nei siti sotto riportati troverà alcune monete identiche alla sua, reperibili in rete:

Concludo osservando che l'esame della moneta non può considersi completo se il lettore omette, come nel caso presente, di indicarne in modo esaustivo le caratteristiche fisiche: peso (al grammo), diametro, asse di conio.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
 

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Note:
(1) La moneta è datata sulla base della titolatura, pertinente all'anno nel quale il Senato concesse al sovrano la prima Potestà Tribunizia. 
(2) TItus CLAVDIVS CAESAR AVGustus Pontifex Maximus TRibunitia Potestate IMPerator. Tito Claudio Cesare, Augusto (era il titolo principale del sovrano), Pontefice Massimo, dotato dei poteri dei tribuni, Imperatore (titolo legato alla carica di primo comandante dell'esercito).
(3) Senatus Consulto, per decreto del Senato; la moneta era stata coniata per decisione del Senato, come di solito avveniva per le emissioni in bronzo. L'oro e l'argento erano invece una prerogativa del sovrano.
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