CALIGOLA 
Roma, 19.4.2004
Egregio sig. Giulio,
    le scrivo per una consulenza numismatica. Mi scuso per la qualità delle immagini in allegato, purtroppo non ho strumenti per fare di meglio. Ecco la descrizione della moneta:
sul dritto c'è la scritta al centro RCC, circondata da PON M TRIB POT COS DES III.
Sul rovescio attorno alla scritta SC vi è CAESAR DIVI AUG PRON AUG C.
E' di colore verde e sembra bronzo.
Il rovescio è a ore 12 rispetto al dritto.
Il peso è di gr.2,2 circa e il diametro di cm 1,8 circa.
Vorrei sapere di che moneta si tratta e quanto possa valere commercialmente. Le chiedo inoltre se vada pulita, come mi sembra.
 Grazie molte e cordiali saluti
Roma, 7.5.2004
Egregio Lettore,
di seguito le fornisco gli elementi che mi è stato possibile raccogliere sulla moneta che mi ha segnalato:

Zecca di Roma, quadrante1, RIC39 , BMC57, C5, indice di rarità "S", 39 d.C.
D. CCAESARDIVIAVGPRONAVG2. Pìleo tra S - C.
R.  PONMTRPIIIPPCOSDESIII3 (in senso orario a partire dall'alto) attorno a RCC4.

Ho trovato nel web alcune monete di tipologia simile a quella in esame, delle quali di seguito, a titolo di confronto con quella in suo possesso e per le indicazioni di valore, fornisco i link:

  1. http://www.wildwinds.com/coins/ric/caligula/t.html Lot Number: 64176 Estimate: $75.00 Final Sale Price: $71.50         Denomination: Quadrans  Grade: VF red-brown patina Reference: RIC I 39; BMCRE 56; Cohen -  Gaius Caligula. 37-41 AD. Æ Quadrans (2.89 gm). Struck 39 AD. C CAESAR DIVI AVG PRON AVG, S-C flanking small pileus / PON M TR P III P P COS DES III, legend around large RCC. RIC I 39; BMCRE 56; Cohen -. VF, red-brown patina, porous. Estimate $75. Online auction 37 closed September 10, 2001.

  2. http://www.wildwinds.com/coins/ric/caligula/RIC_0039.jpg
  3. http://www.rudnik.com/rome/twelve1/htmls/R2104.html Roman Empire, Caligula (37-41 AD), bronze quadrans 

  4. DESCRIPTION . Obv: Cap of Liberty; legend C CAESAR DIVI AVG PRON SVG S C, PNR below Rev: Legend COS TERT PON M TRP III PP around RCC REFERENCE: SR 617 GRADING: AVF, rough olive green patina w/ some encrustation 
    ORDER INFO: R2104, $52 
  5. http://www.albany.edu/~rr5699/claudians/caligula/index2.html Quadrans 3.44g AD39 Rome Obv. C. CAESAR DIVI AVG. PRON. AVG. Pileus between S C. Rev Rev. PON. M. TR. P. III COS. DES. III around RCC http://www.albany.edu/~rr5699/claudians/caligula/pictures/ric39.jpg
  6. http://www.waycoolcoins.com/byzantium_body.html Caligula 37-41 A.D., AE quadrans. Obverse: C CAESAR DIVI AVG PRON AVG SC Cap of liberty Reverse: COS TERT PON M TR P III P P around RCC.  Sear 617. Great coin for a quadrans. Evenly struck, centered, lots of detail. There is some microporosity and I have been watching this coin carefully for bronze disease as there are a few areas that look suspicious. Definitely a scarcer type. Price: $85 http://www.waycoolcoins.com/letterc/caligquad_tn.jpg
  7. http://www.vcoins.com/realms/store/viewItem.asp?idProduct=398&large=0 Caligula. 37-41 AD. AE - Quadrans. gd VF Caligula. 37-41 AD. 17 mm. AE - Quadrans (2.7 gms) C CAESAR DIVI AVG PRON AVG - S C, Pileus. / COS DES III PON M TR P III P P - R C C, References: RIC 38. gd VF. The abbreviation R R C has generally been expanded to remissa ducentesima, a referennce to Caligula's abolition of the tax on auctions originally introduced by Augustus at 1%, and reduced to half that level under Tiberius Price   $ 100    € 83   £ 56 (Rates for 5/6/2004). 
Concludo osservando che la moneta appare autentica, anche se il peso dichiarato è molto basso rispetto alla media del periodo (d'altra parte la monetazione in bronzo non era molto precisa quanto a peso). Si guardi inoltre da oltraggiare la moneta con una pulizia che, senza accrescerne il valore, le toglierebbe la patina della vecchiaia e la testimonianza autentica di documento storico.

Un saluto cordiale. 
Giulio De Florio

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(1) Secondo il RIC, il peso del quadrante era c. 3,50 ÷ 3,10 g. mentre l'asse di conio era regolarmente ad ore 6. Due esemplari catalogati da BMC presentano le seguenti caratteristiche fisiche:
:
 

classificazione
BMC
peso
(g)
diametro
(mm)
asse di conio
(ore)
56 3,12 19 6
57 3,20 18 6

Aggiungo che durante il regno di Caligola i quadranti furono coniati in grande quantità. Si ricorderà che, dopo la riforma monetaria di Augusto e quindi in particolare durante il regno di Caligola, l'equivalenza tra i vari nominali in bronzo era: 1 Sesterzio = 2 Dupondi= 4 Assi= 16 Quadranti. Per la monetazione dei metalli pregiati, l'equivalenza era invece: 1 Aureo = 2 Quinari (oro) = 25 Denari (argento) = 100 Sesterzi (bronzo).
(2) Caius CAESAR DIVI AVGVSTI PRONepos AVGvstvs (Caio Cesare, pronipote del divino Augusto, Augusto a sua volta). Augusto era il bisnonno dell'imperatore Caligola sotto il cui regno (37 ÷ 41 d.C.) questa moneta fu coniata. Il pìleo, raffigurato sul dritto, è il berretto di feltro portato dai Romani nei giorni di festa, nei conviti, e veniva dato agli schiavi nel momento del loro affrancamento come segno di libertà. Ora, proprio nel 38d.C., Caligola, nel quadro della sua politica popolare, oltre ad abolire alcune tasse ritenute particolarmente vessatorie, restituì al popolo e alla plebe il diritto di convocare i comizi che erano stati aboliti da Tiberio. Il dritto della moneta vuol ricordare proprio questo evento.
(3) PONtifex Maximvs TRibunicia Potestas III COnSvl DESignatvs III.
(4) RCC, "remissa ducentesima". Augusto, per ripianare il dissesto delle casse dello stato provocato dalle guerre civili, aveva introdotto una tassa delle 1% sulle transazioni commerciali ("centesima rerum venalium", così si chiamava questa tassa che serviva ad alimentare lo "aerarium  militare", la cassa speciale da cui si attingeva il denaro necessario per pagare i premi ai soldati). Successivamente la tassa era stata dimezzata da Tiberio nel 17d.C (portata dunque ad un duecentesimo di transazione), riportata dallo stesso nel 31 all'1% e infine abolita da Caligola, come ricorda la sigla "RCC" di questa moneta emessa sotto il suo regno. Cassio Dione (Dio, lix, 9), con riferimento a questo provvedimento, come pure all'altro sopra accennato relativo al ripristino dei diritti di suffragio, riferisce che, mentre fu apprezzato dalla massa, scontentò i cittadini moderati i quali sostenevano che "se le magistrature fossero nuovamente tornate nelle mani di molti, se i fondi fossero stati sperperati e se fossero venute meno le entrate particolari, ne sarebbero conseguite molte catastrofi". Oggi si parlerebbe di politica populista. Ricordiamo tuttavia che Dione era un senatore e apparteneva quindi ad una classe fondamentalmente ostile ai successori di Augusto.

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