IVLIA DOMNA
Roma, 4.4.2004
Gent.mo sig De Florio,
le invio come d'accordo i dati della 16a: 
Diametro min-max: 17,5-19mm
Peso: 2.5 g (+/- 0.5 g)
Asse di conio (*): -160° (ore 7)
Colore/materiale: argento
Aspetto generale: leggermente ossidata
Note ulteriori: //
Ho omesso la 15 moneta perchè sostanzialmente uguale alla 14a, a parte una > frastagliatura del bordo.
Anche questa è molto simile alla 14a ma non è identica. 
Cordiali saluti.
Roma, 14.4.2004
Egregio Lettore,
di seguito le fornisco gli elementi che mi è stato possibile raccogliere sulla sua moneta:

Zecca di Roma, 211-217d.C., denario (argento), RIC390, C230, BMC291, grado di rarità "C" (v. scala)
D. Busta drappeggiato a destra, capelli elaboratamente ondulati in pieghe e raccolti dietro in basso. Assenza di diadema o falce di luna. IVLIAPIA     FELIXAVG2
R. Vesta in piedi a sinistra sorregge un palladio3 e uno scettro. VESTA4

Sono presenti nel web le seguenti monete di tipologia simile a quella di figura delle quali di seguito fornisco, a titolo di confronto, i link:

  1. http://www.wildwinds.com/coins/sear/s1872.html Julia Domna Den "Older Vesta" Julia Domna AD 193-217 Silver    Denarius "Vesta, keeper of the family hearth" Obv: IVLIA PIA FELIX AVG  - Draped bust right Rev: VESTA - Vesta standing left, holding simpulum     and scepter Rome mint: AD 215 = RIC IVi, 391, page 274 - BMCRE 435 - SEAR RCV II (2002), #7109, page 554 (VF $32 - XF $100) , 2.67 g.
  2. http://lordbest.napoleonicmedals.org/domna.html AR Denarius. IVLIA PIA FELIX AVG draped bust right/VESTA Vesta standing left holding staff.RICC390. EF. 215AD

  3. http://www.aeratus.com/pages/store/silver_four.html Item #AR-DOM-06 -  Obv: IVLIA PIA FELIX AVG Draped bust of Julia right. Rev: VESTA Vesta, veiled, standing half-left, holding palladium and scepter. Grade/Attribution: Extra Fine - RSC 230 - 3.1 grams/18mm - $54.00
  4. http://www.sixbid.com/catalogs/la114/00476h00.htm No.: 476 Schätzpreis-Estimation: EUR 75,- d=20 mm 

  5. IULIA DOMNA (gest. 217 n.Chr.). Denar, 213. IVLIA PIA - FELIX AVG. Drapierte Büste rechts. Rs: VE - S - TA. Verschleierte Vesta mit Palladium und Szepter en face stehend, den Kopf nach links gewandt. RIC 390. C. 230. BMC 29. Hill 1340. 3,69g. Fast Stempelglanz/vorzüglich. http://www.sixbid.com/catalogs/la114/00476q00.jpg
  6. http://tinyurl.com/2o6y8 Silver Denarius of Empress Julia Domna - C.0531 Origin: Mediterranean Date: 211 AD to 217 AD  Collection: Numismatics Style: Roman Medium: Silver Additional Information: Found in Emessa, Syria $350.00 
  7. http://www.vcoins.com/topcoins/store/viewItem.asp?idProduct=40&large=0 Julia Domna, wife of Septimius Severus, (A.D. 211-217), silver denarius. AR denarius, Rome mint, 3.65 gm, obv. draped bust to right of Julia Domna, around IVLIA PIA FELIX AVG, rev. Vesta standing to left holding palladium and sceptre, around VESTA, (S.1873, RIC 390 [Caracalla], RSC 230). Extremely fine. Price   $ 95    € 79   £ 52 Rates for 4/12/2004.
  8. http://www.vcoins.com/herakles/store/viewItem.asp?idProduct=1597&large=0 Julia Domna - Wife Of Septimius Severus. Denarius. Vesta. Reign: Augusta, A.D. 193-217. Denomination: AR Denarius. Diameter: 19 mm.  Weight: 3.315 grams. Mint: Struck in Rome, A.D. 211-217. Obverse: IVLIA PIA FELIX AVG. Bust, draped, r., hair waved and coiled at back. 

  9. Reverse: VESTA. Vesta standing l., holding palladium and sceptre. Reference: RIC 274, 390. Cohen 230. BMC 29-30.
    Grade: Extremely Fine Price   $ 95    € 79   £ 52 Rates for 4/12/2004 
  10. http://www.tesorillo.com/1web/personajes/julia_domna/julia_domna.htm Nº 3 Cayón 48 Cohen 230-RIC 390 Denario de plata Moneda acuñada en Roma, entre el 211 y el 217 d.C. (emisión de su hijo, Caracalla) Anverso: IVLIA PIA FELIX AVG 

  11. Busto de la emperatriz mirando hacia la derecha. Reverso: VESTA "Vesta" estante, mirando hacia la izquierda y portando cetro y paladión.
  12. http://www.cgb.fr/monnaies/vso/v16/gb/monnaiesgbe1ec.html?depart=559&nbfic=2000 Denier - 213 N° v16_0559 

  13. Mint name : Rome Issue : 2e Officina : 6e Diameter in mm : 19 mm Die axis : 12 h. Metal : Argent Actual weight : 3,18 g.
    Legal weight : 3,38 g. Pieces to the mark : 1/96 L., 3 scrupules Fineness per thousand : +550°/oo Current for : 4 sesterces Le revers Vesta est traditionnellement réservé à l'Augusta. Le palladium que tient Vesta est une statue cultuelle de Pallas, protectrice de Troie, qu'Enée aurait emporté avec lui lors de sa fuite. 
Nel merito della moneta posseduta dal lettore, non si hanno particolari commenti da fare quanto allo stile, al diametro e all'asse di conio; si può solo aggiungere che la bilancia utilizzata per pesare non è la più adatta a fornire indicazioni di supporto all'autenticità. Il peso dichiarato di 2,5g è un po' bassino, collocandosi all'estremità inferiore dei pesi riportati nel presente studio e quindi non è dato di sapere se il problema risieda nella moneta o nello strumento di misura.

Un saluto cordiale. 
Giulio De Florio
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(1) La moneta classificata come BMC29, in possesso del British Museum presenta le seguenti caratteristiche fisiche: 2,66g, 21,6mm, asse di conio ad ore 6 ( ma esiste una moneta di uguale tipologia, , classificata BMC30, con le seguenti caratteristiche fisiche: 2,94g, 19mm, asse di conio ad ore 0. Ad ogni modo, il peso medio del denario durante il regno di Caracalla era di 3,10g (media su 112 esemplari).
(2) IVLIA PIA FELIX AVvsta. E' questo il titolo che Giulia Domna assume alla morte del marito. Nella sua veste di regina madre svolge anche un ruolo politico: nel 214, quando il figlio Caracalla si sposta in Galla, è lei a prendere il comando a Roma.
(3) Il palladio è la statua di Pallade, protettrice di Troia che la leggenda vuole che Enea abbia portato con sé nella fuga successiva alla distruzione di Ilio.
(4) VESTA. Nella monetazione d'oro e d'argento i rovesci delle monete di Giulia Domna sono dedicati alle dee a cui era  particolarmente devota e che riflettono le sue funzioni di sacerdotessa sulla terra: Giunone, la regina del cielo, Diana Lucifera, la benevola signora del bosco sacro di Aricia, pronta ad ascoltare i voti delle donne, Venere Genitrice, la madre della razza umana e Vesta, divinità centrale della religione romana. Le scene di sacrificio a Vesta suggeriscono uno speciale interesse per la corretta esecuzione delle cerimonie religiose a Roma. Come già era avvenuto durante il regno del marito, Giulia Domna è sopra tutto strettamente assimilata alla Grande Madre Cibele - è madre degli Augusti, madre del Senato, madre della patria - controparte terrena della madre degli dei. A lei sono associate le personificazioni della "Fecunditas", della "Felicitas", della "Pietas" e della Pudicitia". Come madre di figli imperiali, gode dello speciale successo della linea imperiale. E' devota osservante delle pratiche religiose e possiede la particolare purezza di carattere che si addice a chi è ritenuto degno degli onori dovuti alle Vergini Vestali. Notizie storiche su Giulia Domna possono essere attinte da altra pagina di questo sito (cliccare qui).

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